tag:blogger.com,1999:blog-42855285937757247262024-03-10T15:12:24.625+01:00Microelettronica e medicinaContiene post su vari temi, medicina. PPG, fisiologia , demografia, economia, sport, microelettronica, statistica, storia ST e microelettronica, matematicagiuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.comBlogger164125tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-71221102403904277122024-03-01T21:34:00.002+01:002024-03-01T21:34:32.179+01:00La grande depressione e l'aspettativa di vita: tirate la cinghia e vivrete piu' a lungo.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaVcL3EFlACHt48OGgyxnG9zf7lhk74fbhFVrNushJhzslDz0EYSpIj3_Rzr6Uf1XmMDwvcdL1utVjf2RviLKbS2Rf7vgdfP8SLwS50-NB6MvQxGw8HDXZ9-1vdU_-kkvA6UrK5dPEMPBtEYuEN2r_Ia_oT1qnD-nvWvo_rUY1q4Vjqzm8WROP9QZjxFBM/s400/Bread%20line,%20Science.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="302" data-original-width="400" height="450" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaVcL3EFlACHt48OGgyxnG9zf7lhk74fbhFVrNushJhzslDz0EYSpIj3_Rzr6Uf1XmMDwvcdL1utVjf2RviLKbS2Rf7vgdfP8SLwS50-NB6MvQxGw8HDXZ9-1vdU_-kkvA6UrK5dPEMPBtEYuEN2r_Ia_oT1qnD-nvWvo_rUY1q4Vjqzm8WROP9QZjxFBM/w595-h450/Bread%20line,%20Science.jpg" width="595" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">The bread line, da Science. La coda per il pane.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La grande depressione, che colpi' gli Stati Uniti nel 1929, ebbe profonde ripercussioni sulla vita degli americani, ma vi un aspetto positivo messo in evidenza recentemente. L'aspettativa di vita degli americani aumento' da 57 anni nel 1929 a 63 anni nel 1933.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Vedi ad esempio <a href="https://doi.org/10.1073/pnas.0904491106" target="_blank">https://doi.org/10.1073/pnas.0904491106</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Al momento attuale in tutto il mondo si sta assistendo ad enorme diffusione dell'obesita' che in paesi come gli Stati Uniti sta contribuendo alla riduzione dell'aspettativa di vita.<br />Anche a livelli modesti di soprappeso l'obesita contribuisce, quanto meno, all'aumento dell'incidenza del diabete, che finisce sicuramente per peggiorare la qualita' della vita.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il percorso passa attraverso la sopra produzione di un ormone, IGF-1, Insulin like Growth Factor, che ha vari effetti sull'orgnismo. Il principale e' quello d'indurre l'i<i>nsulin resistance</i>, primo passo verso il diabete, il secondo e' quello di promuovere l'invecchiamento precoce.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Se volete approfondire su pubmed sotto censiti ben 102 mila articoli, ma se vi limitate allo scorso anno ed agli effetti come promotore del diabete avete da scegliere solo fra 4000 mila articoli.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Se volete risparmiare tempo e fatica basta che digiunate per tre giorni e dimezzerete il valore del vostro IGF-1, parola del prof Longo. <br /><a href="https://www.valterlongo.com/fasting-mimicking-program-and-longevity/" target="_blank">https://www.valterlongo.com/fasting-mimicking-program-and-longevity/</a><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Lo abbiamo conosciuto a Palermo nel 2011 ed ha inspirato il lavoro.<br /><a href="https://giuseppeferla.blogspot.com/2016/03/longevita-fra-guerre-ed-epidemie-sigg.html" target="_blank">https://giuseppeferla.blogspot.com/2016/03/longevita-fra-guerre-ed-epidemie-sigg.html</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Conclusioni.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i><span style="font-size: large;">Tirate la cinghia e vivrete felici e più lungo</span></i></b><br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><p></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-20690832905128683552024-02-11T00:36:00.017+01:002024-03-03T11:25:27.877+01:00Obesita', il punto di non ritorno: BMI ed il giro vita<p> Ogni anno la rivista Science sceglie il break-throw piu' significativo dell'anno.<br />Quest'anno la scelta e' stata la cura dell'obesita'.<br /><i style="font-size: large; font-weight: bold;">Obesity meets its match.</i><br />Si tratta ovviamente di un progresso durato decenni, ma che quest'anno ha raggiunto una svolta decisiva, oltre ad <b><i>Ozempic almeno altri sei medicinali sono disponibili</i></b> e molti altri sono in sviluppo per il controllo dell'obesita'. <br />Un punto interessante dell'editoriale di Scienze e che oltre al rimedio la ricerca mette fine allo <b><i>stigma associato alla obesita'</i></b>: il ritenere che sia legato a mancanza di volonta' ed a debolezza di carattere.</p><p>In effetti la regolazione delle varie funzioni dell'organismo e' legata al sistema endocrino che attraverso la trasmissione, emissione e ricezione di piccole molecole regola le varie funzioni dell'organismo.<br />In questo caso la molecola chiave e' la<b><i> GLP-1 una molecola di circa 30 mila unita' di massa</i></b> (peso dell'idrogeno) che svolge importanti funzione nella regolazione della produzione dell'insulina, nella velocita' di digestione e soprattutto nel segnalare che siamo sazi.</p><p><b><i>Il</i></b> <b><i>tessuto adiposo emette i suoi segnali</i></b> e oltre certi livelli genera delle piccole molecole che causano infiammazione cronica e confondono il sistema immunitario <b style="font-style: italic;">rendendo l'organismo suscettibile ad alcune forme di cancro e aumenta anche la infertilita'.</b><br /><b style="font-style: italic;">Gli effetti principali sono l'aumento della prevalenza del diabete,</b> l<b style="font-style: italic;">'</b>insorgenza di problemi del sistema cardio-circolatorio ed delle articolazioni.<br /><b><i>La riduzione dell'aspettativa di vita di ben un anno ogni 4 chili di soprappeso oltre il limite dell'obesita'</i></b><br /><br />Attualmente l'indicatore piu' noto dell'obesita' e' il<br /><b><i> BMI (Body Mass Index calcolato come Peso in kg/(altezza in metri)^2.</i></b></p><p>Il limite tra soprappeso ed obesita' e' BMI> 30.<br />Questo limite ha vari inconvenienti.<br />Il principale e' costituito dai falsi normali sarcopenici cioe' persone apparentemente magre , ma solo perche' con scarsa muscolatura.<br />Un problema non ancora ben studiato e' il limite dell'obesita' che ancora ci permette il controllo del nostro peso e quando i segnali emessi dal tessuto adiposo sono tali che perdiamo il controllo della nostra alimentazione a causa di segnali di fame senza che vi sia reale necessita' di mangiare.<br /><b><i><span style="font-size: medium;">Esiste cioe' un punto di non ritorno</span></i></b>, a meno di interventi medici notevoli..<br /><span style="font-size: medium;"><b><i>E' meglio starne ben lontani, </i></b></span></p><p><b><i>NIH americano ed il NICE inglese stanno introducendo limiti per il giro vita</i></b>, che molti lavori indicano come piu' affidabile nel predire la soglia di inizio dei problemi.</p><p>Il giro vita ideale e' poco meno della meta' dell'altezza cioe' <br /> <b><i><span style="font-size: medium;"> Circonferenza della vita/Altezza < 0.49.</span></i></b><br /><b><i><span style="font-size: medium;">I problemi, non solo estetici, iniziano quando si e' al disopra di 0.59.</span></i></b><br /><b><i>NIH americano semplifica le linee guida ponendo il limite per le donne a 88 cm e per gli uomini a 102 cm. Per le donne per ogni cm di giro vita in piu' aumenta l'incidenza della infertilita' del 2 %.</i></b></p><p><b><i>La cura della salute.</i></b><br />Credo che molte persone sovrappeso, pur senza aver perso il controllo del proprio peso, hanno difficoltà' a ridurlo. <br /><b><i>Il confine con la malattia e' piuttosto sfumato e molte volte la pancia e' accettata senza problemi.</i></b> Invece occorre fare attenzione e qualche sforzo per ridurla.<br /><b><i>Una cosa da non fare e' fare dieta senza fare esercizio fisico,</i></b><br />Il nostro organismo ha piu' capacita a ridurre i muscoli che a bruciare grasso.<br />Ad ogni ciclo dimagrimento - guadagno di peso ci si ritrova con una muscolatura non piu' ridotta e con grasso in piu', anche se apparentemente abbiamo recuperato la forma,<br /><b><i>Alcuni consigli.</i></b><br />E' difficile avere la meglio sull'abitidine di mangiare per tutta la giornata, ma se ci concentra su alcuni punti e' facile acquisire buone abitudini.<br />- Ridurre le ore della giornata in cui si può mangiare, ad esempio non prima delle 10 e non dopo le 8 di sera, e qualche ora nel pomeriggio.<br />- Durante la giornata non fare il ruminante.<br />- Non mangiare davanti al frigo.<br />- Se si prepare un pasto non e' necessario assaggiare ogni cosa durante la preparazione.<br />- Se si e' al ristorante individuare il commensale che mangia piu' lentamente degli altri ed imitarlo.<br />- <b><i>Ovviamente ridurre le porzioni</i></b><br />- Al ristorante evitare le false partenze, aspettate che qualcuno inizi a mangiare.<br />- Non siate gli ultimi a finire, eventualmente lasciate qualcosa nel piatto.<br />Infine, tenete conto che non tutte le battaglie possono essere vinte.<br /><b><i>Un caro amico, MM, quando comprava dei pantaloni oltre la taglia piu' piccola comprava anche la taglia piu' grande, fa stare piu' comodi e si vive senza restrizioni.. </i></b></p><p>Per chi volesse approfondire, consiglio <br />Science 15 December 2023.<br />Gli articoli piu' citati di Juris J Meier<br />Nature Reviews Endocrinology</p><p><i><span style="font-size: medium;">Spero di raccogliere altri dati dagli amici sportivi, dell'universita' e da ST per confrontare i due criteri BMI e giro vita/altezza.</span></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfUGSFU-msnMNJ_5gSp3QvxWOqQmgvICGxRcWl37WO0QIcuBhdR4iksoEWCsbmunIj1tXKAZEtYo1SyTj61p1RD_eMx0r9ecNc5mLEdaZMC7RMem1TKYj7aA0YlO794Ax22EsWf05ToAjpzwHlg__CkHDD4sQbUS_0Rr6ixs-muxKZTthAm1ljQfEwXZVn/s3361/waist%20vs%20bmi.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2197" data-original-width="3361" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfUGSFU-msnMNJ_5gSp3QvxWOqQmgvICGxRcWl37WO0QIcuBhdR4iksoEWCsbmunIj1tXKAZEtYo1SyTj61p1RD_eMx0r9ecNc5mLEdaZMC7RMem1TKYj7aA0YlO794Ax22EsWf05ToAjpzwHlg__CkHDD4sQbUS_0Rr6ixs-muxKZTthAm1ljQfEwXZVn/w613-h400/waist%20vs%20bmi.png" width="613" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Nel grafico sopra in ascissa il BMI ed in ordinata il rapporto fra la circonferenza della vita (misurata nella sezione poco piu' alta dell'ombelico ed il mastro parallelo al pavimento) e l'altezza.</div>La dimensione del punto e' proporzionale all'attivita' sportiva.<div>Il punto di dimensioni maggiori e' al limite degli atleti professionisti.</div><div><br /><div>Vi sono pochi punti</div><div>Per chi volesse contribuire il mio indirizzo e'</div><div><i>pino.ferla@gmal,com<br /></i>Occorre dare:eta, altezza, peso, giro, attivita' sportiva (corsa o nuoto in minuti), per chi non fa nessuna attivita' sportiva eventuali passeggiate.<br /><br />Per chi ha piu' di 60 anni usare l'altezza attuale e non quella dei 20 anni (tutti perdiamo un po' di altezza). Il quadrante in alto a destra e' la regione dove e' meglio non essere.<br /><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Se comunque si vuole valutare bene la propria situazione la soluzione piu' semplice e' <b><i>usare una bilancia ad otto elettrodi, molte farmacie ne sono munite.</i></b><br />Danno anche 20 dati. Qualcuno puo' essere piuttosto deprimente.<br />Personalmente mi porto in giro 6 chili di grasso viscerale (la cosa non fa molto piacere) ed ho gia' il 15 % di muscoli in meno nelle braccia. <br />Una consolazione la muscolatura delle gambe si mantiene ancora: 14.4 la gamba destra e 11.1 kg la sinistra. La differenza anche se piccola e' riscontrabile con il metro.