giovedì 29 dicembre 2022

Biologia in Italia, h-index

La biologia e' la base  della fisiologia e della industria farmaceutica, pertanto ha un posto molto importante per il progresso dell'umanita'.
Osservare la biologia in Italia solo guardando le pubblicazioni e le citazioni e' molto riduttivo, ma avere qualche misura in mente e' meglio che niente.
H-index e numero di citazioni in biologia, per lavora in fisica o in ingegneria, ha delle sorprese.
Se pensate di spendere molto tempo a documentare il vostro lavoro, i grafici seguenti vi faranno ricredere.



L'h-index viene ampiamente usato per valutare l'attivita' di ricerca, ma ha molte limitazioni, una e' la dipendenza dal campo di attivita'.

I dati sono presi dal sito
https://www.topitalianscientists.org/TIS_HTML/Top_Italian_Scientists_Biomedical_Sciences.htm
Io mi sono limitato a fare i grafici. Per chi fosse interessato posso fare altre elaborazioni.

Per riferimento ho aggiunto i dati di medicina, fisica, ingegneria e matematica.

La prima sorpresa e' il numero di ricercatori con h-index elevato: ben 124 hanno un h-index maggiore di 100 ed oltre mille superarono la soglia di 50.

La partizione per Universita'/Istituto mostra la grande prevalenza delle Universita' del Nord, Tuttavia i dati per Catania non sono eccessivamente negativi.
Sicuramente il CNR e' in migliore posizioni, ma occorrerebbe controllare troppe affiliazioni.

Il numero di ricercatori eccellenti e' notevole.
Un maggiore coordinamento consentirebbe il raggiungimento di obbiettivi di grande interesse, ma cio' dipende attualmente dalla volonta' dei singoli. I programmi europei dovrebbero essere potenziati e promossi gli scambi di sede provvisori.
Per chi e' ancora in corsa ecco la relazione fra citazioni e h-index.


Molto interessante il ranking per citazioni.



Chiaramente in biologia ed medicina operano molto piu' ricercatori che in fisica o in ingegneria e si pubblica molto di piu'.
Il migliore matematico ha un h-index relativamente modesto.

In Italia abbiamo oltre 100 ricercatori con piu' di 50 mila citazione.
Ed ecco la partizione per Universita'.

E' evidente che le citazioni seguono una distribuzione di Pareto ed, a parte Padova, le varie sedi riportate sono molto simili. E' stata riportata Catania come esempio di una sede piccola, chiaramente in una distribuzione di Pareto la dimensione del gruppo e' il parametro piu' importante per determinare la distribuzione delle citazioni tra i componenti del gruppo.

martedì 13 dicembre 2022

Gas, carbone e cambiamento climatico

Il carbone sta avendo un suo momento di gloria con il prezzo alle stelle e la posticipazione della chiusura delle centrali a carbone in tutta Europa.

Immagine da Statista.
L'aumento del prezzo del carbone e' maggiore di quello del gas!
Di fatto l'uso del carbone e' molto piu' intenso di quanto comunemente si crede.
Al momento l'uso del carbone e' ancora molto grande.


L'immagine e' presa da Our world in data.

Una differenza fondamentale tra gas e carbone.
Il carbone costituito quasi interamente da atomi di carbone.
Ogni atomo di carbonio si lega ad una molecola di ossigeno creando energia e CO2.
Il gas invece e' costituito da molecole di CH4, cioe' carbonio ed idrogeno per cui nella combustione non solo si brucia il carbonio, ma si brucia anche l'idrogeno generando acqua H2O, quindi a parita' di CO2 con il gas viene prodotta molta piu' energia.
Una moderna centrale a gas genera il 60 % meno CO2 di una tipica centrale a carbone.
Il gas a seguito dell'introduzione della tecnica del fracturing ha avuto una drastica riduzione di prezzo, tuttavia il carbone ha in molte circostanze un vantaggio per il trasporto.
Ne consegue che anche paesi con un buon impegno verso la sostenibilita' ambientale stanno ancora pianificando la costruzione di centrali elettriche a carbone.

Immagine dal sito di IEA.
In blu chiaro la Cina poi l'India, l'Indonesia in verde.
Gli Stati Uniti sono in giallo, quindi hanno soltanto dismesso centrali a carbone.
Per avere un riferimento numerico nel 2021 sono stati avviati impianti solari per 168 GWatt.
Un impianto solare produce energia per meno di 2000 ore, per anno, mentre una centrale termica supera le 8000 ore, per cui anche attualmente aumentano piu' le centrale a carbone che gli impianti solari.
La situazione cambiera' forse gia' dal prossimo anno, poiche' il solare e' in crescita mentre i nuovi impianti a carbone sono stazionari.
Conclusioni
L'intreccio fra sviluppo e cambiamento e' veramente complesso, l'Europa sta facendo molto: dal 1990 al 2021 ha ridotto le proprie emissioni di CO2 del 27%, ma le emissioni globali sono aumentate del 68%.
Sfortunatamente al momento le nazioni ricche sono meno minacciate dal cambiamento climatico e mancano azioni concrete per frenare le emissioni in maniera efficace.
Anche se non riconosciuto al momento attuale e' il fracking che ha contribuito di piu' al rallentamento. Basta pensare a tutte le centrali che sono state convertite da carbone a gas.
Questo grafico da Statista ne da' qualche evidenza, il sensibile rallentamento delle emissioni da 2012 corrisponde infatti con il boom del gas causato dall'avvento del fracking.

















martedì 29 novembre 2022

SIGG 2022, Mortalita' di periodo e mortalita' di coorte

 


G. Ferla, G. Carnazzo, D. Maugeri SIGG 67 esimo congresso.

La mortalita' da oltre un secolo e' in continua riduzione.
Negli ultimi 50 anni la mortalita' e' documentata molto bene da Istat ed i dati sono facilmente accessibili.
Sono definiti due tipi di mortalita': la mortalita' di periodo e la mortalita' di coorte.
La mortalita' di periodo e' quella che si osserva ogni anno per tutte le eta'.
Rappresenta la popolazione nel suo insieme in dato anno di calendario, non segue i singoli individui.

