Due anni di Covid

 Con Omicron la pandemia sta per terminare.
La mortalita' e' passata infatti dal 10 % dell'inizio dell'epidemia all'attuale  0.2 %.
Il grafico seguente riassume i dati di due anni di storia del Covid in Italia.

Si osservi anzitutto come i due picchi di decessi dell'aprile e del novembre del 2020  sono identici a 500 decessi per settimana.
Invece i casi del secondo picco del novembre del 2020 sono invece ben otto volte maggiori che durante il primo picco di marzo.
Il primo picco fu limitato dal tempestivo blocco imposto a tutta la nazione.
I casi del primo picco sono certamente sottovalutati, perche' il sistema dei tamponi era in avviamento.

Ma la letalita' di feroce, perche' i morti furono concentrati nel lodigiano e nel begamasco.

Fra il primo picco ed il secondo si e' avuta una notevole riduzione di mortalita'.

La vaccinazione poi ha dato una ulteriore riduzione della mortalita'.
Omicron e le feste natalizie hanno portato molto rapidamente il livello del contagio ad oltre un milione per settimana, tuttavia la mortalita' si e' ridotta moltissimo.
Fortunatamente due settimane fa (17 gennaio 2022) il numero dei contagiati ha cominciato a ridursi.

Quindi il numero dei decessi, raggiunti i 2500 decessi per settimana comincera' a ridursi a partire dalla prima settimana di febbraio 2022.

Presubilmente  la mortalita' per Omicron e'  di circa lo 0.16 %. dei contagiati.

Il grafico seguente mostra insieme mortalita'  e contagio.

I pallini rappresentano le settimane, di fatto il giovedi di ogni settimana,
La trasmissione dell'infezione dipende sia dalla variante del virus che dalle misure prese per limitare la trasmissione. Il pallino in alto a destra rappresenta il 14  marzo 2020. 

Si noti quanto rapidamente la trasmissione del virus e' stata bloccata.
Quando la curva attraversa R-O uguale ad uno l'infezione retrocede e dopo un po' di settimane la mortalitta' comincia a scendere.

Si noti infine quanto rapido e' stato il ciclo della variante Omicron.
In Sud Africa, dove nel novembre 2021 e' stata scoperta la variante Omicron si e' visto che la mortalita' degli ospedalizzati si e' ridotta dal 21 per cento al 4.5 percento, mentre la prcentale degli asintomatici e' aumenta di ben 10 volte rispetto alle varianti precedenti.
Questa forte presenza di asitomatici contribuisce a facilitare la diffusione del virus.

In Italia, per la grandissima percentuale di vaccinati, i circa 6 milioni di infetti si e' tradotta in circa 13 mila decessi.
Inoltre il grande numero di asintomatici finisce per ridurre la trasmissibilita' del virus, poiche' esaurisce rapidamente i cluster di contatti.

Puo' darsi quindi che si sia alla fine dell'epidemia.