<br />Purtroppo la elaborazione dei dati non e' sufficientemente standardizzata, per cui occorre usare sempre la stessa bilancia.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>L'eta' ed il peso</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc3Lo0LPShohsD0Zw4s_dwbyrev3uWIn_pz1RxWRIkDStWfyokEwtZpvVbQRNO55gUoItkBfC2aMWnfZtAJdK-t9gqteuvYfp-GZnJ_s3WJl1s7-JiIZSbjfOEgH9OUmfJIj_2-TdTP6Hfg0SsDkXtwBVuo44nMEGdZ7oYS0Dbf-iDVKCjIuIIS_gTUR9W/s3361/Waist%20vs%20age.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2197" data-original-width="3361" height="382" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc3Lo0LPShohsD0Zw4s_dwbyrev3uWIn_pz1RxWRIkDStWfyokEwtZpvVbQRNO55gUoItkBfC2aMWnfZtAJdK-t9gqteuvYfp-GZnJ_s3WJl1s7-JiIZSbjfOEgH9OUmfJIj_2-TdTP6Hfg0SsDkXtwBVuo44nMEGdZ7oYS0Dbf-iDVKCjIuIIS_gTUR9W/w584-h382/Waist%20vs%20age.png" width="584" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i><span style="font-size: medium;"><br /></span></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i><span style="font-size: medium;">Alcune considerazioni.</span></i></b><br />Al momento si hanno pochi punti, ma e' chiaro che il criterio del rapporto girovita/altezza e' piu' restrittivo del criterio del BMI: ben cinque su tredici dei partecipanti all'indagine sono in zona di preallarme, quanto meno per il diabete.<br />L'attivita' sportiva e' il toccasana, ma anche senza ben tre amici non propriamente sportivi sono ben entro entrambi i limiti.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Una raccomandazioni a chi e' fuori dei limiti, oltre ad un buon controllo medico, e' meglio fare uno sforzo per rientrare entro i limiti di sicurezza.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><i style="font-weight: bold;">La staffetta farmaco-volonta'</i><br />I vari farmaci in commercio cura l'obesita' alterando i segnali emessi dal tessuto adiposo interrompendo il circolo assimilazione del cobo appetito.<br />Non vengono sanati i difetti del circolo metabolico.<br />Completata la cura, perso peso si rischia di riguadagnare quello che si e' perduto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Una volta perso peso, o con farmaci o con altri interventi si rischia di tornare al punto di prima.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il periodo di grazia quando non si ha appetito o non si riesce a mangiare va utilizzare per creare buone abitudini.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Vedi i vari suggerimenti sopra.<br /><b><i>Le buoni abitudini ci consentiranno di non aver ulteriormente bisogno di farmaci.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Purtroppo questa semplice verita' non e' sufficientemente propagandata.<br /><br /></i></b></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><p><br /></p><p><br /></p><p><br /><br /></p></div></div></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-30508193703015689152024-01-12T12:09:00.006+01:002024-01-21T16:58:14.121+01:00Ricercatori eccellenti<p><span style="font-size: medium;"> Clarivate, come ogni anno, il15 novembre scorso ha pubblicato la lista dei ricercatori che negli ultimi 10 anni hanno avuto il maggior numero di citazioni.<br /></span><a href="https://clarivate.com/highly-cited-researchers/" style="font-size: large;" target="_blank">https://clarivate.com/highly-cited-researchers/</a><br /><b><i>Il numero di ricercatori selezionato nelle varie discipline e' di 7125.</i></b><br />Un lavoro e' considerato molto citato se rientra fra l'un percento dei lavori piu' citati tra quelli pubblicati nello stesso anno. La finestra di osservazione e' 11 anni, i dati sono estratti da ISI e sono esclusi i lavori con piu' di 30 autori.<br /><b><i>Il sito e' una miniera di dati.</i></b><br />Lo scorso anno ho impegnato abbastanza tempo per trarre delle considerazioni sul valore del h-index nelle vari discipline. <br /><a href="https://giuseppeferla.blogspot.com/2023/01/h-index-nelle-varie-discipline.html" target="_blank">https://giuseppeferla.blogspot.com/2023/01/h-index-nelle-varie-discipline.html</a></p><p><br />Quest'anno mi limito a riportare pochi dati e le mie opinioni.<br />Le opinioni, come tali risentono della propria esperienza e possono non essere condivise.<br />I dati come tali sono piu' oggettivi, anche se vi e' qualche difficolta' a definire cosa esattamente misura l''h-index, o meglio la relazione tra h-index e contributo all'avanzamento della scienza e della tecnologia.</p><p><br /><b><i>La mia prima impressione e' che l'Italia sia poco rappresentata.</i></b></p><p><b></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi7vGM8dpL3imM_99w1KenIFB2FXGuSbPDW7Q5WqBBLoxP3odxvjN4_Y0889hNqntaJPjXnXRx2PjLgDVhrgXucsnSnZZxJ0DrMevILVMyULD89D50z_VofmlylbSCJP0Ff5PxmU6rw8xCDGFg2GqtCEFC3glfN6L8vJJt46oYTozJmDj-oXrR9JeUZwEG/s3352/HCR%202023.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="364" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi7vGM8dpL3imM_99w1KenIFB2FXGuSbPDW7Q5WqBBLoxP3odxvjN4_Y0889hNqntaJPjXnXRx2PjLgDVhrgXucsnSnZZxJ0DrMevILVMyULD89D50z_VofmlylbSCJP0Ff5PxmU6rw8xCDGFg2GqtCEFC3glfN6L8vJJt46oYTozJmDj-oXrR9JeUZwEG/w557-h364/HCR%202023.png" width="557" /></a></b></div><b><br /><i><br /></i></b><p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">L'Italia e' rappresentata da 115 ricercatori, ma Francia e Spagna sono circa nella stessa posizione.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /><b><i>L'Inghilterra con ben 574 ricercatori e' di fatto la patria della ricerca</i></b>, superando di molto anche gli Stati Uniti se si tiene conto della popolazione</div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Bisogna tenere conto che dall'Inghiterra e' partita la rivoluzione industria e che l'impero si e' dissolto meno di 70 anni addietro e che ben 400 mila studenti scelgono di studiare in Inghilterra, contribuendo anche al riequilibrio della bilancia commerciale.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Qualche sorpresa anche nei paesi con meno di 100 ricercatori molto citati.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdVh3zLG_6L75nNmfv16q9Jt3Qugn3iNxJIKcx3o6ZYE1bfpXUtA8zM3_QTdOD5xzUes2EY-aQ6XpLhiisdohEScJCi8N78kCQIzDq1kI_nWe_B3me_IdWPH8xdPdDnLmx2Us27C_79VDHfyw32n2523uXt5y7iSpJnR217W9LnY0QENN-rS-nSEqHvMud/s3352/Highly%20citated%20researchers%20;100%202023.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="341" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdVh3zLG_6L75nNmfv16q9Jt3Qugn3iNxJIKcx3o6ZYE1bfpXUtA8zM3_QTdOD5xzUes2EY-aQ6XpLhiisdohEScJCi8N78kCQIzDq1kI_nWe_B3me_IdWPH8xdPdDnLmx2Us27C_79VDHfyw32n2523uXt5y7iSpJnR217W9LnY0QENN-rS-nSEqHvMud/w522-h341/Highly%20citated%20researchers%20;100%202023.png" width="522" /></a></div><div><br /></div>In particolare il Giappone con solo 90 ricercatori, ma in questo caso non credo che il numero di citazioni rappresenti adeguatamente la ricerca in Giappone..<div><br /></div><div>Altra sorpresa e' quanto poco rappresentata sia Scienza e Tecnologia.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ3xkX98CvRwTJC1-h0NRjweHv4X6VICOM1HHubzD8geldMNmYe_ODhmMBNwwKMK3Tbak_eAY19kePWMgVWpg1WABJVqJmZqlAZRF6THaGxACeitd2d9BXQrfXvFi2tubM2vCd05FRZA-AId3Fx8uDakeyUIP1fV9k0-4HZNpazA_l-IwyR45uUrBeK22N/s3361/researchers%20by%20field%202023.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2197" data-original-width="3361" height="365" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJ3xkX98CvRwTJC1-h0NRjweHv4X6VICOM1HHubzD8geldMNmYe_ODhmMBNwwKMK3Tbak_eAY19kePWMgVWpg1WABJVqJmZqlAZRF6THaGxACeitd2d9BXQrfXvFi2tubM2vCd05FRZA-AId3Fx8uDakeyUIP1fV9k0-4HZNpazA_l-IwyR45uUrBeK22N/w559-h365/researchers%20by%20field%202023.png" width="559" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><div>Bisogna tuttavia notare che per quasi la meta' dei ricercatori manca il settore della ricerca.<br />Ciò riguarda tutti i ricercatori con doppia affiliation.<br />La cosa potrebbe influire sulla correttezza della partizione riportata.<br /><b><i>La ricerca nel campo clinica e' ben rappresentata.</i></b></div><div><br /></div><div>Una ulteriore sorpresa e' nell'ingegneria. </div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqvX-DwQ-zfmxkYkvWXrj4yt0vSDdpeKRTOCdK8Vm2yHGUB6d0_vA0F5UvZ7Coz-Bp7UXF3WdtYZ_fNiZ4rU5hvW4CXidfbK0FDExi0snKBouK84FdVq5Rb9gRpw9QkeMl13qtvgfVZ2dhGzrxJAl-LpD0DS4hBxYPcSWhHZ7ndVmIdQpLq72DzXBeCgsq/s3361/researchers%20in%20engineering%202023.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2197" data-original-width="3361" height="368" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqvX-DwQ-zfmxkYkvWXrj4yt0vSDdpeKRTOCdK8Vm2yHGUB6d0_vA0F5UvZ7Coz-Bp7UXF3WdtYZ_fNiZ4rU5hvW4CXidfbK0FDExi0snKBouK84FdVq5Rb9gRpw9QkeMl13qtvgfVZ2dhGzrxJAl-LpD0DS4hBxYPcSWhHZ7ndVmIdQpLq72DzXBeCgsq/w562-h368/researchers%20in%20engineering%202023.png" width="562" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">L'Italia ha solo due ricercatori, fra l'altro con affiliazione incerta.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Pierluigi Siano, di Salerno con affiliazione King Saud University, Arabia Saudita</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ewan Dunlop. commissione Europea di origine belga</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Molto stranamente manca il professore Luigi Fortuna, che ha un h-index di 75 e numero di citazioni maggiore di quello di molti componenti della lista.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Manca anche il professore Francesco Priolo, ma l'assenza potrebbe essere dovuta alla finestra temporale utilizzata, gli ultimi 10 anni.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Una sorpresa la rilevante presenza dell'universita' di Catania in <i>Agricultural Sciences </i>con ben quattro presenze.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ecco comunque la lista completa</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both;">Name <span style="white-space: pre;"> </span> Affiliation</div><div class="separator" style="clear: both;">Silvia Angeletti<span style="white-space: pre;"> </span>University Campus Bio-Medico - Rome Italy, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Spinello Antinori<span style="white-space: pre;"> </span>University of Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Paolo A. Ascierto<span style="white-space: pre;"> </span>Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione Pascale, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Francesco Asnicar<span style="white-space: pre;"> </span>University of Trento, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Corrado Barbui<span style="white-space: pre;"> </span>University of Verona, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Alberto Bardelli<span style="white-space: pre;"> </span>University of Turin, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Matteo Bassetti<span style="white-space: pre;"> </span>University of Genoa, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Maurizio Battino<span style="white-space: pre;"> </span>Marche Polytechnic University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Domenico Benvenuto<span style="white-space: pre;"> </span>University Campus Bio-Medico - Rome Italy, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Antonio Biondi<span style="white-space: pre;"> </span>University of Catania, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giuseppe Biondi <span style="white-space: pre;"> </span>Sapienza University Rome, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Paolo Boffetta<span style="white-space: pre;"> </span> University of Bologna, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">C. Bonini<span style="white-space: pre;"> </span> Vita-Salute San