Nell'asse orizzontale sono gli anni per cui sono disponibili i dati Istat, nell'asse verticale e' indicata la mortalita' per le varie eta'. La curva in basso, in grassetto, e' relativa a 40 anni. Le curve intermedie in grassetto sono relative a 60 ed 90 anni, la curva in alto e' quella dei 100 anni, ogni curva e' un anno di eta'.
La caratteristica saliente e' che tutte le curve sono in calo, cioe' la mortalita' decresce per tutte le eta'.
La seconda caratteristica, molto vistosa,  e' la specie di onda trasversale.
E' dovuta al soprapporsi di due fatti molto diversi, la prima guerra mondiale e l'epidemia "La spagnola", virus A H1N1, che colpi' la popolazione dal 1918 al 1920.
Come in tutti i casi di malattie, le persone che muoiono sono quelle che hanno anche anche altri problemi, quelli che sopravvivono hanno salute migliore e quindi una minore mortalita'.
Questo la parte discendente dell'onda.
La parte che sale, mortalita' crescente, e' invece dovuta ad un effetto completamente diverso.
Lo stress genera delle tossine che interferiscono praticamente con tutte le funzioni vitali.
Durante la gravidanza il feto ha una crescita rapidissima, il DNA genera e fa crescere tutti gli organi, ma la metilazione del DNA fa si che si generino molti errori che poi nell'arco della vita finiscono per aumentare la mortalita'.
Per completare la parte positiva che si puo' dedurre dal grafico osserviamo che la mortalita' si va riducendo anche a cento anni.

Di fatto da 40 a 75 anni la riduzione e' di oltre il 2.5% per anno.
In 50 anni la mortalita' ha finito per dimezzarsi e si puo' prevedere che il progresso medico continuerà ancora ed il ritmo di riduzione e' destinato a crescere.
Il Covid infatti  ha promosso una enorme attivita' di ricerca, inoltre la medicina "ad personam", la cosiddetta medicina di precisione e lo sviluppo di tessuti artificiali, che consentono uno sviluppo di farmaci piu' mirato, inducono a supporre che lo sviluppo della medicina avra' una ulteriore accelerazione.
La mortalita' di coorte.
La mortalita' di coorte e' quella che interessa ognuno di noi, riguarda la mortalita' delle persone nate in un dato anno. E' possibile avere tutti i dati solo per le generazioni scomparse, per quelle in vita si puo' conoscere solo la mortalita' degli anni trascorsi. Per il resto si possono solo fare delle previsioni, che risultano difficili per l'accelerazione del progresso attualmente in corso.
Nel grafico sopra sono evidenziate le coorte.
La coorte piu' vecchia per cui si hanno dati e' la coorte nata nel 1874, ma si ha un solo dato, la mortalita' a cento anni. Il dato e' rappresentano dal punto in alto a sinistra. 
Dal 1984 al 1921 le coorte possono considerarsi estinte. La mortalita' della coorte nata nel 1921 e' rappresentata dalla curva in verde grassetto.
La coorte piu' giovane, presente nel grafico, e' quella nata nel 1981, per la quale si ha solo la mortalita' a 40 anni. 
Da notare come la mortalita' aumenta esponenzialmente con l'eta', malgrado il fatto che le coorti incontrano, via via che invecchiano, un maggiore progresso medico.
Ancora piu' significativo e' l'impatto delle problematiche stagionali, come le ondate di caldo o ancora piu' visibile  l'impatto del Covid.
Per vedere bene come l'anno di nascita influenzi la mortalita'  occorre riportare la mortalita' in funzione dell'anno di nascita.
Le curve discendenti rappresentano la mortalita' in anno di calendario.
La curva piu' in alto e' relativa al 1974, la curva piu' in basso e' relativa a 2021.
Via via che si considerano coorte piu' giovani la mortalita' decresce.
L'effetto della prima guerra mondiale e' molto chiaramente visibile, a tutte le eta' le corte nate durante la prima guerra mondiale hanno una mortalita' maggiore.
Anche a cento anni cioe' nel nel 2018 il fatto di essere nati durante la guerra e' ben visibile.
Il grafico sopra rappresenta l'evidenza migliore  dell'influenza dell'ambiente sul patrimonio genetico.
Ovviamente quello che si osserva e' una media.
Solo una parte della popolazione ha il patrimonio genetico influenzato dagli effetti bellici.





domenica 13 novembre 2022

Efficienza fisica e salute.

 L’efficienza fisica è il migliore indicatore della salute e della capacità di sopravvivere alle malattie.
La misura dell’efficienza è data in MET (Metabolic Equivalent of the Task).
Si misura lo sforzo sostenuto durante un’attività in multipli del metabolismo a riposo.
Il grafico seguente divide la popolazione in cinque classi di efficienza fisica e lo confronta con la mortalità relativa.
Lo studio si riferisce a circa 300 mila persone di età inferiore ai 70 anni chi appartiene alla categoria migliore, quella in migliore forma fisica ha un quarto di probabilità di morire prima dei 70 anni rispetto a che fa vita sedentaria senza esercitare il fisico
.

Il gruppo più in forma è quello in grado di sopportare uno sforzo equivalente a 13 volte o più il metabolismo a riposo.
Per una persona di 70 kg è circa 70 calorie/ ora, quindi 13 METs corrispondono a 900 calorie/ora.
Il sistema  più semplice e più preciso per verificare se si supera il limite di 13 METS è quello si verificare se si riesce a correre per 2400 metri in 12 minuti senza farsi prendere un infarto.
Per una persona sotto i 60 anni che fa sport non vi è nessun problema.
Se non si è allenati, è difficile che si riesca a raggiungere l’obbiettivo
Se si fanno solo 1800 metri e non si hanno malattie, in genere bastano tre mesi per guadagnare i 600 metri che mancano.
Maggiori dettagli in 

https://giuseppeferla.blogspot.com/2015/10/modello-predittivo-dellaspettativa-di.html
per la determinaione sperimentale della massima frequenza cardiaca vedi anche
Se il blog appare in italiano, sul PC sul menu a destra Google da la traduzione nella lingua desiderata.


mercoledì 19 ottobre 2022

Il progresso medico, la riduzione della mortalità

 La misura migliore del progresso medico e' la riduzione  della mortalita'.



Negli ultimi 40 anni il ritmo del miglioramento e' stato notevole: in Italia per le eta' comprese da 40 a 75 anni la riduzione della mortalita' e' stata superiore al 2.5 per cento per anno.
Cio' ha portato ad riduzione della mortalita' per molte fasce di eta' del 40%.
In soli 40 anni la probabilita' di morire si e' piu' che dimezzata.
Si osservi come sotto i 60 anni l'Italia e' progredita piu' dell'Inghilterra.
Dopo i 60 anni il ritmo del progresso e' identico sia in Italia che in Inghilterra, tuttavia l'Italia continua a mantenere in vantaggio che gia' aveva nel 1981.



