venerdì 3 settembre 2021

Mortalità per Covid in Italia ed Inghilterra

Il grafico mostra i dati grezzi. 
Si sono divisi i decessi registrati per il numero di casi registrati 15 giorni prima.
Quindi l'unica ipotesi è  che la durata della malattia con esito fatale sia di 15 giorni.
Anche se riconsiderano 20 giorni l'andamento dei grafici ha solo minori cambiamenti.
Malgrado questa semplificazione si possono correlare facilmente gli andamenti con le varie misure prese e la loro efficacia.In Italia la mortalità si mantiene quasi costante, attorno al 2% dei contagiati, per quasi tre trimestri a partire da ottobre 2020.
In Inghilterra a partire da marzo si ha una rapida discesa di mortalità, tanto che alla fine di giugno la mortalità è 0.2%, ben un fattore 8 più bassa che a febbraio.
Questo e' l'effetto della tempestiva e ben eseguita vaccinazione.
Altro punto di interesse è il recente raddoppio della mortalità, da non confondere con l'effetto della variante delta, in quanto la variante delta a cominciato a prevalere da aprile.

Da notare che mentre in tutte le regioni dell'Inghilterra al 31 agosto si sono superarti il 70 % di persone oltre i 18 anni, mentre per gli anziani, oltre i 65 anni, questo livello è stato raggiunto ad aprile.
In pratica la mortalità e' proporzionale al numero dei non vaccinati.
Tuttavia è importante tenere conto dell'età dei vaccinati poiché la mortalità decresce di un fattore due ogni 5 anni di età

In Inghilterra le fasce di età sono state rigorosamente rispettate.
In Italia il ritmo delle vaccinazioni e' stato molto piu` lento e sono state fatte oltre 3 milioni di vaccinazioni non seguendo le fasce di eta` meno, per cui gli effetti delle vaccinazioni si sono fatte sentire solo a partire da luglio ed purtroppo adesso compare una nuova variazione di mortalita`.   
La nuova strategia della terza vaccinazione dovrebbe essere ampiamente discussa in anticipo.
Questa volta in Inghilterra il primo gruppo sarà costituito da persone che hanno problema con il sistema immunitario, in totale 500 mila persone.

La lotta al Covid e' passata attraverso varie fasi.
Prima il contenimento poi il vaccino ed adesso un misto dei due, con la necessità di prepararsi a somministrare la terza dose.
I vari governi hanno avuto successo diverso, sia per la tempestività delle decisioni sia per per condizioni dell'economia e della sanità nazionale.
Si soprappongono anche diverse concezioni dei governi delle libertà individuali.
Merita attenzione quanto fatto in Corea del Sud, a Singapore ed ad Hong Kong.
In Europa si e' distinto negativamente il Belgio e la Svezia.
Al momento in Italia ed in Inghilterra la lotta al Covid  è  in uno stato stazionario di centinaia di morti sicuramente non accettabile..


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