Raffaele University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Stefano Bresciani<span style="white-space: pre;"> </span>University of Turin, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Lorenzo Bruzzone<span style="white-space: pre;"> </span>University of Trento, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Elisabetta Bugianesi<span style="white-space: pre;"> </span>University of Turin, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Raffaele Capasso<span style="white-space: pre;"> </span>University of Naples Federico II, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Alberico L. Catapano<span style="white-space: pre;"> </span>University of Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Michele Cavo<span style="white-space: pre;"> </span> IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Maurizio Cecconi<span style="white-space: pre;"> </span>Humanitas University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Vanna Chiarion-Sileni<span style="white-space: pre;"> </span>IRCCS Istituto Oncologico Veneto (IOV), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Adriano Chio<span style="white-space: pre;"> </span> A.O.U. Citta della Salute e della Scienza di Torino, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Massimo Ciccozzi<span style="white-space: pre;"> </span>University Campus Bio-Medico - Rome Italy, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Fabio Ciceri<span style="white-space: pre;"> </span> Vita-Salute San Raffaele University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giancarlo Comi<span style="white-space: pre;"> </span>IRCCS Ospedale San Raffaele, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Maurizio Corbetta<span style="white-space: pre;"> </span>University of Padua, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Lucio Crino<span style="white-space: pre;"> </span> IRCCS Meldola (IRST), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giuseppe Curigliano University of Milano (UniMi), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Filippo De Angelis<span style="white-space: pre;"> </span>University of Perugia, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Maria De Angelis<span style="white-space: pre;"> </span>Universita degli Studi di Bari Aldo Moro, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Alfredo De Massis<span style="white-space: pre;"> </span>Free University of Bozen-Bolzano, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Manlio Del Giudice<span style="white-space: pre;"> </span>Link Campus University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Daniele Del Rio<span style="white-space: pre;"> </span>University of Parma, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Francesca Demichelis<span style="white-space: pre;"> </span>University of Trento, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Laurent Drouet<span style="white-space: pre;"> </span>Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Ewan D. Dunlop<span style="white-space: pre;"> </span>Commiss European Communities, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Danilo Ercolini<span style="white-space: pre;"> </span>University of Naples Federico II, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">S. Esposito<span style="white-space: pre;"> </span> University of Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giovanni A. Fava<span style="white-space: pre;"> </span>University of Bologna, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Massimo Filippi<span style="white-space: pre;"> </span>Vita-Salute San Raffaele University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giancarlo Fortino<span style="white-space: pre;"> </span>University of Calabria, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Claudio Franceschi<span style="white-space: pre;"> </span>University of Bologna, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Federico Frattini<span style="white-space: pre;"> </span>Polytechnic University of Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giovanni B. Frisoni<span style="white-space: pre;"> </span>IRCCS Fatebenefratelli, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Francesco Gai<span style="white-space: pre;"> </span> Istituto Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA-CNR), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Massimo Galli<span style="white-space: pre;"> </span>University of Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Fabio Galvano<span style="white-space: pre;"> </span>University of Catania, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Marina Garassino<span style="white-space: pre;"> </span>Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Cecilia Garlanda<span style="white-space: pre;"> </span>Humanitas University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Antonio Gasbarrini<span style="white-space: pre;"> </span>Catholic University of the Sacred Heart, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Laura Gasco<span style="white-space: pre;"> </span> University of Turin, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Amalia Gastaldelli<span style="white-space: pre;"> </span>Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Mauro Giacca<span style="white-space: pre;"> </span> International Center for Genetic Engineering & Biotechnology (ICGEB), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Daniele Giacobbe<span style="white-space: pre;"> </span>University of Genoa, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Francesca Giampieri<span style="white-space: pre;"> </span>Marche Polytechnic University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Filippo Giorgi<span style="white-space: pre;"> </span> Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Andrea Giustina<span style="white-space: pre;"> </span>Vita-Salute San Raffaele University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Marco Gobbetti<span style="white-space: pre;"> </span>Universita degli Studi di Bari Aldo Moro, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Justyna Godos<span style="white-space: pre;"> </span> University of Catania, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giulia Grancini<span style="white-space: pre;"> </span>University of Pavia, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giuseppe Grosso<span style="white-space: pre;"> </span>University of Catania, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Angelo A. Izzo<span style="white-space: pre;"> </span>University of Naples Federico II, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Sascha Kraus<span style="white-space: pre;"> </span> Free University of Bozen-Bolzano, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Carlo La Vecchia<span style="white-space: pre;"> </span>University of Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Francesco Landi<span style="white-space: pre;"> </span>Catholic University of the Sacred Heart, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giuseppe Lippi<span style="white-space: pre;"> </span>University of Verona, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Franco Locatelli<span style="white-space: pre;"> </span>IRCCS Bambino Gesu, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Amedeo Lonardo<span style="white-space: pre;"> </span>Universita di Modena e Reggio Emilia Hospital, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Aldo Pietro Maggioni<span style="white-space: pre;"> </span>Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Michele Maio<span style="white-space: pre;"> </span> University of Siena, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Mario Mandala<span style="white-space: pre;"> </span>ASST Papa Giovanni XXIII, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Liberato Manna<span style="white-space: pre;"> </span>Istituto Italiano di Tecnologia - IIT, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Alberto Mantovani<span style="white-space: pre;"> </span>Humanitas University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Anna Marchese<span style="white-space: pre;"> </span>University of Genoa, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Vincenzo Mazzaferro<span style="white-space: pre;"> </span>Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giampaolo Merlini<span style="white-space: pre;"> </span>University of Pavia, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Francesco Montorsi<span style="white-space: pre;"> </span>IRCCS Ospedale San Raffaele, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Antonella Muraro<span style="white-space: pre;"> </span>University of Padua, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Paolo Nannipieri<span style="white-space: pre;"> </span>University of Firenze, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Gianfranco Parati<span style="white-space: pre;"> </span>IRCCS Istituto Auxologico Italiano, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Edoardo Pasolli<span style="white-space: pre;"> </span>University of Trento, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Stefano Passerini<span style="white-space: pre;"> </span>Sapienza University Rome, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Paolo Pelosi<span style="white-space: pre;"> </span> University of Genoa, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Marco Perugini<span style="white-space: pre;"> </span>University of Milano-Bicocca, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Antonio Pesenti<span style="white-space: pre;"> </span>University of Milano-Bicocca, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Annamaria Petrozza<span style="white-space: pre;"> </span>Istituto Italiano di Tecnologia - IIT, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Antonio Petruzzelli<span style="white-space: pre;"> </span>Politecnico di Bari, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giovanni Pezzulo<span style="white-space: pre;"> </span>Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Stefano Piccolo<span style="white-space: pre;"> </span>University of Padua, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Marco Polini<span style="white-space: pre;"> </span> University of Pisa, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Francesco Regoli<span style="white-space: pre;"> </span>Marche Polytechnic University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giuseppe Remuzzi<span style="white-space: pre;"> </span>IRCCS Mario Negri, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Maria A. Rocca<span style="white-space: pre;"> </span>Vita-Salute San Raffaele University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Gian M. Rossolini<span style="white-space: pre;"> </span>University of Florence, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Marco Sandri<span style="white-space: pre;"> </span> University of Padua, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Gabriele Santoro<span style="white-space: pre;"> </span>University of Turin, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Franco Scaldaferri<span style="white-space: pre;"> </span>Catholic University of the Sacred Heart, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Achille Schiavone<span style="white-space: pre;"> </span>University of Turin, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Veronica Scuotto<span style="white-space: pre;"> </span>University of Naples Federico II, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Nicola Segata<span style="white-space: pre;"> </span> University of Trento, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Antonio Sica<span style="white-space: pre;"> </span> University of Eastern Piedmont