Il progresso medico e' impressionante e sicuramente il Covid dara' origine ad una nuova accelerazione, ma ancora piu' sorprendente e' il netto vantaggio dell'Italia rispetto all'Inghilterra.
La spesa medica in UK e' pari al 10% del PIL, in Italia e' del 8.7 %, con un PIL pro-capite a ppp (parita' di potere di acquisto) di 50 K$ in UK e 45.7 K$ in Italia, inoltre l'eta' medi in UK e' 40.4 anni contro 46.9 anni dell'Italia (dati The Economist 2021).
Ogni 6/7 anni la mortalita' raddoppia e cosi pure l'incidenza delle malattie e le spese che ne conseguono.
Sono possibili due conclusioni:
- il sistema sanitario italiano ha una migliore efficienza rispetto a quello inglese 
- la salute degli italiani e' nettamente migliore di quella degli inglesi.
Entrambe le conclusioni meritano un approfondimento, comunque i dati mostrati a supporto sono molto chiari.





lunedì 17 ottobre 2022

La borsa e la crisi attuale



Il grafico sopra mostra 125 anni della borsa americana.
I pallini gialli indicano gli anni di crisi (calo dell'indice di borsa maggiore del 20 %).
Dalla fine della seconda guerra mondiale si sono avute solo tre crisi, quella degli anni 1970, la crisi del 2000 e quella del 2008. La crisi degli anni 70 fu sicuramente la piu' rilevante per la difficolta' dei vari governi di fronteggiare la grande inflazione, la stagnazione economica e la nuova situazione energetica, con i paesi arabi consapevoli della nuova opportunita' offerta loro dalla trasformazione degli Stati Uniti da paese esportatore di petrolio a paese importatore.
Nel periodo dal 1890 alla fine della seconda guerra mondiale la gestione dell'economia non era molto sofisticata. La cattiva gestione della Grande Depressione del 1929 ne fu una delle conseguenze.
Dal 1900 al 1940, cioe' in 40 anni l'indice di borsa e' raddoppiato, nei 30 anni successivi e' aumentato di ben 8 volte, nei 40 anni dal 1980 al 2020 e' aumentato di ben 32 volte, cioe' un raddoppio ogni 8 anni.
La crisi iniziata adesso e' sicuramente paragonabile a quella degli anni 70 e per l'Europa le prospettive sono sicuramente peggiori.
Ancora una volta e' il problema energetico a ricoprire il ruolo piu' importante, ma questa volta gli Stati Uniti sono in posizione avvantaggiata.
Sul mercato interno infatti in America i prezzi sono praticamente inalterati, mentre l'Europa importa a prezzi 4 volte maggiori.
Si paga anche il prezzo di confondere i pii desideri con la realta'.
Olanda non consente di usare i giacimenti disponibili, in Germania si hanno perplessita' a mantenere operative le centrali nucleari disponibili, in Italia non si vuole utilizzare quanto disponibile nell'Adriatico, lasciando la disponibilita' alla Croazia, in Inghilterra viene eletto primo ministro un candidato che mostra chiaramente di ignorare gli elementi basilari dell'economia. 
In mancanza di una chiara e decisa politica energetica la crisi sicuramente continuerà anche il prossimo anno e minaccia di diventare peggiore di quella degli anni 70.

 

mercoledì 12 ottobre 2022

Alcuni dati sulla sanita' in UK ed in Italia

 Si possono confrontare vari dati.
Il piu' grossolano e' sicuramente quello della mortalita'.
Se mi ammalo e' sicuramente molto importante come esco dall'ospedale, il resto e' secondario.

Il confronto e' impressionante.
A 40 anni la probabilita' di morire in Inghilterra e' il doppio che in Italia.
Ovviamente se qualcuno mi accoltella, o mi ammazzo per overdose, il dottore ne ha poca responsabilita'.
Ma lo scarto prosegue anche ad 80 anni.
Chiaramente NHS ne ha qualche responsabilita' Fra l'altro la spesa pro-capite e' piu' alta in Inghilterra che in Italia.

La gestione dell'emergenza.





















La differenza fra l'Inghilterra e l'Italia  sotto i 60 anni e' enorme.
Il Covid in Inghilterra ha finito per bloccare tutto, per cui e' aumentata la mortalita' anche per quelle eta' per cui il Covid e' meno letale.
L'Italia ha affrontato meglio l'emergenza, pur avendo la popolazione con l'eta' media bi ben 5 anni superiore a quella inglese e' quindi con il doppio di suscettibilita' al Covid.
Il picco dell'incremento in Inghilterra e' spostato di 7 anni, perche' gli anziani ospedalizzati sono stati rimandati nelle case di riposo senza verificare se fossero positivi o no. Cio' ha ridotto la popolazione nelle case di riposo.
Alcune conclusioni
Le infrastructure inglesi sono incomparabilmente superiori a quelle italiane.
Il sistema di ricerca e' forse il piu' avanzato al mondo, l'industria farmaceutica e' seconda soltanto a quella americana.
Per che' i risultati sono cosi scadenti?
Ovviamente non sono in grado di dare una risposta valida, tranne per un punto che mi ha sempre impressionato negativamente. La mancanza del senso di responsabilita'.
I medici degli Health Centres limitano il loro orario alle 18 di venerdì e nel fine settimana, chi si e' visto si e' visto, la loro visita a 10 minuti di contratto.

lunedì 10 ottobre 2022

Popolazione ed assistenza medica

 

Corpi di collegamento al Nuovo Garibaldi.
Le travi in ferro sono completamente bucate, lasciano entrare la pioggia e creano una situazione di pericolo. Malgrado cio' l'ospedale, almeno per la mia breve esperienza di oggi, funziona molto bene. 
La situazione della sanita' italiana e' simile.
La spesa sanitaria in Italia e' poco meno del 9% del PIL, ben piu' bassa di quella della Germania (11%).
malgrado cio' l'aspettativa di vita per i 65enni in Italia supera i 20 anni.
Cioe' tutte le persone che attualmente hanno 65 anni, o piu', hanno almeno il 56 % di probabilita' di superare gli 85 anni. Poche nazioni riescono a garantire tanto ai propri cittadini.
Il link sopra apre una breve presentazione, puo' essere vista in Google, ma si vede meglio se la si salva e  si vede con MS ppt. La presentazione contiene dei dati su popolazione e medici.
Attualmente vi sono 400 mila medici in attivita', il 36 % andra' in pensione nei prossimi 5 anni (quindi circa 140 mila) e saranno sostituiti da 65 mila neolaureati.


