domenica 24 aprile 2022

Aumento della mortalita' a causa del Covid

 Qualche settimana fa ISTAT ha pubblicato le tabella della mortalita' per il 2021, cosa che fa dal 1974.
In tutti questi anni la riduzione della mortalita' e' stata in media del 3% per anno, dal 2015 al 2019 la riduzione e' stata del 2.6% per anno.

Il Covid ha cambiato drasticamente questo andamento.


L'aumento della mortalita' nel 2020 rispetto al 2019 per la fascia di eta' attorno ai 75 anni e' stato di quasi il 20%,
Il Covid ha quindi portato la mortalita' in un solo anno al livello di ben 10 anni prima.
Inoltre l'impatto non e' stato uniforme per tutte le eta': l'eta' per cui l'effeto del Covid e 'stato maggiore  e' attorno ai 70 anni, mentre normalmente il massimo dei decessi e' attorno a 83 anni. 

martedì 19 aprile 2022

Il momento attuale e la grande depressione

 Chiaramente non siamo a tanto da poter fare dei confronti.
La situazione attuale tuttavia ha tuttavia elementi di grande incertezza.
La guerra in Ucraina, l'inflazione, la fine della globalizzazione, il nascente problema energetico sono tutti elementi che implicano grandi rischi.
La fine della globalizzazione ha forse un inizio che precede le iniziative di Trump sulla guerra commerciale ed e' legato in gran parte alla non accettazione del rapido sviluppo economico e politico della Cina. Questo e' quasi sicuramente un grande elemento di rottura con il recente passato.
In molti campi la globalizzazione era praticamente completa, vedi lo sviluppo asintotico della microelettronica, Adesso i vari protagonisti dello sviluppo, sia cinesi che occidentali, si ritrovano con meta' del mondo.
Altro elemento duraturo sarà l'armamento di molte nazioni a partire dalla Germania.
La guerra inoltre ha messo in evidenza come ancora lo sviluppo sia legato ai combustibili fossili e come di poco peso siano ancora le azioni di supporto alle energie rinnovabili.
Per cio' che riguarda l'inflazione sono sicuro che le varie banche centrali riusciranno a superare la crisi momentanea.
Discorso a parte e' l'idiozia del Brexit.

Ecco comunque tre grafici che spero siano chiari per conto proprio.
Sono resi possibili dall'uso di un filtro binomiale di lunghezza variabile, altrimenti i dati sarebbero troppo rumorosi per essere intellegibili.

Da notare come le due guerre mondiali abbiano avuto sull'indice di borsa un effetto ben piu' piccolo della grande depressione.
L'indice di borsa ha impiegato ben due 22 anni per ritornare ai valori dei 1928.
Da tenere presente che le societa' dell'indice cambiano negli anni. Quelle che vanno peggio escono e subentrano altre. Per capire meglio l'impatto della grande depressioni occorre scendere a livello delle singole societa'


Da notare cone le crisi siano brevi ed i periodo di sviluppo eccezionale  di maggiore impatto.

Da notare come la crescita "normale" sia del 10 % per anno.
Cosa vuol dire questo?  Che i ricchi diventano sempre piu' ricchi?
Credo vuol dire semplicemente che lo sviluppo economico, che misurato dal PIL e' stato inferiore
al 4 % per anno e' trainato dal successo delle grosse societa' che sono in grado di aumentare il loro valore ad un ritmo ben superiore: lo sviluppo e' in mano dei CEO in grado di creare valore.



domenica 17 aprile 2022

Fine del Covid

 

Il numero dei decessi non e' stato mai cosi' basso dall'inizio della pandemia.
Il Covid si sta avviando dopo due anni ad uscire di scena,
La sua evoluzione verso una maggiore trasmissibilita' si e' associata ad una grande riduzione della sua letalita'. All'inizio la mortalita' e' stata anche del 9 %. Adesso e' meno del 3 per mille.

Il Covid diventera' endemico, non e' ancora chiaro quale mortalita' ci puo' aspettare.


 

lunedì 11 aprile 2022

Cambiamento climatico, alcune vittime


 Il cambiamento climatico ha conseguenze un po' dappertutto.
Ad Hayling la prima conseguenza e' l'accelerazione dell'erosione della costa che mi ha tolto oltre un chilometro di un bel percorso per jogging.
Un'altra vittima  sono le mucche di questa fattoria, che fra un poco chiudera' perche' il loro latte e' meno richiesto del latte di soia che usa 10 volte meno risorse.
https://www.sciencefocus.com/science/which-vegan-milk-is-best-for-the-environment/
Il campo sara' ceduto per fare una "natural reserve" cioe' sara' lasciato incolto e saranno favoriti uccelli ed insetti. Personalmente metterei una fabbrica di preservativi.
In Inghilterra il tasso di natalita' e' sostanzialmente piu' alto che in Europa, tanto da dar luogo a 128 mila nascite in piu' ogni anno.