Amedeo Avogadro, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Salvatore Siena<span style="white-space: pre;"> </span>University of Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Riccardo Soffietti<span style="white-space: pre;"> </span>A.O.U. Citta della Salute e della Scienza di Torino, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Maria Pia Sormani<span style="white-space: pre;"> </span>University of Genoa, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Cora N. Sternberg<span style="white-space: pre;"> </span>Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giovanni Targher<span style="white-space: pre;"> </span>University of Verona, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Adrian Tett<span style="white-space: pre;"> </span> University of Trento, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Alessandro Vannucchi<span style="white-space: pre;"> </span>University of Florence, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Marco Ventura<span style="white-space: pre;"> </span>University of Parma, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Giuseppe Viale<span style="white-space: pre;"> </span>University of Milan, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Claudio Viscoli<span style="white-space: pre;"> </span>University of Genoa, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Silvio Vismara<span style="white-space: pre;"> </span>University of Bergamo, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Antonio Vita<span style="white-space: pre;"> </span> University of Brescia, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;">Alberto Zangrillo<span style="white-space: pre;"> </span>Vita-Salute San Raffaele University, Italy</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Tra le universita' inglesi con maggior numero di ricercatori eccellenti al primo posto vi e' <br />Oxford con 62 ricercatori, segue University College of London con 55, Cambridge con 48, Imperial College con 33. Ecco la lista con il campo di ricerca, quando disponibile.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both;">First name<span style="white-space: pre;"> </span>last name<span style="white-space: pre;"> </span>category</div><div class="separator" style="clear: both;">Jesper L. R.<span style="white-space: pre;"> </span>Andersson<span style="white-space: pre;"> </span>Neuroscience and Behavior</div><div class="separator" style="clear: both;">Gwenaelle<span style="white-space: pre;"> </span>Douaud<span style="white-space: pre;"> </span>Neuroscience and Behavior</div><div class="separator" style="clear: both;">Saad<span style="white-space: pre;"> </span> Jbabdi<span style="white-space: pre;"> </span> Neuroscience and Behavior</div><div class="separator" style="clear: both;">Karla L.<span style="white-space: pre;"> </span> Miller<span style="white-space: pre;"> </span> Neuroscience and Behavior</div><div class="separator" style="clear: both;">Thomas E.<span style="white-space: pre;"> </span>Nichols<span style="white-space: pre;"> </span>Neuroscience and Behavior</div><div class="separator" style="clear: both;">Jacqueline<span style="white-space: pre;"> </span>Palace<span style="white-space: pre;"> </span>Neuroscience and Behavior</div><div class="separator" style="clear: both;">Stephen M.<span style="white-space: pre;"> </span>Smith<span style="white-space: pre;"> </span>Neuroscience and Behavior</div><div class="separator" style="clear: both;">Patrick J.<span style="white-space: pre;"> </span>Waters<span style="white-space: pre;"> </span> Neuroscience and Behavior</div><div class="separator" style="clear: both;">Douglas G.<span style="white-space: pre;"> </span>Altman<span style="white-space: pre;"> </span>Clinical Medicine</div><div class="separator" style="clear: both;">Gary S.<span style="white-space: pre;"> </span>Collins<span style="white-space: pre;"> </span> Clinical Medicine</div><div class="separator" style="clear: both;">Stephen<span style="white-space: pre;"> </span>Harrison<span style="white-space: pre;"> </span> Clinical Medicine</div><div class="separator" style="clear: both;">Peter<span style="white-space: pre;"> </span>Juni<span style="white-space: pre;"> </span> Clinical Medicine</div><div class="separator" style="clear: both;">Ian D.<span style="white-space: pre;"> </span>Pavord<span style="white-space: pre;"> </span> Clinical Medicine</div><div class="separator" style="clear: both;">Richard<span style="white-space: pre;"> </span>Peto<span style="white-space: pre;"> </span> Clinical Medicine</div><div class="separator" style="clear: both;">Andrea<span style="white-space: pre;"> </span>Cipriani<span style="white-space: pre;"> </span>Psychiatry and Psychology</div><div class="separator" style="clear: both;">Catherine<span style="white-space: pre;"> </span>Crane<span style="white-space: pre;"> </span>Psychiatry and Psychology</div><div class="separator" style="clear: both;">Daniel<span style="white-space: pre;"> </span>Freeman<span style="white-space: pre;"> </span>Psychiatry and Psychology</div><div class="separator" style="clear: both;">Willem<span style="white-space: pre;"> </span>Kuyken<span style="white-space: pre;"> </span>Psychiatry and Psychology</div><div class="separator" style="clear: both;">Philip<span style="white-space: pre;"> </span>McGuire<span style="white-space: pre;"> </span>Psychiatry and Psychology</div><div class="separator" style="clear: both;">Andrew Przybylski<span style="white-space: pre;"> </span>Psychiatry and Psychology</div><div class="separator" style="clear: both;">Samir El<span style="white-space: pre;"> </span>Andaloussi<span style="white-space: pre;"> </span>Pharmacology and Toxicology</div><div class="separator" style="clear: both;">Stavros<span style="white-space: pre;"> </span>Petrou<span style="white-space: pre;"> </span>Pharmacology and Toxicology</div><div class="separator" style="clear: both;">Matthew <span style="white-space: pre;"> </span>Wood<span style="white-space: pre;"> </span>Pharmacology and Toxicology</div><div class="separator" style="clear: both;">Derrick W.Crook<span style="white-space: pre;"> </span>Immunology</div><div class="separator" style="clear: both;">Fiona<span style="white-space: pre;"> </span>Powrie<span style="white-space: pre;"> </span>Immunology</div><div class="separator" style="clear: both;">Iain<span style="white-space: pre;"> </span>McCulloch<span style="white-space: pre;"> </span>Materials Science</div><div class="separator" style="clear: both;">Henry J.<span style="white-space: pre;"> </span>Snaith<span style="white-space: pre;"> </span>Materials Science</div><div class="separator" style="clear: both;">Douglas <span style="white-space: pre;"> </span>Altman<span style="white-space: pre;"> </span>Social Sciences</div><div class="separator" style="clear: both;">Gary S.<span style="white-space: pre;"> </span>Collins<span style="white-space: pre;"> </span>Social Sciences</div><div class="separator" style="clear: both;">Michael <span style="white-space: pre;"> </span>Johnston<span style="white-space: pre;"> </span>Environment and Ecology</div><div class="separator" style="clear: both;">Henry J.<span style="white-space: pre;"> </span>Snaith<span style="white-space: pre;"> </span>Environment and Ecology</div><div class="separator" style="clear: both;">Henry J.<span style="white-space: pre;"> </span>Snaith<span style="white-space: pre;"> </span>Chemistry</div><div class="separator" style="clear: both;">Peter<span style="white-space: pre;"> </span>Simmonds<span style="white-space: pre;"> </span>Microbiology</div><div class="separator" style="clear: both;">Yulin<span style="white-space: pre;"> </span>Chen<span style="white-space: pre;"> </span>Physics</div><div class="separator" style="clear: both;">James M.<span style="white-space: pre;"> </span>Ball<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Samir<span style="white-space: pre;"> </span>Bhatt<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Peter G.<span style="white-space: pre;"> </span>Bruce<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Christopher D.<span style="white-space: pre;"> </span>Buckley<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Rory<span style="white-space: pre;"> </span>Collins<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Jeremy J.<span style="white-space: pre;"> </span>Farrar<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Seena<span style="white-space: pre;"> </span>Fazel<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Seth<span style="white-space: pre;"> </span>Flaxman<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Kevin R.<span style="white-space: pre;"> </span>Foster<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">John R.<span style="white-space: pre;"> </span>Geddes<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">H. Charles J.<span style="white-space: pre;"> </span>Godfray<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Trisha<span style="white-space: pre;"> </span>Greenhalgh<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Jim W.<span style="white-space: pre;"> </span>Hall<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Paul J.<span style="white-space: pre;"> </span>Harrison<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Laura M.<span style="white-space: pre;"> </span>Herz<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Peter<span style="white-space: pre;"> </span>Horby<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Yadvinder<span style="white-space: pre;"> </span>Malhi<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Robert A.<span style="white-space: pre;"> </span>McCutcheon<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Jane P.<span style="white-space: pre;"> </span>Messina<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Stefan<span style="white-space: pre;"> </span>Neubauer<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Timothy E. A.<span style="white-space: pre;"> </span>Peto<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Andrew J.<span style="white-space: pre;"> </span>Pollard<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Peter M.<span style="white-space: pre;"> </span>Rothwell<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Peter<span style="white-space: pre;"> </span>Scarborough<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Nicole E.<span style="white-space: pre;"> </span>Stoesser<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Felicity<span style="white-space: pre;"> </span>Waite<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Ann Sarah<span style="white-space: pre;"> </span>Walker<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;">Daniel J.<span style="white-space: pre;"> </span>Wilson<span style="white-space: pre;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Un'ultima osservazione nel 2022 sono stati pubblicati poco piu' di 5 milioni di articoli da poco meno di due milioni e mezzo di ricercatori mentre il numero di ricercatori che pubblicano articoli che rientrano fra l'un percento dei piu' citati e' solo 7125.</div><div class="separator" style="clear: both;">La distribuzione dell' <i>eccellenza</i> ha evidentemente una pendenza maggiore che la distribuzione della ricchezza. Ma questo e; un altro soggetto.</div></div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Ringrazio Francesco Moschella per avermi fornito i dati dal 2013 al 2023.</div><div class="separator" style="clear: both;">Prego di segnalarmi errori od omissioni per le dovute correzioni</div><div class="separator" style="clear: both;">G. Ferla</div><div class="separator" style="clear: both;">pino.ferla@gmail.com</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div></div><div><p><br /></p></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-78262867857095385152023-06-25T23:16:00.006+02:002023-06-26T17:52:46.799+02:00La popolazione in Italia. Un problema prioritario, dati statistici.