Da osservare che meno della meta' dei medici sono impegnati con il SSN.
Altra osservazione da fare e' il modesto numero di medici di medicina generale, che di fatto sono quelli che sostengono la popolazione al primo impatto con le malattie.
Il costo della sanita' e' sostenuto al 75 % dallo Stato, il 25% dai privati.
Il costo sostenuto dai privati, circa 37 B€, ha una struttura completamenti diversa da quella degli altri paesi. Le assicurazioni giocano un ruolo veramente modesto poco piu' di 4B€, anche modesta e' l'incidenza del costo dei ticket. Tuttavia malgrado l'attenzione della corte dei conti, dell'ISTAT e di altri enti i dati sono lontani dall'essere precisi ed accurati.
E' tuttavia evidente che manca il ruolo perverso che le assicurazioni hanno negli Stati Uniti.
Il cittadino paga direttamente ed il ricettore e' lo specialista.
Si un misto piuttosto virtuoso fra pubblico e privato. Un MRI costa meno di un terzo che in Inghilterra, i tempi sono molto rapidi.
Tuttavia la struttura della popolazione italiana, l'enorme aumento dell'aspettitiva di vita pongono un grave stress al sistema sanitario,.
La popolazione degli ultra 65enni nei prossimi 20 anni passera' da 14 milioni a quasi 19 milioni, mentre quella degli ultra 85enni passera' da 2.2 milioni a 3,2 milioni.
E' necessario ripensare il sistema sanitario.
L'efficienza deve aumentare di molto e molte posizioni di privilegio devono essere abbandonate.
I 43 mila MG possono garantire meno di un'ora l'ano per assistito, assolutamente non sufficiente per svolgere un ruolo attivo per il miglioramento della salute degli italiani.
Occorre migliorare gli studi medici arricchendoli di funzioni.
Ogni 4 ~5 anni la condizione di salute di tutti gli assistiti deve essere valutata.
La spesa farmaceutica deve essere ridotta.
Le nuove tecnologie devono essere incentivate.

venerdì 12 agosto 2022

Il prezzo del gas

 

Il grafico sopra mostra l'andamento del prezzo del gas, dal sito dailyfx, a partire dallo scorso dicembre fino a questa settimana. L'unita' di misura usata e' il dollaro per milione di British thermal unit. 
8 USD/MMBtu, il valore un po' meno dei massimi, corrispondono a 30 cents per mc, quindi poco meno di 0.3 euro per metro cubo, il minimo e' a circa 4 USD/MMBtu.

martedì 9 agosto 2022

Uomini e macchine


 ST Microelectronics, Manila

In tutto il lungo corridoio solo due uomini, ma tante macchine.
Poca tecnologia. Relativamente, stanno infatti eseguendo a velocita' bestiale saldature di fili di rame da 25 micron (millesimi di millimetro) dalla piastrina di silicio al frame del package. Nel 1964, quando ho iniziato la mia attivita' lavorativa, una operatrice faceva 120 saldature per ora, nel 2005 si era arrivati a 20 mila saldature per ora,

Per interagire con l'operatore, che sembra mezzo cieco, le macchine hanno bisogno di parti che per i loro fini sono inutili: dalle lampade per chiedere aiuto, in caso di guasto o malfunzionamento, al microscopio.
Un robot al posto dell'uomo avrebbe molteplici vantaggi.
Sarebbe sicuramente fornito di WiFi ed avrebbe una vista buona propria, da rendere inutile il microscopio. Anche il lettore di codici sarebbe inutile.
Il mio orologio sembra meglio organizzato: comunica con il telefono e con il modem, ha fatto amicizia con la bilancia, si collega ogni 15 minuti con l'Alfa centrale, che sa tutto sia su di me che degli altri 15 milioni di soggetti. Per il momento si limita e tenermi informato delle mia salute, ma aspira a farmi da medico.

Per il momento ci teniamo l'operatore mezzo cieco ed il medico umano, in seguito si vedra'


sabato 6 agosto 2022

Competizione fra le Nazioni, i cambi











Il grafico sopra mostra l'andamento negli ultimi dieci anni del cambio dell'euro e della sterlina rispetto al dollaro. La scala e' logaritmica cosi per ogni ascissa la differenza delle ordinate delle due curve si legge in percentuale, l'unita' vale il 10 %, i cambi sono stati normalizzati al loro valore medio.
Nel corso dei dieci anni considerati la sterlina si deprezzata del 28 % ed l'euro del 25 %, valori molto grandi, che devono far riflettere. Si noti inoltre la rilevante perdita negli ultimi 5~6 trimestri.

Le varie nazioni si impegnano in vari campi: per il benessere dei propri cittadini: la cura della salute, che nessuno sia privo di mezzi per vivere, nell'edicazione, nello sviluppo del benessere, nella promozione dell'innovazione, nella amministrazione della giustizia, nella sicurezza etc.

Il risultato e' diverso nei vari campi.
In America risulta difficile evitare le morti violente per via della diffusione delle armi da fuoco, in Italia risulta difficile assicurare la piena occupazione e dar spazio all'innovazione, in Inghilterra si hanno problemi nella gestione del sistema sanitario.
Gli indicatori sonno molteplici, quello dei cambi e' poco utilizzato.
Tuttavia non manca quasi una conferenza sugli andamenti trimestrali delle societa' quotate in borsa in cui non si discuta degli effetti del cambio.

Mentre c'e' accordo sul peso di un chilo o sulla lunghezza di un metro, non vi e' accordo sulla misura della ricchezza o sul valore delle merci. Manca un'unita' di misura universalmente accettata.
Ogni nazione vuole gestire la propria moneta.
Ma le varie nazioni hanno uno sviluppo diverso, le loro produttivita' cambiano.
La moneta serve per gli scambi commerciali interni e quelli fra le varie nazioni che attualmente rappresentano il 20% degli scambi totali.
Se una nazione e' meno efficiente, deve accettare che il cambio della propria valuta si adegui alla cambiata produttivita'.

