sabato 11 marzo 2023

Aspettativa di vita in Inghilterra: British and short

The Economist dedica la copertina   del'11 marzo2023 al problema della mortalita' in Inghilterra.
Life expectancy: Nasty, British and short
Per chi avesse difficolta' ad accedere ecco lo stesso articolo dal mio archivio.
Why did 250000 Britons die sooner than expected?

Gli inglesi muoino circa due anni prima del resto degli europei.


Il problema e' vecchio di 40 anni, ma si e' aggravato negli ultimi anni.
La stima di The Economist e' che, anche a prendere come riferimento l'andamento della mortalita' fino al 2010, l'attuale andamento ha causato da 250 mila a 700 mila decessi in piu'.
Il problema e' anche piu' grave se si considerano le fasce povere.
A New Cross Gate, a dieci chilometri dal centro di Londra l'aspettativa di vita e' di soli 74 anni, mentre a Kensington e' di ben 92 anni. Ma il problema e' generalizzato, ecco dei dati piu' estesi.

Le cause dell'eccesso di mortalita' sono parecchie ed il problema e' destinato ad aggravarsi a cause delle lunghe lista di attesa.

La tempestivita' della cura e' essenziale.
In un articolo del 2017 su The Lancet la mortalita' delle persone  ricoverate nel fine settimana risulta il 20% superiore a quelle ricoverate durante la settimana.
Mortality risks

Ritengo che NHS, il sistema sanitario inglese abbia anche altri due problemi:
- l'eccesso di burocratizzazione
- la mancanza di responsabilita' dei medici dell'assistenza primaria.

Ad Hayling Island, un'isola di 30 Kmq con 18 mila abitanti, separata dall'Inghilterra da un ponte di 700 m, (c'e' anche un guado romano), i 12 o piu' medici il venerdì sera chiudono baracca e burattini e fini a lunedi mattino, chi si e' visto si e' visto.

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