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNlEzdwJY7FbfCsmE7HLcABvXKDasVSs4s7nawkZ1yGQ4kxmNJW44SLeDiVgZZ_TwDaHeLvSDFpaL8VPjOuk1pAhfO09CcBvi_quCUKGYEYUMYcgkrdSpSLyKWK3o2CHLCn2vNaQYlvo8g5fu6qkhBNmUShTs-7b-ngV13yZ1KodU26V1fHWpXLdeQ3u3f/s3352/Popolazione%20a1%201%202022B.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="362" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNlEzdwJY7FbfCsmE7HLcABvXKDasVSs4s7nawkZ1yGQ4kxmNJW44SLeDiVgZZ_TwDaHeLvSDFpaL8VPjOuk1pAhfO09CcBvi_quCUKGYEYUMYcgkrdSpSLyKWK3o2CHLCn2vNaQYlvo8g5fu6qkhBNmUShTs-7b-ngV13yZ1KodU26V1fHWpXLdeQ3u3f/w554-h362/Popolazione%20a1%201%202022B.png" width="554" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Il 1964 ha segnato la fine del baby boom.</i></b><br />I nati furono <b><i>oltre un milione</i></b>. Da allora il numero di nascite ha continuato a diminuire; con la crisi del 2008 la tendenza ha subito una ulteriore accelerazione. Le nascite nel 2021 sono state poco piu' di <b><i>400 mila,</i></b> grazie anche anche ai 54 mila nati da cittadini stranieri.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">I problemi che la pubblica amministrazione deve affrontare sono enormi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In questo e nei prossimi blog saranno date: <b><i>delle indicazioni statistiche del problema, delle indicazioni sulle conseguenze sulla sanita', sulla educazione, sulla economia e sulla finanza.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Affrontare il problema come un problema di asili e sulla necessita' di invertire l'andamento e' riduttivo e sbagliato.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Il problema e' in essere da oltre 70 anni e sicuramente procedera' per almeno altri 40 anni.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Occorre trovare soluzioni innovative e che siano perseguibili per lungo tempo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br />Nel grafico sopra e' indicata la popolazione residente. <br />La curva in nero ripartisce la popolazione con un numero di nascite costante nel tempo.<br />Si osservi come l'eccesso di nascite del baby boom comincia gia' a raggiungere l'eta' della pensione, ma<b><i> il grosso del baby boom ancora lavora. </i></b><br />Abbiamo un eccesso di lavoratori rispetto alle altre due fasce, quella dell'educazione e quella della pensione. Questo non puo' che avere un effetto positivo sui coni economici della nazione.<br />Si tenga anche conto che la maggior parte dei costi della sanita' sono concentrati nell'eta' senile.<br />Ci sia avvia quindi verso una situazione in cui quasi un milione di cittadini raggiungera' l'eta' della pensione e solo 600 mila giovani si avvicinano all'eta' lavorativa.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifRTFIZXshAYfQjvzv00XXKI1B_mKniA4Ld_-ii6s3U1Hg9xWNKhQfjrotpns3y-j1Ms6KAqtUD_KaStgXNPXfYjUFwPtou8yoFPUllYU7nnxvlQ4N9OFEUzDWxJbr9wvgWmGYlCYaBPcKTz2oua1GOwbYJGuA7V0qc0QvKU-H7hJHLjFMTzH9MPeqzFtg/s3352/stranieri%20residenti.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="374" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifRTFIZXshAYfQjvzv00XXKI1B_mKniA4Ld_-ii6s3U1Hg9xWNKhQfjrotpns3y-j1Ms6KAqtUD_KaStgXNPXfYjUFwPtou8yoFPUllYU7nnxvlQ4N9OFEUzDWxJbr9wvgWmGYlCYaBPcKTz2oua1GOwbYJGuA7V0qc0QvKU-H7hJHLjFMTzH9MPeqzFtg/w573-h374/stranieri%20residenti.png" width="573" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La situazione e' anche peggiore: negli ultimi 20 anni si e' avuto un flusso netto di migrazione notevole.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Su 59 milioni di residenti 5 milioni sono stranieri. </i></b><br />Nella fascia di eta' tra i 32 ed i 42 anni gli stranieri costituiscono il 20 % della popolazione.<br />Gli immigrati non sono dottori come in Inghilterra dove vi e' un gran numero di medici indiani o pachistani ma persone poco qualificate, la stragrande maggioranza lavora sia pure in nero o in attività marginale ed a scarsa produttivita'.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il flusso migratorio fa si che apparentemente la riduzione della popolazione sia solo del tre per mille.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Se non si tiene conto dei flussi migratori non si ha un quadro chiaro della situazione,<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Un altro aspetto importante e' la ripartizione della riduzione della popolazione sia geograficamente sia rispetto alle dimensioni dei centri urbani.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWsQlnkFhgu3YvqNgWFXYYBKc6-TUZ15UTHUqt1B8eZh7Dc7-JH3kRIXPM0lRJ5vA42HnhILXdD54SSu8QpHfTJRazZv0FLbAE9y0sdaXHmI80dybnGzMDLEIAO_jVMIrAeypIc6hMzyUWBRig6mVGhMkxeJ2-TLBvxkXfv62hG2iWhtDM-FQqi3O3jYMg/s3352/Variazione%20pop%20comuni.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="344" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWsQlnkFhgu3YvqNgWFXYYBKc6-TUZ15UTHUqt1B8eZh7Dc7-JH3kRIXPM0lRJ5vA42HnhILXdD54SSu8QpHfTJRazZv0FLbAE9y0sdaXHmI80dybnGzMDLEIAO_jVMIrAeypIc6hMzyUWBRig6mVGhMkxeJ2-TLBvxkXfv62hG2iWhtDM-FQqi3O3jYMg/w527-h344/Variazione%20pop%20comuni.png" width="527" /></a></div><div class="separator" style="clear: both;">Nella figura sono rappresentati gli otto mila comuni in relazione alla variazione di popolazione negli ultimi 10 anni.<br />In rosso i comuni che perdono abitanti, in giallo i comuni con modesta variazione, in verde quelli in crescita ed i blu le poche citta' dove la popolazione decisamente cresce.<br />Si nota subito come il problema interessi principalmente il sud del paese. <br />In Lombardia, Emilia Romagna si ha una modesta crescita, dovuta ai movimenti migratori.<br /><b><i>Roma e Milano hanno una buona crescita.</i></b><br /><br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDUXLB8CKiPkZ_Xvewf3StTbCbXgh90H4yPvJbERbO95aQc5a7wwrnIq8DnkJ88gEU8Jqf_vZgROK6kql_TcX6-JZ_5BvWGyvt9iY2rTWCGc6o_nwzjWAJ12aoDY8qovQ8dCwr9PE4IOrg3l9rIOMcvG2b_40iwudAX9pKvE_rmiogL1wKotrQFlmDSrSi/s3356/scatter%20variazione%20popolaz.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2189" data-original-width="3356" height="365" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDUXLB8CKiPkZ_Xvewf3StTbCbXgh90H4yPvJbERbO95aQc5a7wwrnIq8DnkJ88gEU8Jqf_vZgROK6kql_TcX6-JZ_5BvWGyvt9iY2rTWCGc6o_nwzjWAJ12aoDY8qovQ8dCwr9PE4IOrg3l9rIOMcvG2b_40iwudAX9pKvE_rmiogL1wKotrQFlmDSrSi/w558-h365/scatter%20variazione%20popolaz.png" width="558" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Un aspetto molto importante e' la variazione della popolazione in funzione della dimensione del centro. <br /><b><i>Molte cittadine al di sotto di 10 mila abitanti hanno avuto riduzioni della popolazione anche oltre il 10 percento</i></b>, Variazioni cosi grandi rendono <b><i>difficile garantire un adeguato servizio sanitario ed una adeguata istruzione e mettono a dura prova i bilanci comunali.</i></b></div><br /><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><p></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-20855613240505220682023-06-05T04:20:00.008+02:002023-10-26T08:43:21.857+02:00L'Italia nella trappola della poverta'<p> Questa sera ai telegiornali hanno pubblicizzato le nuove emissioni del tesoro che sono praticamente al 4 % per ben 4 anni. Cio' vuol dire che il nuovo ciclo economico si sta mettendo veramente male per l'Italia.<br />L'attuale buona prestazione e' dovuta al PNRR ed e' quindi uno sviluppo che non puo' durare nel tempo, in quanto legato non alla capacita' di sviluppo ma alla iniezione di capitali.</p><p><b><i>La trappola delle poverta' scatta quando si pagano interessi piu' alti del proprio tasso di sviluppo.</i></b><br />Nel 1993 l'Italia era cascata in una trappola ancora piu' profonda: era stata costretta ad emettere titoli di stato trentennali al 9.25 %.<br />Adesso la situazione e' migliore, ma per niente felice.<br />Un tasso di interesse del 4 % per la Stato impone le societa' industriali e commerciali di pagare un tasso anche maggiore e <b><i>poche societa' possono essere sicure di aver poi un rendimento maggiore.</i></b><br />Si avra' pertanto un grosso freno allo sviluppo.<br />Anche i mercati finanziari ne soffriranno.</p><p>Lo sviluppo delle industrie e' legato agli investimenti.<br />In genere le societa' piu' innovative, quelle che crescono di piu', ricorrono a prestiti per finanziari gli investimenti, ma devono essere certi di avere un ritorno dagli investimenti maggiore del tasso di interesse richiesto.<br /><b><i>Chi puo' essere certo di avere un rendimento maggiore di quello offerto dallo stato che in serie difficolta' con il deficit ed i debiti accumulati offre tassi di interesse assurdi?<br />Lo stato strangola lo sviluppo</i></b></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-85602172873236218782023-06-05T04:00:00.002+02:002023-06-05T04:00:29.686+02:00Lo sviluppo del solare<p> Il programma tedesco <b><i>100 mila tetti solari del 1999 </i></b>aveva un predecessore nel 1991.<br />Il programma ebbe successo, i costi da allora ad oggi sono scesi di oltre un fattore 30.<br />Adesso le fabbriche riescono a costruire pannelli per 0.2 €/watt.<br />L'elettronica non ha avuto altrettanto successo, tuttavia fra elettronica e pannelli <b><i>il prezzo alla fabbrica e' inferiore a 0.5 €/watt.</i></b><br /><b><i>Il progresso maggiore tuttavia e' legato all'uso del silicio monocristallino, che consente di avere un buon rendimento anche con cielo coperto.<br /></i></b><i>Con cielo coperto il rendimento dei pannelli con silicio monocristallino e' praticamente doppio rispetto alle altre tecnologie. Cio' e' importante nei paesi nordici.<br /><br /></i>Il grafico sotto mostra in giallo l'energia prodotta da impianti solari in vari paesi.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5T7ItKRxrxYB9gMZVbYarM9LiQwLvRE30TzKro7S_6KwuhZ9a9MRMmwQfoaaJD6yd5VHbjV9vGpDl4D9AzxxyznVGaQ7jSoM_vglcTxcKyfCOnKqGAT5IC1xlp2BQA7-JzGLZbYkKd9txbH3ii_n05svaQeA85GqSRD78RhL_gb_puX2GOIIH4yf0Ew/s737/Il%20solare.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="467" data-original-width="737" height="353" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5T7ItKRxrxYB9gMZVbYarM9LiQwLvRE30TzKro7S_6KwuhZ9a9MRMmwQfoaaJD6yd5VHbjV9vGpDl4D9AzxxyznVGaQ7jSoM_vglcTxcKyfCOnKqGAT5IC1xlp2BQA7-JzGLZbYkKd9txbH3ii_n05svaQeA85GqSRD78RhL_gb_puX2GOIIH4yf0Ew/w556-h353/Il%20solare.JPG" width="556" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Con eccezione dell'Autralia e dell'Olanda nessuna nazione produce piu' di un MWh per anno per persona. I dati sono presi dal sito <a href="https://theconversation.com/despairing-about-climate-change-these-4-charts-on-the-unstoppable-growth-of-solar-may-change-your-mind-204901?fbclid=IwAR17OsERztn6Mj7JMu_IbXhAnoT8R94Bhv6Rmq0bPYMIASXCL86a2ys_PEk" target="_blank">The conversation</a> , che mi sembra affidabile.<br /><b><i>Molto deludente la posizione dell'Italia.</i></b><br />Ecco alcuni dati per avere un riferimento per la comprensione del grafico.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il consume pro-capite in Europa e' di 5.4 MWh per anno, in America praticamente il doppio, in Italia l'otto per cento in memo.<br /><b><i>Si e' quindi lontani a coprire il fabbisogno energetico con le energie rinnovabili.<br /></i></b>Occorre anche tenere presente che il consumo domestico di energia elettrica e' il 38 % del consumo totali, essendo la maggior parte, 62 %, utilizzata per uso industriale e per uso commerciale.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br />Con molta facilita' potrebbe essere fatto molto di piu' per aumentare l'uso del solare.