Il Brexit.
Da notare come prima del giugno 2016, data del Brexit, l'Inghilterra andava meglio dell'Europa, dopo la situazione si e' capovolta. Adesso purtroppo la crisi energetica sta ripareggiando la situazione. 
Tuttavia nei dieci anni considerati il PIL dell'Inghilterra, misurato a parita' di potere di acquisto, e' cresciuto del 3 % in meno rispetto alla zona Euro.

domenica 31 luglio 2022

Di caldo si muore


Ahmedabad e' una citta' indiana un po' a nord di Mumbai, nel mese di aprile la temperatura e' sempre oltre i 41 gradi. Se spira vento dall'ovest, che porta umidita' da mare, la situazione diventa pericolosa.
Nel 2010 oltre 1300 persone morirono per colpo di calore. Ahmedabad e' la prima cita' ad avere emesso disposizioni su come comportarsi in caso di caldo estremo.
Comunque non e' certamente la sola citta' ad essere esposta a caldo estremo.
A Phoenix ,se si esce all'aperto, e' meglio tenere gli occhiali, che evitano che occhi si asciughino subito.
D'estate infatti la temperatura e' sempre sopra i 41 gradi.
Nella contea vicina sono registrati i decessi per calore.
All'aumento del numero di decessi contribuisce sia il clima che il numero dei senzatetto.
Il numero di decessi e' impressionante. Siamo nella ricca America.
Ovviamente a Catania siamo molto lontani da queste condizioni estreme. ma i giorni in cui si vive in condizioni di disagio sono decisamente in crescita.

The Economist ha pubblicato questo interessante grafico.

Nell'asse delle ascisse e' la popolazione, da quella piu' esposta a quella meno esposta.
Si parte quindi dalla popolazione che abita vicino ai tropici fino ai paesi che sono vicini ai poli.
La temperatura e' quella percepita, cioe' tiene conto dell'umidita', del vento e della insolazione.
Quindi il range dai 38 gradi, stress very strong, indica le condizione che mettono a rischio la sopravvivenza.
Da osservare quanto si estende la regione di stress estremo, temperatura sentita oltre i 46 gradi.
Nel 2022 un miliardo di persone hanno da qualche giorno a quasi 100 giorni di condizione a cui senza ausili tecnologici, aria condizionata, non si puo' sopravvivere.
Alcune regione dell'Africa diventeranno inabitabili molto presto.



 

sabato 30 luglio 2022

Cambiamento climatico: The Mediterranean climate change hotspot

 


Recenti incendi in Spagna.










La temperatura del Mediterraneo sta crescendo piu' velocemente che in altre regioni.
E' quanto afferma l'ultimo rapporto di IPCC.
https://esd.copernicus.org/articles/13/321/2022/esd-13-321-2022.pdf
Eart Syst. Dynam. ne fa un ragionevole sommario.
Tuttavia per rendersene conto basta guardare cosa e' successo negli ultimi 34 anni, dal 1980 al 2014.


Nelle regioni balcaniche la temperatura e' cresciuta in media di oltre 0,6 gradi per decade.
Un valore enorme dovuto alla CO2 accumulata nell'atmosfera.
Anche se il ritmo di accumulo cessasse, la CO2 gia'accumulata richiede decenni per decadere, la temperatura continuera' a salire.
Si hanno moltissimi modelli di previsione, ma anche il piu' ottimista da' un ulteriore grado di incremento da ora al 2040, una data non troppo lontana.
I limiti della zona di conforto.
Tipicamente stiamo bene da 18 a 27 gradi.
Influenzano molto l'umidita', il vento, l'esposizione al sole.
Con riferimento al caldo, a parte il rimanere in un ambiente con l'aria condizionata ben funzionante, ad esempio in una clean room di ST, il corpo umano ha un solo metodo per raffreddarsi, quello di fare evaporare l'acqua che contiene, cioe' sudare.
Il corpo umano non può resistere a lungo con temperatura interna maggiore di 38 gradi, se per qualche ragione si eccedono questi limiti si muore.
Si muore dal caldo, potrebbe non essere una metafora.
Lo scorso anno a Floridia il termometro di una farmacia segnava 51 gradi, eppure un giornalista di New York Times intervistava il sindaco della citta' che gli mostrava gli effetti negativi sugli agrumi.
Se l'umidita' e' bassa e si e' in buona salute, non vi e' problema ad affrontare i 50 gradi, per poco tempo. Ma non e' sempre il caso.

Ecco il clima storico a Catania in relazione a temperatura umidita'.

Ad agosto le giornate in cui il clima e' opprimente sono ben il 20 % e comincia ad apparire una piccolissima porzione di clima intollerabile, ma e' destinata a crescere.
E non vi e' solo il caldo.

La siccita'.







venerdì 29 luglio 2022

Obesita'


 Non credo che in ST Catania l'obesita' sia un problema.
 Tempo fa avevo discusso i limiti di una pancia accettabile in Una questione di pancia avendo in mente alcuni amici di ST.
Oggi sono andato a fare la spesa in un grosso supermercato, Asda, in una zona un po' depressa in terra ferma, Havant, UK. Sono rimasto impressionato dal numero delle persone obese o fortemente obese. In UK la BBC offre un enorme numero di programmi sulla salute ed il governo inglese e' molto attivo nel settore della prevenzione con la tassa sullo zucchero, le azioni sulle grosse societa' per ridurre il contenuto di zucchero nelle bevande e negli alimenti.
Tuttavia i risultati sono scarsi. L'obesita' e' quasi una epidemia.

Cosa si conosce sul problema? Generalmente si pensa che sia solo un problema di scarsa disciplina alimentare. Un'ombra di discredito si stende sugli obesi o soprappeso. In effetti la questione e' piu' complessa
Cercando Obesity su PubMed si trovano ben 426506 lavori, troppi.
Restringendo il campo ai lavori di review e disponibili liberamente, si arriva a 25145 lavori, oltre 2000 nel solo 2022. Cercando i lavori del centro cinese di Guangzhou, biomedicina e salute con particolare attenzione all'obesita' non si trova niente di particolare rilievo.
Premetto inoltre che sono anche personalmente interessato essendo sempre in soprappeso, BMI 27.
Mi limito comunque all'essenziale.

L'obesita' accorcia la vita.
Gia' sopra BMI di 32 ogni 4 chili di piu' accorciano la vita di un anno.
A BMI di 40  si perdono 10 anni di vita, stare a BMI 40 equivale a fumare un pacchetto di sigarette al giorno per tutta la vita. La certezza di una morte precoce.

