mercoledì 22 dicembre 2021

Un'evidenza degli effetti dello stress

 E' chiaro a tutti che lo stress non ha effetti benefici.
L'effetto piu' appariscente e' l'influenza sul battito cardiaco.
Le frequenza cardiaca vara periodicamente in sintonia con la respirazione, tanto piu' si e' rilassati tanto migliore e' la sintonia e piu' ampia e' la variazione della frequenza
Gli ormoni rilasciati dal sistema endocrino sono il cortisol e l'adrenalina ed agiscono sul sistema sia sul nervo vago, che controlla il battito cardiaco, e sul sistema arterioso che controlla la pressione.
Vi e' un importante effetto:gli ormoni finiscono per produrre gruppi metili che si legano al DNA causando dei problemi nella loro replica.

Durante la gestazione il processo di crescita e' estremamente attivo.
Il feto raddoppia le proprie dimensioni ogni due o tre settimani.
Gli effetti dello stress materno finiscono per per avere un'influenza negativo per tutta la vita del nascituro. I nati durante la prima mondiale hanno finito per avere una vita di quasi due anni minore di quanto ci sarebbe aspettato.

Le curve che scendono rappresentano la mortalita' per eta'.
La curva superiore la mortalita' a 100 anni, quello marcata a 80 anni , quella inferiore a 40 anni.
Le curve che salgono la mortalita' per anno di nascita.
La curva marcata e' per la coorte del 1925..
Il vertice in alto a sinistra e' la coorte del 1874, il vertice inferiore il 1979.

Notare come nei 50 anni mostrati nella figura la mortalita' decresce sempre, ma non in maniera regolare. La grande ondulazione sono le coorti nate la prima guerra mondiale.
Si nota anche lo stesso effetto per i nati durante la seconda guerra mondiale, ma e' marcato dai 40 ai 50 anni dopo tende a svanire.

venerdì 17 dicembre 2021

I progressi della medicina

 La misura piu' semplice e' la riduzione della mortalita'.
Sarebbe auspicabile avere una misura della salute, ma per il momento non e' disponibile.
Il grafico che segue riassume il progresso fatto negli ultimi 50 anni.
A 50 anni e' del 3 % per anno e si mantiene sopra il 2 % fini ad 80 anni.
Le bande grigie indicano il livello di incertezza entro 5 anni.
Quasi sicuramente entro il 2025 la vita probabile degli uomini sara' 90 anni.
(Il pronostico e' ancora incerto)


giovedì 16 dicembre 2021

La coorte del 1917

 Nel post Mortalita' di coorte si e' visto che la coorte nata del 1917 nata durante la prima guerra mondiale ha avuto una vita piu' breve a causa dei danni genetici causati dallo stress materno durante la gestazione.
Tuttavia lo stress non e' sicuramente uniforme in tutta la popolazione dei nati nel 1917,
Le fluttuazioni di mortalita' consentono di separare la porzione della popalazione interessato al fenomeno. E' il 38 % che ha avuto una distribuzine di vita centrata attorno ai 67 anni, mentre il resto e' vissuto attorno a 83 anni.


La separazione della popolazione in due consente di avere un accordo fra il modello ed i dati del 1.8%.


Nel prossimo futuro sara' possibile individuare a prori la porzione della popolazione con problemi.
Proprio in questi giorni le autorita' inglese hanno reso disponibili per analisi ben 200 mil sequenze complete di DNA, per chi e' in condizione di studiarle.


martedì 14 dicembre 2021

Mortalità di coorte

 Il progresso medico riduce la mortalità anno dopo anno, la misura del progresso e' data mortalita' per ogni anno di età rilevato ogni anno. Al momento si hanno quasi 50 anni di dati della mortalità, dalla nascita fino ad oltre 110 anni.


Nel grafico sopra sono considerate le età da 72 a 90 anni, curve con pallini.
Si osservi come a 72 anni in poco piu' di 25 anni la mortalità si e' dimezzata.
A 80 anni servono quasi 50 anni, a 90 la mortalita' si dimezza in 75 anni.

domenica 21 novembre 2021

Un modello dell'aspettativa di vita molto accurato

Al congresso SIGG 2021 di Roma 1-4 dicembre sara' presentata una versione del modello di aspettativa di vita con la popolazione divisa in due gruppi: la popolazione fragile, circa l'otto per cento e la popolazione longeva, la maggioranza.
Nel grafico e' indicata con A la popolazione fragile, con B la popolazione longeva.

Il covid ha temporaneamente portato l'orologio del tempo indietro di 10 anni, ma l'impulso dato alla ricerca portera' ad una accelerazione del progresso medico.

A parte il Covid negli ultimi 50 anni l'incremento della vita probabile e' stato di 0.2 anni per anno, ma l'andamento non e' stato uniforme. Osservando solo la popolazione longeva, la curca a pallini gialli, oltre al recente grande passo dovuto al Covid, si osservano altri due episodi di retrocessione del progresso.

Segue il link al poster, sono molto graditi commenti e suggerimenti, anche errori di battitutra ed altro.
e-poster: un modello per l'aspettativa di vita

venerdì 29 ottobre 2021

Cambiamento climatico: aumento della nuvolosità

Con i lutti ed i disastri causati dal maltemmpo sarebbe opportuno concentrarsi sui sistema di allerta e di prevenzione. Le immagine ed i video che sono su Facebook mostrano l'altruismo mostrato dai soccorritori ma anche una situazione che ha una giustificazione solo parziale nella eccezionalità dell'evento.
 Il cambiamento climatico in atto esige che gli effetti del cambiamento siano oggetto di maggiore attenzione e studio. Agli andamenti globali si sovrappongono effetti locali, che purtroppo non sono sufficientemente studiati.

Questa estate il mare che si e' riscaldato di più del consueto andamento stagionale è stato il Tirreno meridionale vicino alla Calabria.
Adesso, fine di ottobre 2021, il mare più caldo risulta il mare Ionio.

sabato 23 ottobre 2021

Il Covid a confronto con le altre cause di morte

 


Al momento, 23 ottobre 2021, una ondata di contagi sta interessando l'Europa ed il mondo.
Inoltre la mortalita' delle persone contagiate e' in crescita.
In Italia con 131 mila 802 decessi siamo abbastanza vicini a raddoppiare i decessi.