<br />Ecco un tetto solare in Inghilterra, Hayling Island.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj08HErJHQYQLslJw6Unfr-TxrtwOAlAOxsynSwiT76wdqIY4P0S3rf4A5lmwj5xOcndeS3GB3Au03eQHOwP6hGUqs5KMutPgvSP25EJ8nMj13uAFXte1ImF9o6Ju4LZrK8tjCYtLr2J2wbbM2MXu_yGh5wU9B_CH41i2AehAE6xyhXyD74a8TFzXO6CA/s1418/tetto%20solare.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1418" data-original-width="1256" height="549" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj08HErJHQYQLslJw6Unfr-TxrtwOAlAOxsynSwiT76wdqIY4P0S3rf4A5lmwj5xOcndeS3GB3Au03eQHOwP6hGUqs5KMutPgvSP25EJ8nMj13uAFXte1ImF9o6Ju4LZrK8tjCYtLr2J2wbbM2MXu_yGh5wU9B_CH41i2AehAE6xyhXyD74a8TFzXO6CA/w486-h549/tetto%20solare.jpg" width="486" /></a></div><div><br /></div><b><i>L'impianto e' molto piccolo, solo 8 pannelli per un totale di 16 metri quadri, tuttavia produce oltre 2.8 MWh per anno</i></b>, Quindi ben 10 volte di piu' di quanto prodottopro-capite attualmente in UK.<br />Basterebbe imporre che tutte le nuove licenze edilizie comportino l'installazione di tetti solari.<br /> pro-capite Piu' che sufficiente per coprire il fabbisogno domestico nei mesi da febbraio ad ottobre con batterie di back-up di 6.5 KWh.<br />Occorre tenere presente che <b><i>le ore di sole ad Hayling Island, sud di Inghilterra, sono 1200 per anno contro le 3000 ore per anno di Catania.</i></b><br />Con l'uso di silicio monocristallino l'impiato produce anche con cielo coperto.<br /><br /><b><i>Cosa fare per ridurre l'uso di combustibili fossili.<br /></i></b>Tutte le nuove licenze edilizie devono imporre l'installazione di tetti solari.<br />Tutte le case isolate devono pagare una sovrapprezzo se non hanno un impianto solare.<br />In Italia dopo la nazionalizzazione del sistema energetico Enel fu costretta per legge a fornire energia alla rete, adesso la situazione potrebbe essere invertita, le case rurali devono fornire energia alla rete.<div><b><i>Avere regolamenti rigorosi per cio' che riguarda la responsabilita' del futuro smantellamento dell'impianto.</i></b></div><div><p>Alcune considerazioni finali.<br />- un impianto deve necessariamente avere delle batterie di back-up che di fatto raddoppiano il costo dell'impianto. Lo sviluppo di impianti centralizzati potrebbe ridurre i costi.<br />- il costi di installazione per l'utente sono molto piu' alti dei costi alla fabbrica.<br />Gran parte dei grandi margini vanno all'installatore ed in minor parte al grossista.<br />La situazione andrebbe corretta<br />- le ore di sole nei paesi nordici durante l'inverno si riducono molto. Ad Oxford d'inverno le ore di sole si riducono a 56 ore al mese, invece d'estate si hanno ben 215 ore di sole. Per confronto a Catania si hanno rispettivamente 111 e 315 ore. E' quindi impossibile progettare in modo ottimale un impianto: se produce quanto basta d'inverno, d'estate si avra' una produzione in eccesso di almeno un fattore tre.<br />Lo storage di lungo periodo e' possibile solo con impianti idroelettrici come quello dell'Anapo, ma sono troppo costosi.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><p><br /></p></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-40435018081084424912023-05-28T23:13:00.002+02:002023-05-28T23:16:59.421+02:00I ministri tavernari<p> Era questo il titolo di un editoriale della seconda meta' degli 70 del Corriere della Sera.<br /><b><i>Circolavano in quel periodo i mini assegni.</i></b><br />Le banche si arrangiavano come potevano per supplire al fatto che la zecca non riusciva a far fronte alle richieste, perche' le innovazioni antifalsificazione apportate avevano allungato i tempi di lavorazione.<br /><b><i>Alla zecca lavoravano, ad un solo turno, circa 50 persone.<br />Occorreva introdurre un secondo turno.</i></b><br />Secondo l'editorialista i ministri dell'epoca non sarebbero stati in grado di gestire un'osteria.<br />La circolazione degli assegni duro' infatti piu' di due anni.<br />La cosa stranamente mi divertiva, perche' ST, nello stesso periodo, passava all'orario continuativo, cioe' introduceva il turno di notte, non solo ad Agrate, Milano, ma anche a Catania.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv9LWe9G5BihFM1X-Wls5FVz3m2FiKybJ6sDM09zXdIs9qjixBkidYEAYwux0GBfD0D19Kw0nc-tCQsBPNzXbjKrJZEp6SP0B3tI45DHXK7ntjjWmYw7wrfa2ObZBmGu2fQASD5lF9NaOz-aAN3sY4ayL6DRGxw2I9Ub0Y1bJzjSvmBL2zq80AWoZcBw/s412/Why%20Nations%20Fails.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="412" data-original-width="273" height="512" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv9LWe9G5BihFM1X-Wls5FVz3m2FiKybJ6sDM09zXdIs9qjixBkidYEAYwux0GBfD0D19Kw0nc-tCQsBPNzXbjKrJZEp6SP0B3tI45DHXK7ntjjWmYw7wrfa2ObZBmGu2fQASD5lF9NaOz-aAN3sY4ayL6DRGxw2I9Ub0Y1bJzjSvmBL2zq80AWoZcBw/w339-h512/Why%20Nations%20Fails.JPG" width="339" /></a></div><br /><p><b><i>Quarantacinque anni dopo siamo nella stessa situazione, questa volta per il rinnovo dei passaporti.</i></b><br />La richiesta e' aumentata da 1.8 milioni di nuovi passaporti per anno del periodo pre pandemia a, forse, tre milioni di adesso.<br />La procedura per il il rinnovo e' semplice:<br />- compilazione di un modulo<br />- fotocopia della carta di identita'<br />- versamento di 42.50 € al Ministero dell'Economia e Finanze<br />- acquisto di una marca da bollo di 73.50 €<br />- eventuale pagamento al portalettere di 8.20 € per la consegna a domicilio.</p><p><b><i>La difficolta' consiste nel fatto che, per avere l'appuntamento alla questura per la consegna dei documenti, i tempi di attesa superano i quattro mesi praticamente in tutta Italia.</i></b><br />La procedura e' praticamente immutata da oltre 20 anni.<br />Se gestita da un privato la procedura, con un fatturato di 200~300 M€ per anno, darebbe luogo ad un grosso profitto ed a molte innovazioni.<br /><b><i>Il tempo di acquisizione dei dati ed impronta digitale e di meno di 10 minuti ma potrebbe essere grandemente ridotta</i></b>. <br />Tutti i dati richiesti sono infatti disponibili presso la pubblica amministrazione.<br />Non si capisce inoltre <b><i>perche' vi debbano essere tre diverse forme di pagamento</i></b> e perche' chi riceve le richiesta non possa ricevere il dovuto.<br />Ormai tutti riescono ad eseguire transazioni finanziarie in maniera digitale.<br /><b><i>Anche l'acqisizione delle foto potrebbe essere semplificata.</i></b><br />Alla palestra del paesino dove vivo rilasciano il badge con la foto fatta con una camera collegata al PC.<br />A Shangai si pagano i mezzi di trasporto con il riconoscimento facciale.<br />La digitalizzazione della foto 35x40 non fa molto senso, dovrebbe essere trasferito il file digitale.<br />Non capisco poi la distruzione delle impronte digitali, fatta dopo l'acquisizione.<br /><b><i>La stampa delle 48 pagine del passaporto di cui due personalizzate non dovrebbe essere un problema, visto che il formato e' unificato per tutta l'Europa.</i></b><br />Molte altre semplificazione sono possibili. Parte del lavoro potrebbe essere svolto dalle tabaccherie.<br />Oltre ai costi sopportati dalla pubblica amministrazione vi e' da considerare il tempo fatto perdere al cittadino.<br /><b><i>In una societa' moderna e' essenziale che la pubblica amministrazione segua il progresso tecnologico e si ponga l'obiettivo di migliorare il servizio che offre.<br /></i></b><i><b>La pubblica amministrazione e' un freno molto forte allo sviluppo dell'Italia.<br /></b></i>Non e' comunque solo l'Italia che fallisce i propri obiettivi, in Inghilterra il servizio sanitario tiene in attesa di interventi chirurgici decina di migliaia di pazienti oltre due anni.</p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-79155509873017111252023-05-08T00:29:00.001+02:002023-05-08T00:42:23.107+02:00S&P: 70 anni di storia ed i cambiamenti attuali<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxSzT_UPluUfw5paLWBoORFz-4Pul6cQW4zZx4-JqcYJPYAW6_jQsOwU0I_g5AUbxyMM_PtxyvnZzVbfnSNpD_g9iNwpK_kJqzgkJB5hA5w8mANzJp8KtzQg42gIkECmyoa2X0wxnLaIM-xNef5ayXHEWTIA8rp0vbrMikJJNcRtRIlGZSWx24AN-UNQ/s606/S&P%2070%20anni.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="391" data-original-width="606" height="357" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxSzT_UPluUfw5paLWBoORFz-4Pul6cQW4zZx4-JqcYJPYAW6_jQsOwU0I_g5AUbxyMM_PtxyvnZzVbfnSNpD_g9iNwpK_kJqzgkJB5hA5w8mANzJp8KtzQg42gIkECmyoa2X0wxnLaIM-xNef5ayXHEWTIA8rp0vbrMikJJNcRtRIlGZSWx24AN-UNQ/w555-h357/S&P%2070%20anni.JPG" width="555" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il grafico sopra mostra l'andamento settimanale di S&P, l'indice di borsa piu' significativo dell'andamento dell'economia americana e per molti aspetti anche di quella italiana.<br />L'andamento generale e' crescente con un ritmo piuttosto elevato.<br />Infatti nei <b><i>70 anni si assiste a ben 7 raddoppi dell'indice</i></b>, uno ogni 10 anni, cioe' il 7 % di incremento per anno. Una crescita che ha riscontro solo in pochissimi altri settori, come la microelettronica, l'industria farmaceutica e le attivita' legate alla ricerca.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La capitalizzazione delle prime 10 societa' dell'indice e' di oltre 9 mila miliardi di dollari, ma ancora piu' interessante e' notare che ben sette appartengono al settore tecnologico.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Nell'ordine di qualche giorno fa per capitalizzazione:</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Apple, Microsoft, Google, Amazon, Tesla, Tesla, Nvidia, Facebook.</i></b><br />Le immagini dei loro fondatori sono note a molti.<br />Le altre tre societa' sono Visa al decimo posto, Exxon all'ottavo, e Berkshire (W. Buffet) al quinto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>In 70 anni molto e' cambiato.</i></b><br />Io mi spostavo da Palazzolo a Siracusa per avere l'opportunita di una istruzione migliore.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Si era in pieno miracolo economico e mio zio, presso cui ero ospite, si chiedeva perche' i miei genitori non approfittassero delle opportunita' offerte da Siracusa. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Il numero del telefono di casa a Palazzolo era 61 </i></b>e ci si collegava a delle ragazze al centralino.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Ma il miracolo economico fini' con le primi crisi degli anni 60.</i></b><br />Dal 1954 a prima della crisi del 1974 si contano ben 5 crisi minori.<br />In ST, allora SGS Fairchild, la crisi era evidente: prima erano finite le visite mattutine di Virgilio Floriani e poi quelle molto piu' rade, ma piu' appariscenti, di Roberto Olivetti.<br />Nel 1972 cambio' nome e gestione, solo 30 anni dopo dai verbali dei Consigli di Amministrazione della societa' ho potuto capire lo svolgimento degli eventi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Negli anni 70 le dogane imperversano,</i></b> per sfruttare le innovazioni conseguite l'unica soluzione era quella di creare societa' all'estero, vedi <a href="https://giuseppeferla.blogspot.com/2021/03/lo-sviluppo-delle-societa-industriali.html" target="_blank">Lo sviluppo delle societa' industriali</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Con la crisi petrolifera del 1974 si entra in un periodo di stagnazione che dura circa 10 anni.</i></b><br />Ma vengono introdotti notevoli innovazioni.<br />Quella piu' rilevante e' la formazione in Cina delle <b><i>zone di libero scambio</i></b> e l'inizio dell'integrazione europea. La globalizzazione e' in pieno sviluppo.<br /><b><i>Dal 1980 al 2000 si ha periodo di rapidissima crescita senza crisi.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Nel 2000 inizia un periodo di crisi,</i></b> concluso con la crisi finanziaria del 2008, iniziata con il fallimento di Lehman Brother.