The Oxford University research found that moderate obesity, which is now common, reduces life expectancy by about 3 years, and that severe obesity, which is still uncommon, can shorten a person’s life by 10 years. This 10 year loss is equal to the effects of lifelong smoking. 
Moderate obesity takes years off life expectancy


Il punto di non ritorno.
L'orgasmo e' regolato da segnali chimici generati dal sistema endocrino.
L'ippotalamo, alla base del cervello, ci da il segnale di fame o quello di sazieta',
Ha dei ricettori che ricevono i segnali chimici dal corpo, principalmente apparato digerente e pancreas.
I segnali possono dividersi in due gruppi: quelli che generano la sensazione di fame e quelli che generano il senso della sazieta'.
Alcune di questi ormoni sono stati scoperti di recente, come la ILP-5 , nel 2014.
La leptina, generata dal tessuto grasso e' in grado di superare la barriera fra la circolazione sanguigna ed il cervello.  La leptina agisce sull'ippotalamo e genera il senso di sazieta'.
Per cui si smette di mangiare e si ha quindi un meccanismo di controllo.
Se si rimane grassi per troppo tempo si genera la leptin resistance, simile all'insulin resistance.
Di fatto i ricettori della leptina cominciano a non funzionare propriamente.
L'uso di dolcificanti, il dormire poco, le bevande energetiche, diet soda e simili favoriscono l'insorgere della leptin resistance.

Il metabolismo dello zucchero.
I nutrienti forniti dalla digestione del cibo dovrebbe essere immaginato nei muscoli come zucchero per essere utilizzato quando richiesto.  Per alcune anomalie per complesso percorso chimico di immagazzinamento nelle persone grasse quanto assimilato va direttamente come grasso.
Ancora peggio le anomalie nel percorso di smaltimento.
Se facciamo esercizio a bassa intensita', dovrebbe essere essere favorito il meccanismo che utilizza i grassi. L'utilizzo di zuccheri dovrebbe essere riservato alle attivita' di alta densita'. Nelle persone poco allenate invece vengono usati gli zuccheri generando quindi il senso di fame, vanificando del tutto lo sforzo fatto per tenere il peso sotto controllo.

Conclusione.
I meccanismi per cui viene regolata la fame e la sazieta' sono note ed anche alcune delle anomalie del corretto equilibrio metabolico cominciano ad essere conosciuti ed alcuni medicinali sono stati gia' approvati da FDA. Tuttavia combattere l'aumento di peso e' una impresa difficile, tuttavia e' bene non arrendersi e capire che si combatte un nemico che ci conquista dall'interno.
Ci si sente in buona salute ed in forma, ma stiamo ricevendo un messaggio errato che ci fa fa sembrare accettabile una situazione pericolosa.
Occorre molta disciplina e mantenerla per anni.
Alcune regole possono essere di aiuto.
Non mangiare nulla per almeno 14 ore al giorno.
Non mangiare direttamente dal frigo.
Non mangiare fuori dai pasti e/o spuntini programmati.
Provare a contare tutte le calorie ingerite. 
Ripetere per almeno 5 giorni gli stessi pasti per essere certi di servirsi le porzioni giuste.
Seguire il proprio peso giornalmente con una bilancia connessa al WiFi di casa, cosi si ha il grafico.





martedì 26 luglio 2022

Economia e finanza.


Ieri 25/7/2022 alla BBC vi e' stato un dibattito fra Rishi Sunak e Liz Truss aspiranti Primo Ministro.

Dei vari temi trattati mi sta a cuore quello economico.
Come aiutare i cittadini contro i rincari diffusi e la gestione del debito pubblico.
Rishi Sunak sostiene che non vuole ridurre le tasse, per non lasciare debiti a figli e nipoti. Liz Struss ha intenzione di aumentare per tre anni il debito pubblico per sostenere le famiglie in crisi. Il costo dell'intervento e' valutato in 30 B£ da Struss ed in 100 B£ da Sunak.

Credo che in una democrazia parlamentare la strategia vincente sia quella di Truss.
Mi ha sorpreso comunque la superficialità del dibattito.

Le tasse non sono un singolo numero, le tasse sul reddito hanno una loro distribuzione e cosi pure i benefici che vengono distribuiti.
Ridurre le tasse ad una singola cifra del bilancio e' un errore.
Lo stato dovrebbe sforzarsi di ridurre il numero di famiglie spinte dalle mutate condizioni economiche oltre la soglia della poverta'.
In Inghilterra vi e' anche il problema che moltissimi cittadini pensano di essere nati con diritti e basta. Si tende ad ignorare il dovere di dare un proprio contributo, sia pure nell'assistenza dei propri anziani.

Il problema del debito non e' solo dei figli o dei nipoti.
I soldi per accrescere il debito sono sottratti da altri utilizzi, competono con chi cerca fondi per per investimenti produttivi, aumentano l'inflazione che vogliono combattere.
Inoltre il costo del debito non e' sotto controllo dello stato o della banca d'Inghilterra ma dell'andamento dell'economia.

Ultimo punto.
L'Inghilterra e' diventata piu' povera, come molte altre nazioni.
Il Brexit ha moltissimi costi nascosti.
Gli immigrati aggiungono valore alla nazione e non lo tolgono.
La Cina non e' seconda all'America per scambi commerciali, ma e' seconda rispetto all'Europa.
Europa 5580 B$, Cina 4580 B$, US 4140 B$. 
Mi ha stupito che questi dati non sono ben conosciuti, basta abbonarsi a The Economist e leggerlo.
Un accordo commerciale per avere senso deve dare vantaggi ad entrambe le parti
L'Inghilterra ha rotto i rapporti con l'Europa.
Occorrera' del tempo per recuperare, nel frattempo e' bene dire agli inglesi di tirare la cinghia.

Ho l'impressione che dopo BJ, che almeno si sforzava a divertire, si caschi dalla padella alla brace.

La tessera garantisce 250 grammi di pane a testa, ma non sempre vi e' abbastanza pane.


 

lunedì 25 luglio 2022

Il momento magico dei semiconduttori

Mai nella ormai lunga storia l'industria dei semiconduttori ha suscitato tanta attenzione ed interesse.
Per decenni e' cresciuta ad un ritmo doppio dell'industria manifatturiera, costituendo un elemento importante dello sviluppo.
Adesso e' diventata l'anima della societa' moderna, sfidando per il primato il settore dell'energia e quello della salute.
L'industria automobilistica, il settore delle comunicazione, sostenuto dall'Internet delle cose, lo sviluppo delle tecniche di Intelligenza Artificiale, diventata ormai pervasiva, ed il prossimo sviluppo delle applicazioni per la salute sono gli ingredienti per cui tutte le nazioni considerano strategico il settore dei semiconduttori.
Ma cio' avviene anche per motivi impropri: la guerra commerciale ed ideologica con la Cina.
Questa evenienza, insieme alla presente crisi energetica, interrompe sia lo sviluppo naturale del settore che il recupero che era in atto dopo la breve crisi del Covid.
Credo che il grafico che segue dia una buona visione del settore, sicurante molto chiara per chi ha vissuto le varie crisi.

