Il progresso medico negli ultimi 50 anni ha ridotto la mortalita' del 3% per anno.
Il grafico sopra mostra la mortalita' per data di nascita, cioe' la mortalita' per coorte, dal 1880 al 1970.
Le coorte precedenti al 1920 sono praticamente estinte, tranne pochi ultracentenari, le coorti nate dopo il 1970 sono praticamente tutte in vita.
Al fine di poter confrontare la mortalita' dei nati nei vari anni, tutte le mortalita' sono state normalizzate al picco del 1917. Quindi l'asse delle ordinate e' di fatto un rapporto di mortalita', la scala e' logaritmica.
Ogni quadretto (.2) corrusponde ad un variazione di mortalita' del 22%.
La curva rossa da' il rate di riduzione della mortalita' di coorte, il 3% per anno.
Cio' che importa tuttavia e' il fatto che la riduzione non e' uniforme.
Risente dell'anno di nascita in maniera notevole.
Come indicato nel post Effetti dello stress lo stress altera la riproduzione del DNA'
Durante la gestazione la crecstita ha un ritmo veramente notevole, quindi qualsiasi alterazione del DNA finisce per avere effetti durati duraturi sul nascituro, mentre nella madre gli effetti sono ben piu' ridotti.
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