<br />Dopo questo periodo di oltre 10 anni di crisi inizia una ripresa con una crescita ancora piu' rapida di quella del periodo precedente, ma molte cose cambiano.<br />Il primo cambiamento di grande rilievo e' lo sviluppo della <b><i>tecnica del fracking</i></b> che rapidamente cambia radicalmente il mercato dell'energia. Gli Stati Uniti da paese importatore diventano paese esportatore, il prezzo del gas crolla e comincia a soppiantare il carbone con grande vantaggio per l'ambiente.<br /><b><i>La sesta e la settima flotta di fatto non servono piu', gli Stati Uniti non hanno bisogno di difendere le rotte del petrolio.</i></b><br />Prendono piede vari nazionalismo, nel 2016 si ha il Brexit,nel 2017 inizia la presidenza di Trump.<br />Alla globalisation si sostituisce la guerra commerciale America-Cina che coinvolge anche l'Europa.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>La frammentazione prende piede.</i></b><br />Il Covid crea le condizioni di una rapida ripresa della domanda, che adesso non e' piu' ben bilanciata dall'offerta, per cui al <b><i>posto dalla ripresa si ha inflazione.</i></b><br />Per l'Europa le cose vanno anche peggio a causa della guerra in Ucraina e della conseguente crisi energetica, che di fatto interessa solo l'Europa..</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La Cina vara varie iniziative: <b><i>Global Civilization Initiative, Global Security Initiative, Global Development Initiative per modernizzare il mondo.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Nel frattempo si prepara con 10 portaerei, forse per restituire la visita di 200 anni dell'ammiraglio inglese Elliott durante la guerra dell'oppio, che i cinesi ancora ricordano.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Il meglio che si puo' sperare e' che i prossimi 10 anni siano simili agli anni 70.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpjYz8QS2D9k3oIlTQ6Ai13LYs9P4ajm8z1VRhytq3ot01qyE0qhIwP64OWodwFc84v9AmbDcw9iW4NMdJfP7zTAvvlGlq8_Usl9o7cq_end1dfXBJOlcjdiCYweY3BX7ivzBbbq7BwV6LLRDyuaaISN5zuPF3m2iReVuHwVPQNDuPUt9NCwTeI_hZog/s603/S&P%20G_L.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="387" data-original-width="603" height="365" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpjYz8QS2D9k3oIlTQ6Ai13LYs9P4ajm8z1VRhytq3ot01qyE0qhIwP64OWodwFc84v9AmbDcw9iW4NMdJfP7zTAvvlGlq8_Usl9o7cq_end1dfXBJOlcjdiCYweY3BX7ivzBbbq7BwV6LLRDyuaaISN5zuPF3m2iReVuHwVPQNDuPUt9NCwTeI_hZog/w570-h365/S&P%20G_L.JPG" width="570" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /><br />Il grafico sopra mostra il progresso a due anni.<br /><b><i>Si noti come dal 1984 al 2000 vi e' sempre crescita anche notevole e come l'andamento attuale sia tendenzialmente il peggiore dei 70 anni considerati.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ci si augura che i vari governatori delle banche centrali ed i vari governi riescano a stabilizzare la difficile situazione.<br />In passato abbiamo avuto Jerome Powell, Angela , Merkel e Mario Draghi che sono riusciti a tenere bene il controllo dell'economia.<br /><b><i>Speriamo che i loro successori in grado di gestire la nuova situazione..<br /></i></b><br /></div><br /><p></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-70423066690195808852023-04-16T00:41:00.003+02:002023-04-16T12:21:49.371+02:00Confronto mortalita' 2022 e 2019<p>L'Istat ha appena pubblicato la mortalita' per sesso e per fascia di eta'.<br />Avevo sperato che comparisse l'effetto della costante riduzione della mortalita',.<br /><b><i>Ogni anno dal 1974 al 2019 la riduzione della mortalita' e' stata del 4 % per anno</i></b> ed aggiunge tre mesi alla vita media degli italiani.<br />Invece la vita media per gli uomini e' stata nel 2022 piu' bassa rispetto al 2019 sia pure di poco: 81.56 anni nel 2019 e 80.98 anni nel 2022. <b style="font-style: italic;">Quindi oltre mezzo anno in meno.</b><br />Questo per tutti gli italiani.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY2Tz9lz5fn1agpUQ4QWAwFdWben9pinaUTV4BFrLhyN9-zfmskKBVhOZ03Y3Jciw55tdbTvE5Wp35NjM-FETRVuU4IaawNZ403Wuq4x65jD82B6xEJJR3qcenEnpaE9_5OZ5oiLXCUpxDqd7c6O5X8Q3XPDPJaIbKzH_CTU7ha0enKvPaSmFYDxP5Pw/s3352/confronto%20mortalita.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="385" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY2Tz9lz5fn1agpUQ4QWAwFdWben9pinaUTV4BFrLhyN9-zfmskKBVhOZ03Y3Jciw55tdbTvE5Wp35NjM-FETRVuU4IaawNZ403Wuq4x65jD82B6xEJJR3qcenEnpaE9_5OZ5oiLXCUpxDqd7c6O5X8Q3XPDPJaIbKzH_CTU7ha0enKvPaSmFYDxP5Pw/w590-h385/confronto%20mortalita.png" width="590" /></a><br /><b><i>Praticamente per ogni eta', sia per gli uomini che per le donne, la mortalita' nel 2022, curva verde, risulta piu' alta che nel 2019.</i></b><br />Per apprezzare meglio il dato facciamo il rapporto delle mortalita'.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7zDZ75W94y-DWf20uJTqaFNVAn55GqyyQWoJ3-dLcCc0SCgL2sOcpKyMmCx3-yapI0J1kSZO3nvCseVx6IT1ium4i6slTNRwbw8H-HTiPUY--YfsiUndlQmU5cL6fmMToj3v4TQRMWs6oOo4bCMIruYf59URPCZ1mhJEZE308SKshjWut_IcVrnS9ZQ/s3352/confronto%20mortalita%20bis.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="347" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7zDZ75W94y-DWf20uJTqaFNVAn55GqyyQWoJ3-dLcCc0SCgL2sOcpKyMmCx3-yapI0J1kSZO3nvCseVx6IT1ium4i6slTNRwbw8H-HTiPUY--YfsiUndlQmU5cL6fmMToj3v4TQRMWs6oOo4bCMIruYf59URPCZ1mhJEZE308SKshjWut_IcVrnS9ZQ/w531-h347/confronto%20mortalita%20bis.png" width="531" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>La mortalita' quindi invece di ridursi nel tre anni del 12% e' aumentata del 7%.</i></b><br />Cio' vale anche per le donne.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Nella fascia di eta' fra gli ottanta ed i novanta anni, quando la mortalità e' significativa, il peggioramento e' anche maggiore.<br /><b><i>Il Covid sembra acqua passata, tuttavia nel 2022 ha fatto registrare 46700 decessi.<br /></i></b>Ed e' al al quarto posto dopo le malattie respiratorie, precedendo di poco le malattie del sistema endocrino, 45 mila decessi. I decessi totali sono stati 713500.<br />Molti attribuiscono il peggioramento al caldo dell'estate del 2022.<br />Credo invece che sia dovuto ad <b>un reale peggioramento della salute degli italiani</b> dovuto alla ridotta attenzione per via della ridotta disponibilita' del sistema sanitario, distolto dall'emergenza Covid.</div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-53281542690046178332023-03-11T18:34:00.004+01:002023-03-15T18:43:40.873+01:00Obesity. La cura in vista.<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirQRsU7ceEA7n29uqEfywlXG_HMvgdeqBthVuP-xMW_RBurIAkZGSzfWdMyHCnnCLfo8XwwKYig0IkvhR_cKSqBPxDSFeL4XfUaCH1LwKYoOSQJHDhDfIshXjap7d1bCBqXugMnb1SXe4Y3H9FrK6PlPLe3kwrwczn6A8Rvr6xR-GTIjKHpnsvTo3Xpg/s225/obesity.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="532" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirQRsU7ceEA7n29uqEfywlXG_HMvgdeqBthVuP-xMW_RBurIAkZGSzfWdMyHCnnCLfo8XwwKYig0IkvhR_cKSqBPxDSFeL4XfUaCH1LwKYoOSQJHDhDfIshXjap7d1bCBqXugMnb1SXe4Y3H9FrK6PlPLe3kwrwczn6A8Rvr6xR-GTIjKHpnsvTo3Xpg/w532-h532/obesity.jpeg" width="532" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">L'obesita' e' una malattia epigenetica, cioe' e' una condizione in grado di modificare il patrimonio genetico, quindi di essere trasmessa alla prole.<br />Se entrambi i genitori sono grassi, i figli hanno l'80% di probabilita' di esserlo.<br /><br />La diagnosi e' molto semplice.<br />Secondo Harward Medical Centre, se facendo dieta ed esercizio fisico non si riesce a perdere peso si e' obesi: cioe' il grasso ha già prodotto profonde modifiche nel sistema metabolico.<br />Il criterio non va preso alla lettera, ma sta ad indicare che il grasso tende a rimanere anche in caso di dieta con minori calorie di quante se ne consumano. L'organismo finisce per consumare tessuto muscolare, i grassi tendono a diventare sarcopenici.<br />Gli ormoni segreti dal grasso hanno vari effetti negativi: producono infiammazione, riducono la sensibilita' dei recettori del senso di sazieta' e provocano l'insorgenza del diabete di tipo 2.<br />L'infiammazione riduce l'abilita' dell'organismo di combattere varie forme di cancro.<br />Ogni 4 chili di troppo oltre il limite del sovrappeso fanno perdere in media un anno di vita.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Oltre all'effetto infiammatorio il grasso ha un altro effetto negativo: si deposita attorno agli organi vitali ed influenza negativamente il sistema cardio circolatorio.<br />Sia la frequenza che la gittata cardiaca sono influenzate dalla respirazione, durante la ispirazione la frequenza cardiaca aumenta per poi rallentare durante la espirazione. L'aumento della durata del tempo di riposo porta ad una riduzione della pressione ed ad un aumento della gittata cardiaca.<br /><a href="https://giuseppeferla.blogspot.com/2021/09/effetti-della-respirazione-sul-ciclo.html" target="_blank">https://giuseppeferla.blogspot.com/2021/09/effetti-della-respirazione-sul-ciclo.html</a><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il grasso riduce queste modulazione influenza negativamente la salute del sistema cardio circolatorio e l'accoppiamento fra la circolazione sanguigna e quella linfatica.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La cura del diabete ha portato recentemente, 2017, una ditta danese, la Novo Nordisk a sviluppare una molecola in grado di bloccare la catena che inibisce l'assimilizione degli zuccheri opponendosi agli ormoni emessi dal grasso, la semiglutide un antagonista dei ricettori GLP-1.<br />Il medicinale commercializzato con il nome Ozempic ha un effetto secondario fa perdere ad almeno un terzo dei pazienti oltre il 10 % del peso in 40 settimane.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Sono state sviluppate altre molecole e ridotto il dosaggio ed altre ditte partecipano alla ricerca.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Eli Lilly spera di aver approvato entro l'annola tirzepatide, nome commerciale Mounjaro..<br /><b><i>Oltre ad Ozempic la Novo Nordisk commercializza la Wegovy</i></b>, una versione di Ozempic piu' idonea a combattere l'obesita'.<br /><br />NHS e gli enti regolatori inglesi hanno approvato l'uso di Wegovy per le persone con problemi di peso.<br />Molti altri enti ne seguiranno l'esempio.</div><br /><p></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-2034827347369264082023-03-11T15:55:00.004+01:002023-03-11T15:55:57.154+01:00Aspettativa di vita in Inghilterra: British and short<p>The Economist dedica la copertina del'11 marzo2023 al problema della mortalita' in Inghilterra.<br /><a href="https://www.economist.com/interactive/britain/2023/03/09/why-did-250000-britons-die-sooner-than-expected" target="_blank">Life expectancy: Nasty, British and short</a><br />Per chi avesse difficolta' ad accedere ecco lo stesso articolo dal mio archivio.<br /><a href="https://drive.google.com/file/d/1hgDD6Jhoz0mL7tgQxnm9VKXJju7dPjke/view?usp=share_link" target="_blank">Why did 250000 Britons die sooner than expected?</a></p><p>Gli inglesi muoino circa due anni prima del resto degli europei.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-JnPimd-yPlT4kJA71tX_ajtaeoDtxUwuUi5PPwGVV_Suy-LNacapldj4DPwuecvZuB5Mb3eMT6LIkhcAvq5p4gCTkN1EeI6tgguPqHoglxxw21e1-Kve9UF6SJKXo1Hri9Or1R7eO5vQ6EOOLIwFCs6iI5_I7PQY6zL6UX63rQFp5iifkF3lWpLFMA/s438/UK%20Life%20Expectancy,%20The%20Economist.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="438" data-original-width="407" height="624" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-JnPimd-yPlT4kJA71tX_ajtaeoDtxUwuUi5PPwGVV_Suy-LNacapldj4DPwuecvZuB5Mb3eMT6LIkhcAvq5p4gCTkN1EeI6tgguPqHoglxxw21e1-Kve9UF6SJKXo1Hri9Or1R7eO5vQ6EOOLIwFCs6iI5_I7PQY6zL6UX63rQFp5iifkF3lWpLFMA/w579-h624/UK%20Life%20Expectancy,%20The%20Economist.JPG" width="579" /></a><br />Il problema e' vecchio di 40 anni, ma si e' aggravato negli ultimi anni.