Il grafico confronta l'indice di borsa S&P 500, che dal 1957 segue le 500 societa' americane piu' importanti, e PHLX che segue le 30 societa' del settore semiconduttori ed include anche le societa' che servono il settore producendo attrezzature e software.
Da notare come, dopo la crisi di Lehman Brothers del 2008, il mercato azionario e' cresciuto di un fattore 4, i semiconduttori in12 anni sono cresciuti di un fattore 8.
Altra osservazione riguarda la durata della crisi del 2000: il recupero ha richiesto ben 12 anni,
ma per capire cosa sia successo occorre osservare altri dati.
Forse l'elemento essenziale e' stato la mancanza di quella che gli americani chiamano le "killer application". Nel suo ultimo discorso circa 2003 alla ISSCC, la maggiore conferenza del settore, Andrew Grove, uno dei capi storici di Intel, ipotizzava che sarebbe stato la proteonica, ovvero le applicazioni per la salute. ma di fatto per molti anni e' mancato un vero driver.
L'argomento della crisi attuale merita ulteriori approfondimenti, per il momento segnalo solo:
https://giuseppeferla.blogspot.com/2021/05/pat-gelsinger-empire-strike-back.html
Concludo con un grafico di S&P500 che copre la lunga crisi del 1970.
Siamo forse in vista di una crisi simile?





mercoledì 6 luglio 2022

Aspettativa di vita in Italia ed in Inghilterra

 L'aspetttiva di vita per gli uomini e', al momento attuale,  di 1.7 anni maggiore in Italia che in Inghilterra. Gli inglesi sono tuttavia molto orgogliosi del loro NHS. 
Alle olimpiadi del 2012, la glorificazione del loro sistema sanitario fu il punto focale dell'apertura dei giochi. A quel tempo la differenza. sempre a favore dell'Italia, era di 0.9 anni.
Adesso 2022, in meno di 10  anni la differenza e' diventata quasi 2 anni.
Due anni di vita in piu' non sono pochi.

La mortalita' per le varie eta' da un indicazione piu' precisa  dell'aspettativa di vita.

Ad eta' giovanili (40 e 50 anni) la mortalita' dipende piu' dalla società' che dalla medicina.
Hanno grande influenza le morti violente, quelle dovute al traffico e l'uso della droga.
Comunque l'andamento decrescente e' sicuramente  una buona indicazione del buon andamento della societa'. In questo range di eta' l'Italia  va meglio che l'Inghilterra.

La mortalita' in Italia nel 2020 e' quasi la meta' che in Inghilterra, sia a 40 anni che a 50 anni!

Nelle fasce successive di eta' abbiamo le morte premature dovute principalmente allo stile di vita.
La fascia degli 80 anni e' quella dove maggiore e' il numero di decessi e dove l'efficienza della sanita' ha piu' peso.

Da notare come in Italia la mortalita' per tutti i 40 anni considerati e' costantemente piu' bassa che in Inghilterra ed anzi per 60 anni il divario continua ad aumentare.
La differenza sembra modesta, ma con riferimento agli ultimi 5 anni e' del 18 % a 60 anni, 9 % a 70 anni, e 10 % a 80 anni. Non e' poco.
Da notare come sia in Italia che in Inghilterra in quaranta anni la mortalita' nella fascia di eta' da 60 ad 80 anni si e' dimezzata. Il ritmo del progresso e' praticamente uguale nelle due nazioni.

A 90 anni la mortalita' e' piu' alta in Italia del 5 %.
A100 anni torna a prevalere l'Italia.

Discussione
I dati mostrati mostrano indubbiamente una netta superiorita' del sistema italiano.
Quali siano le cause e' difficile da stabilire.
Utilizzando solo la mia esperienza personale posso fare le seguenti considerazioni.
In Italia gli operatori sanitari hanno maggiore liberta'.
Se vado a Catania oggi, domani posso fare una MRI senza problemi ad un costo tre volte inferiore che in Inghilterra.
Altro punto notevole e' la mancanza di responsabilità dei medici inglesi.
Alle 18 di venerdì gli Health Centre chiudono e chi si e' visto si e' visto. In 12 medici nessuno pensa che la la propria responsabilità' verso i pazienti si estenda anche al fine settimana.
Ma a questo si contrappone la maggiore spesa pro-capite in Inghilterra.
Una industria farmaceutica seconda solo a quella degli Stati Uniti.
Infrastrutture moderne.
Start-up per la salute 10 volte piu' numerose che in Italia.
Centri di ricerca medica e biologica di eccellenza.
La spesa medica in UK e' del 10% del Pil, mentre in Italia e' del 8.7 (dati da The Economist)


Risulta  difficile capire le cause della enorme differenza.
Circa dieci anni fa la UE ha finanziato uno studio per il confronto dei sistemi sanitari nazionali.
Purtroppo non sono riuscito a trovare il rapporto finale.

Ecco alcune ipotesi.

Per Ippocrate il suggerimento e' dieta ed esercizio.

La dieta.
L'ipotesi del vantaggio della dieta e' dunque di vecchia data, ma continua ad attrarre l'attenzione dei medici, oltre 3 articoli per settimana. 
Un risultato molto evidente della dieta non corretta e' l'obesita' tutte le nazioni sviluppate fanno di tutto per contenerla. Nei casi estremi ogni 4 chili di peso in eccesso riducono la vita attesa di un anno.
L'Inghilterra e' particolarmente attiva. Il governo Cameron ha lanciato la tassa sullo zucchero ed ha fatto pressioni sulle societa' manifatturiere per ridurre l'ammontare di zucchero utilizzato.
La disposizione di indicare le calorie per ogni piatto nei ristoranti e' di grande aiuto.
Da quando e' stata introdotto non entro più a Pizza Hut e faccio attenzione nella scelta del condimento.
Qualche salsa inglese ha piu' calorie dell'intero piatto.
Il ministro Sirchia aveva cercato di fare qualcosa di simile in Italia, ma e' riuscito solo ad attrirarsi l'ironia di qualche titolo di giornale. Il ministro delle mezze porzioni.
A Catania se mangiate alla Trattoria del Cavaliere e' inutile che chiedete di avere le porzioni piccole.
Il gestore mi ha detto che il cuoco si farebbe licenziare piuttosto che ridurre le porzioni.

