Ogni anno l'ISTAT da' la mortalità riscontrata l'anno precedente per ogni anno di età.
Il dato viene ricavato come rapporto fra i decessi e la popolazione media nell'anno di quell'età, vi può essere quindi un errore dovuto ai movimenti della popolazione.
Questa mortalità è detta mortalità di periodo.
Si osserva subito che dal 1974, anno in cui ISTAT ha iniziato a pubblicare i dati, ad oggi la riduzione di mortalità è di oltre un fattore due per tutte le età fino ad oltre 75 anni.Questa mortalità è detta mortalità di periodo.
Se si considera una popolazione con numero di nascite stazionario e mortalità stazionaria, pari a quella registrata nel periodo considerato si può derivare la mortalità complessiva, cioè per tutte le età.
La mortalità è in continuo calo ad eccezione di pochi anni: 1983, 2009, 2015, 2017 ed il 2020.
La causa di queste eccezioni è il clima oppure l'influenza, a parte il Covid del 2020.
La causa di queste eccezioni è il clima oppure l'influenza, a parte il Covid del 2020.
Si noti inoltre che ad ogni eccesso di mortalità corrisponde una riduzione durante l'anno successivo.
Questo recupero è dovuto al fatto che durane le condizioni più estreme muoiono le persone più fragili, che presumibilmente sarebbero morte l'anno seguente.
Dal 2008 il ritmo di miglioramento della mortalità si e' ridotto notevolmente.
Covid nel 2020 ha riportato la mortalità al livello del 2010. La stessa cosa avverrà nel 2021, dopo ci sarà un grande recupero.
La riduzione della mortalità non è uguale per tutti gli anni, via via che si invecchia il progresso medico si fa più lento.
Se si associa la mortalità all'anno di nascita si ha il seguente andamento.
Di fatto mediamente le persone nate durante la prima guerra mondiale sono vissute in media quasi due anni in meno delle coorte precedenti.
Si osservi come in trenta anni la mortalità di coorte si sia dimezzata.
Si noti inoltre che anche i nati durante la seconda guerra mondiale presentano lo stesso fenomeno delle coorte nate durante la prima guerra mondiale.
Il grafico sopra da' la mortalità di coorte. Questi dati sono piu' rumorosi di quelli di periodo poiche' invece di essere raccolti in un anno sono raccolti in mezzo secolo e per di piu' sono incompleti.
Non si ha infatti la mortalità delle coorte più vecchie in età giovanile ed ovviamente per le coorti piu' recenti, quelle degli anni 40, manca la mortalità degli ottantenni, perché sono ancora in vita.
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