Ogni anno la rivista Science sceglie il break-throw piu' significativo dell'anno.
Quest'anno la scelta e' stata la cura dell'obesita'.
Obesity meets its match.
Si tratta ovviamente di un progresso durato decenni, ma che quest'anno ha raggiunto una svolta decisiva, oltre ad Ozempic almeno altri sei medicinali sono disponibili e molti altri sono in sviluppo per il controllo dell'obesita'.
Un punto interessante dell'editoriale di Scienze e che oltre al rimedio la ricerca mette fine allo stigma associato alla obesita': il ritenere che sia legato a mancanza di volonta' ed a debolezza di carattere.
In effetti la regolazione delle varie funzioni dell'organismo e' legata al sistema endocrino che attraverso la trasmissione, emissione e ricezione di piccole molecole regola le varie funzioni dell'organismo.
In questo caso la molecola chiave e' la GLP-1 una molecola di circa 30 mila unita' di massa (peso dell'idrogeno) che svolge importanti funzione nella regolazione della produzione dell'insulina, nella velocita' di digestione e soprattutto nel segnalare che siamo sazi.
Il tessuto adiposo emette i suoi segnali e oltre certi livelli genera delle piccole molecole che causano infiammazione cronica e confondono il sistema immunitario rendendo l'organismo suscettibile ad alcune forme di cancro e aumenta anche la infertilita'.
Gli effetti principali sono l'aumento della prevalenza del diabete, l'insorgenza di problemi del sistema cardio-circolatorio ed delle articolazioni.
La riduzione dell'aspettativa di vita di ben un anno ogni 4 chili di soprappeso oltre il limite dell'obesita'
Attualmente l'indicatore piu' noto dell'obesita' e' il
BMI (Body Mass Index calcolato come Peso in kg/(altezza in metri)^2.
Il limite tra soprappeso ed obesita' e' BMI> 30.
Questo limite ha vari inconvenienti.
Il principale e' costituito dai falsi normali sarcopenici cioe' persone apparentemente magre , ma solo perche' con scarsa muscolatura.
Un problema non ancora ben studiato e' il limite dell'obesita' che ancora ci permette il controllo del nostro peso e quando i segnali emessi dal tessuto adiposo sono tali che perdiamo il controllo della nostra alimentazione a causa di segnali di fame senza che vi sia reale necessita' di mangiare.
Esiste cioe' un punto di non ritorno, a meno di interventi medici notevoli..
E' meglio starne ben lontani,
NIH americano ed il NICE inglese stanno introducendo limiti per il giro vita, che molti lavori indicano come piu' affidabile nel predire la soglia di inizio dei problemi.
Il giro vita ideale e' poco meno della meta' dell'altezza cioe'
Circonferenza della vita/Altezza < 0.49.
I problemi, non solo estetici, iniziano quando si e' al disopra di 0.59.
NIH americano semplifica le linee guida ponendo il limite per le donne a 88 cm e per gli uomini a 102 cm. Per le donne per ogni cm di giro vita in piu' aumenta l'incidenza della infertilita' del 2 %.
La cura della salute.
Credo che molte persone sovrappeso, pur senza aver perso il controllo del proprio peso, hanno difficoltà' a ridurlo.
Il confine con la malattia e' piuttosto sfumato e molte volte la pancia e' accettata senza problemi. Invece occorre fare attenzione e qualche sforzo per ridurla.
Una cosa da non fare e' fare dieta senza fare esercizio fisico,
Il nostro organismo ha piu' capacita a ridurre i muscoli che a bruciare grasso.
Ad ogni ciclo dimagrimento - guadagno di peso ci si ritrova con una muscolatura non piu' ridotta e con grasso in piu', anche se apparentemente abbiamo recuperato la forma,
Alcuni consigli.
E' difficile avere la meglio sull'abitidine di mangiare per tutta la giornata, ma se ci concentra su alcuni punti e' facile acquisire buone abitudini.
- Ridurre le ore della giornata in cui si può mangiare, ad esempio non prima delle 10 e non dopo le 8 di sera, e qualche ora nel pomeriggio.
- Durante la giornata non fare il ruminante.
- Non mangiare davanti al frigo.
- Se si prepare un pasto non e' necessario assaggiare ogni cosa durante la preparazione.
- Se si e' al ristorante individuare il commensale che mangia piu' lentamente degli altri ed imitarlo.
- Ovviamente ridurre le porzioni
- Al ristorante evitare le false partenze, aspettate che qualcuno inizi a mangiare.
- Non siate gli ultimi a finire, eventualmente lasciate qualcosa nel piatto.
Infine, tenete conto che non tutte le battaglie possono essere vinte.
Un caro amico, MM, quando comprava dei pantaloni oltre la taglia piu' piccola comprava anche la taglia piu' grande, fa stare piu' comodi e si vive senza restrizioni..
Per chi volesse approfondire, consiglio
Science 15 December 2023.
Gli articoli piu' citati di Juris J Meier
Nature Reviews Endocrinology
Spero di raccogliere altri dati dagli amici sportivi, dell'universita' e da ST per confrontare i due criteri BMI e giro vita/altezza.
Occorre dare:eta, altezza, peso, giro, attivita' sportiva (corsa o nuoto in minuti), per chi non fa nessuna attivita' sportiva eventuali passeggiate.
Per chi ha piu' di 60 anni usare l'altezza attuale e non quella dei 20 anni (tutti perdiamo un po' di altezza). Il quadrante in alto a destra e' la regione dove e' meglio non essere.
Danno anche 20 dati. Qualcuno puo' essere piuttosto deprimente.
Personalmente mi porto in giro 6 chili di grasso viscerale (la cosa non fa molto piacere) ed ho gia' il 15 % di muscoli in meno nelle braccia.
Una consolazione la muscolatura delle gambe si mantiene ancora: 14.4 la gamba destra e 11.1 kg la sinistra. La differenza anche se piccola e' riscontrabile con il metro.
Purtroppo la elaborazione dei dati non e' sufficientemente standardizzata, per cui occorre usare sempre la stessa bilancia.
Al momento si hanno pochi punti, ma e' chiaro che il criterio del rapporto girovita/altezza e' piu' restrittivo del criterio del BMI: ben cinque su tredici dei partecipanti all'indagine sono in zona di preallarme, quanto meno per il diabete.
L'attivita' sportiva e' il toccasana, ma anche senza ben tre amici non propriamente sportivi sono ben entro entrambi i limiti.
I vari farmaci in commercio cura l'obesita' alterando i segnali emessi dal tessuto adiposo interrompendo il circolo assimilazione del cobo appetito.
Non vengono sanati i difetti del circolo metabolico.
Completata la cura, perso peso si rischia di riguadagnare quello che si e' perduto.
Le buoni abitudini ci consentiranno di non aver ulteriormente bisogno di farmaci.
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