L'attivita' fisica
E' il determinante della salute piu' importante, almeno prima dei 70 anni.
Se sei in grado di correre per 2400 metri in 12 minuti, la probabilità di morire prima dei 70 anni si riduce ad un quarto. Una studio su 300 mila soggetti divisi in quintili mostra chiaramente il primo quintile, quello in grado di correre, ha una mortalita' molto ridotta rispetto agli altri non solo per le malattie cardiocircolatorie ma anche per alcune forme di cancro.
Prima dei cinquanta anni chiunque si alleni puo' correre i 2400 metri nel tempo indicato senza farsi venire un infarto.
Se avete uno smart watch buono vi indica la massima capacita' aerobica.
Il limite indicato corrisponde a 40 mlO2/kg/min.
Abitudini di vita
Il fumo gia' da decenni e' combattuto praticamente da tutti i governi.
Di notevole successo le disposizione del ministro Veronesi.
Globalmente e' stimato  che le cattive abitudini possono togliere anche 10 anni alla vita attesa.

Molte societa' hanno dei programmi per migliorare la salute dei propri dipendenti,
In ST sono disponibili varie programmi per lo scopo.
I vari medici preposti hanno lo scopo di ridurre assenze ed ospedalizzazioni.
Notevole il confronto fra le varie sedi.
Ecco una sintesi di confronto fra l'Europa e l'Asia.

I dati mostrati sono vecchi, inizio del programma, e chiaramente si riferiscono ai dipendenti ST nei due continenti. In Europa principalmente Francia ed Italia, in Asia Singapore, Shenzhen, Tailandia, Filippine. Incredibilmente grandi le differenze per sport e fumo. 
Quasi sicuramente la situazione attuale e' migliorata per varie iniziative (docce per i ciclisti, campi da tennis etc)
Non sono disponibili i dati dell'andamento delle ospedalizzazioni, che costituisce la misura ultima del successo dell'iniziativa. Questo e' la misura del successo dell'iniziativa.

Conclusione
Chiaramente oltre al sistema sanitario ha molta importanza lo stile di vita e le varie disposizioni per il migliorare sia il sistema sanitario che gli stili di vita.
Non sono necessarie risorse, le regole ed i controlli molte volte sono sufficienti.
Spesso manca e' l'analisi dei molti dati disponibili.






mercoledì 29 giugno 2022

Startups di successo. Alcuni dati

Un obbiettivo molto importante per il successo di una nazione e' riuscire a tradurre le idee in nuove attivita'. Occorre che siano soddisfatte molte condizioni. Una misura del successo e' data dal numero di startups che raggiungono e superano la capitalizzazione di 1 B$.
Attualmente ben 512 societa' hanno raggiunto questo traguardo. Vediamo dove sono localizzate.

L'Italia non figura fra le prime 24 nazioni, notare la presenza di molte nazioni che sicuramente non hanno lo sviluppo dell'Italia. Vediamo la ripartizione per settore.

Sono rappresentati tutti i settori.
Merita attenzione la salute, dove ha una posizione preminente l'Inghilterra. con oltre 160 startup.
Ovviamente solo poche superano il traguardo del miliardi di dollari.
Il grafico seguente mostra l'insieme di tutti i settori
In Italia fra le 100 startup di maggior successo selezionate dalla rivista StartupItalia ben 14 hanno come obiettivo innovazioni per la salute. Tuttavia nessuna raggiunge dimensioni simili alle startup Inglesi.






martedì 28 giugno 2022

La qualità della ricerca

La ricerca ha un profondo impatto sullo sviluppo della società moderna.
Nuove scoperte, nuove invenzioni danno un grande contributo al progresso delle nazioni.
Le nazioni in grado di innovare danno maggiore benessere ai propri cittadini.
Il progresso passa attraverso due fasi, quella della conoscenze, le scoperte demandate al mondo accademico e quella della implementazione, le invenzioni demandate al mondo delle imprese.
Il binomio del progresso è Scienza-Tecnologia.

lunedì 27 giugno 2022

Ruolo attivo delle arterie nella circolazione sanguigna

Le arteria hanno uno strato di muscolatura liscia che contribuisce alla circolazione sanguigna.
Tuttavia i modelli attuali considerano solo il fatto che l'elasticità delle arterie restituisce parte dell'energia immagazzinata durante la fase di iniezione, si comporta come un elastico che ridà solo una parte dell'enegia immagazzinata quando lo si tira.
Al momento sono disponibili vari dati set di dati su Physionet che danno la misura della pressione sia con catetere che con PPG.
Il grafico seguente è ricavato da dati resi disponibili da Mayo Clinic.



La contrazione ventricolare, dopo un piccolo tempo di ritardo (il pre-injection time), apre l'aorta ed inizia la gittata cardiaca: le arterie si dilatano e la pressione comincia a passare dalla diastolica alla sistolica.
Ben prima che l'aorta si richiuda il flusso di sangue entrante è bilanciato dal flusso uscente dai capillari e la dilatazione delle arterie raggiunge il massimo e si raggiunge la pressione sistolica.
Nel grafico è mostrata con la freccia la direzione di percorrenza  ed il massimo della dilatazione con una stella.
Si noti che la curva ha un loop: durante la fase di restringimento delle arterie al pressione indicata dal catetere è anche 10mmHg più alta.
Osservare i punti che hanno l'ascissa PPG di 0.7: si passa da 120 a 130 mmHg.
Il tempo di reazione delle arterie è di circa 10 millisecondi, quindi estremante veloce.
Si tratta di una reazione locale
Le arterie, a parità di dilatazione, durante la fase di restringimento esercitano una forza maggiore di quella esercitata durante la dilatazione.
Stanno fornendo energia al sistema circolatorio.
Questo ruolo attivo non è ancora riconosciuto nella letteratura medica.

I dati della Mayo Clinic non sono di buona qualità perché acquisti durante operazioni reali.
Tuttavia adesso sono disponibili molti più dati.
Se quanto enunciato risulta confermato, darebbe luogo ad una revisione della fisiologia delle arterie.

Per riferimento si allega un segnale PPG, per avere un'idea dei tempi.