<br />La stima di The Economist e' che, anche a prendere come riferimento l'andamento della mortalita' fino al 2010, l'attuale andamento ha causato da 250 mila a 700 mila decessi in piu'.<br />Il problema e' anche piu' grave se si considerano le fasce povere.<br />A New Cross Gate, a dieci chilometri dal centro di Londra l'aspettativa di vita e' di soli 74 anni, mentre a Kensington e' di ben 92 anni. Ma il problema e' generalizzato, ecco dei dati piu' estesi.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5wB_biBpl7EB2zfAxxKBg7EYjb-F9R4wiS1odsnp92x9QiOANApFq8LF-ybSGGeL-Zka4HJvk79y6M3Ng-F6CRInyQgHSm2caCsna_EoKLHjvnzP6g9mgMQF3dSFjxmkHko-rtP-4x6x-hnmVstPqJ11ZZW20cbGOlFiwuUSc39C9fUv78yeeJO-SXA/s465/Prosper%20and%20live%20long.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="465" data-original-width="387" height="676" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5wB_biBpl7EB2zfAxxKBg7EYjb-F9R4wiS1odsnp92x9QiOANApFq8LF-ybSGGeL-Zka4HJvk79y6M3Ng-F6CRInyQgHSm2caCsna_EoKLHjvnzP6g9mgMQF3dSFjxmkHko-rtP-4x6x-hnmVstPqJ11ZZW20cbGOlFiwuUSc39C9fUv78yeeJO-SXA/w562-h676/Prosper%20and%20live%20long.JPG" width="562" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Le cause dell'eccesso di mortalita' sono parecchie ed il problema e' destinato ad aggravarsi a cause delle lunghe lista di attesa.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La tempestivita' della cura e' essenziale.<br />In un articolo del 2017 su The Lancet la mortalita' delle persone ricoverate nel fine settimana risulta il 20% superiore a quelle ricoverate durante la settimana.<br /><a href="https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(17)30782-1/fulltext" target="_blank">Mortality risks</a><br /></div><br />Ritengo che NHS, il sistema sanitario inglese abbia anche altri due problemi:<br />- l'eccesso di burocratizzazione<br />- la mancanza di responsabilita' dei medici dell'assistenza primaria.<div><br /></div><div>Ad Hayling Island, un'isola di 30 Kmq con 18 mila abitanti, separata dall'Inghilterra da un ponte di 700 m, (c'e' anche un guado romano), i 12 o piu' medici il venerdì sera chiudono baracca e burattini e fini a lunedi mattino, chi si e' visto si e' visto.<br /><br /></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-46755467445290475202023-02-02T22:50:00.005+01:002023-02-03T11:04:49.710+01:00Fine dell'invecchiamento.<p><b><i> Non proprio, ma quasi.</i></b><br />Nel numero del 13 gennaio 2023 la rivista Science riporta i risultati di due gruppi indipendenti di ricercatori, uno dell'universita' di Harvard ed uno di una piccola start-up americana sull'argomento.<br />Gli esseri sopposti alla prova non sono uomini, ma topi.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2eiLwWFow87ZyD4_iKx5IXwPUH5XJ0rMjokAXuwK3osS5odmabWupMZCVhkz4bYiTX1doDdhBqmshYRHWWH-q8T2pBPrWPpSseGv4b_T7yFWVXg7WnNAclq3F3CmT8YUrwvPWiwORUquql1QZv8_371FD4Uiqydmu79V8xloyybcNtDyUUXBPg7rZDw/s789/Science%20mouse%20aging.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="505" data-original-width="789" height="355" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2eiLwWFow87ZyD4_iKx5IXwPUH5XJ0rMjokAXuwK3osS5odmabWupMZCVhkz4bYiTX1doDdhBqmshYRHWWH-q8T2pBPrWPpSseGv4b_T7yFWVXg7WnNAclq3F3CmT8YUrwvPWiwORUquql1QZv8_371FD4Uiqydmu79V8xloyybcNtDyUUXBPg7rZDw/w554-h355/Science%20mouse%20aging.JPG" width="554" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br />Il topo sottoposto alla cura e' quello di sinistra.<br />Sembra piu' in salute. <br />In media i topi sottoposti alla cura sono vissuti 9 settimane in piu'.<br />Non molto, ma i topi vivono 100~150 settimane.<br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La base delle prove e' la stessa usata da Shinya Yamanaka per ottenere celle staminali da celle comuni, lavoro riconosciuto nel 2012 con il premio Nobel per la medicina</div>Gli esperimenti hanno suscitato molti interventi polemici.<br /><br /><b><i>Credo che i due lavori dovrebbero avere una migliore accoglienza.</i></b><br />Del resto sono al livello di trial clinico delle cure per i<b><i>nvertire il decorso di una malattia come la sclerosi multipla.</i></b><div><br /></div><div>Per capire il futuro che ci aspetta rimando al bel libro del professore Bruno Ricco' di Bologna:<br /><b><i>Naufragio con vista.<br /><br /></i></b></div><div>Per un approfondimento ecco i due articoli.<br /><a href="https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.01.04.522507v1.full" target="_blank">https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2023.01.04.522507v1.full</a><br /><a href="https://www.cell.com/cell/fulltext/S0092-8674(22)01570-7?_returnURL=https%3A%2F%2Flinkinghub.elsevier.com%2Fretrieve%2Fpii%2FS0092867422015707%3Fshowall%3Dtrue" target="_blank">Cell: loss of epigenetic information as causa of mammalian aging</a><br /><a href="https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=remyelination+reverse+multiple+sclerosis&filter=simsearch2.ffrft&filter=pubt.review&filter=datesearch.y_5" target="_blank">Multiple sclerosis, remyelination</a><br /><br /></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-50481748065739316862023-01-29T19:41:00.006+01:002023-01-31T00:38:11.991+01:00Il valore della leadership: ST 2022<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvrEyzIK5xR9VSfZMMtVJO1FR8bgOGBPSGbJ6d2tqWW82A73rgX3syjbEBjZPuuwCxbB0wCbKxc9z2p004SxsahTpM8udJ5fdNStJ8j1E0rxxASFZlc0Je_gnHF--Nj_Bdr2ByqGIBja6wL9yHOvKImJ89UfP6lcKpUJYhVQP2xVAb-m7I44EUMcz40A/s3264/nel%20cuore%20dell'impero.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1836" data-original-width="3264" height="326" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvrEyzIK5xR9VSfZMMtVJO1FR8bgOGBPSGbJ6d2tqWW82A73rgX3syjbEBjZPuuwCxbB0wCbKxc9z2p004SxsahTpM8udJ5fdNStJ8j1E0rxxASFZlc0Je_gnHF--Nj_Bdr2ByqGIBja6wL9yHOvKImJ89UfP6lcKpUJYhVQP2xVAb-m7I44EUMcz40A/w580-h326/nel%20cuore%20dell'impero.jpg" width="580" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Nel cuore dell'impero, Agrate, 2015, alle spalle il reparto R&D.<br />Pino Ferla con Papamarenghi, una vecchia conoscenza degli inizi della folgorante carriera di Pasquale Pistorio.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Lo scorso giovedì, 25 gennaio 2023, ha annunciato i risultati del 2022.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Impressionanti. ST e' ritornata ad essere una stella nel firmamento dei semiconduttori.</i></b><br />ST e' nuovamente la societa' europea con il fatturato maggiore rispetto alle concorrenti, Infineon (ex Siemens) e NXP (ex Philips).<br />Il fatturato per 2022 e' stato di 15.26 B$ con un utile di 3.96 B$.<br />Gli investimenti sono stati 3.52 B$.<br />Il valore della societa' (Total assets) e' di 13.8 B$, in notevole recupero rispetto al minimo di 7.1 B$ del 2015. <br />La valutazione di mercato (capitalization) e' di ben 48 B$.<br /><b><i>Secondo Morningstar il "fair value" e' ben 59 B$ oltre un milione di dollari per dipendente.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Chi lavora in ST puo' essere contento che il proprio lavoro nella grande squadra e' ben apprezzato.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il contributo maggiore al successo ottenuto e' quello del gruppo chiamato ADG (Automotive Discrete Group) che fa capo a Mario Monti dal 2016, l'attivita' di ricerca e' diretta da Salvo Coffa.<br />Il gruppo comprende l'attivita' <i>Discrete</i> e quella <i>Automotive</i><br />L'attivita' Discrete e' stata da sempre prerogativa di Catania.<br />La divisione in gruppi di attivita' risale all'ing P. Pistorio.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">L'ing Salvatore Castorina ha diretto il gruppo dal 1981 al 2004<br />A lui e' succeduto il dott Carmelo Papa aggiungendo all'attivita' <i>Discrete</i> quello di altri gruppi come <i>Micro</i> e <i>Sensori</i>, con vari cambiamenti organizzativi nel corso degli anni, fino al 2015.<br />Nel 2016 Marco Monti, gia' responsabile di Automotive dal 2012, ha assunto sia la responsabilità' dei Discrete che quella di Automotive. Edoardo Merli ha la responsabilita' dei Discrete.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Va precisato tuttavia che a Catania vi sono attivita' di progettazione, praticamente per tutti di ST.<br /><br />ST ha avuto un lungo periodo con problemi, ma adesso con il nuovo (dal maggio 2018) CEO Jean-Marc Chery ST sta andando come agli inizi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiipS_dVia1wc2OrFUi_oddAAaLFGf18daKlR5ERISDPunUc_Zm0CR1Bu8JZJMwh3X09kMSK1heutb2lStsDCfvTPW87MeGOFeaQOYH7Bl1s1jRkYbUYMv8EtN23ljzsKDC0Sq85lJYdMjaCmN49f2QvA2j0x5lSgmPbziceY-q0Bqa1Fv8pT3Yc8GOw/s3362/ST%20in%20borsa%202023.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2197" data-original-width="3362" height="371" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiipS_dVia1wc2OrFUi_oddAAaLFGf18daKlR5ERISDPunUc_Zm0CR1Bu8JZJMwh3X09kMSK1heutb2lStsDCfvTPW87MeGOFeaQOYH7Bl1s1jRkYbUYMv8EtN23ljzsKDC0Sq85lJYdMjaCmN49f2QvA2j0x5lSgmPbziceY-q0Bqa1Fv8pT3Yc8GOw/w568-h371/ST%20in%20borsa%202023.png" width="568" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ogni punto rappresenta un trimestre. Molto interessanti i tre grandi balzi in rosso (P. Pistorio) che in cinque anni hanno aumentato il valore della società' di ben 16 volte.<br />Chiaramente l'ultimo balzo e' stato in parte causato dalla bolla tecnologica del 2000.<br />Pistorio ha poi chiuso i dieci con un incremento di un fattore 4, veramente considerevole.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La mie congratulazioni ai colleghi che ancora sono lavoro ed alla direzione che sta dando tanto valore alla loro attivita'.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Un annual report degno di nota.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcW1_Nq6069msLnp38y2Mw4UWJ443FcxnDb4vREm6bMgxC0qaeW7yz-CDxz_O8t_KIYHNNmtcNlxY9iOK5QJvDHdkSe9HBVqvs1FzWjfcJLyoVnfm1pnsdHmGd6Q2dDeschZ12t1mhbO_t_Eps2eXsXvu7K4v7JXp3IUB1PG0T3nXhk95db2h2cxWYgg/s944/ST%20Gli%20inizi.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="426" data-original-width="944" height="293" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcW1_Nq6069msLnp38y2Mw4UWJ443FcxnDb4vREm6bMgxC0qaeW7yz-CDxz_O8t_KIYHNNmtcNlxY9iOK5QJvDHdkSe9HBVqvs1FzWjfcJLyoVnfm1pnsdHmGd6Q2dDeschZ12t1mhbO_t_Eps2eXsXvu7K4v7JXp3IUB1PG0T3nXhk95db2h2cxWYgg/w652-h293/ST%20Gli%20inizi.JPG" width="652" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /> <p></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-11691604465839699572023-01-17T19:31:00.000+01:002023-01-17T19:31:11.283+01:00Petrolio ed obbligazioni ENI<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiObZ8COPyEwG3DnZN1cpAtlPqZD4m-R8dlDbm572UkCr-lz9-7SNBDDoEmkXmay5C94AZ-Ruw39QctFBICza_hjYO5P9ov1ki6X-mE0QIhhioilIl6MCC0EkHJLYx-NRANmae4PQecb7dDNeICMh5xohC20IFOyOTITutboOJaHp8wtndgKHausSDZkQ/s1175/obbligazioni%20eni.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="441" data-original-width="1175" height="224" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiObZ8COPyEwG3DnZN1cpAtlPqZD4m-R8dlDbm572UkCr-lz9-7SNBDDoEmkXmay5C94AZ-Ruw39QctFBICza_hjYO5P9ov1ki6X-mE0QIhhioilIl6MCC0EkHJLYx-NRANmae4PQecb7dDNeICMh5xohC20IFOyOTITutboOJaHp8wtndgKHausSDZkQ/w597-h224/obbligazioni%20eni.JPG" width="597" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">L'immagine sopra e' dal sito di Unicredit.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">L'ENI sta emettendo obbligazioni per uno o due miliardi di euro, a secondo della richiesta.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il tasso di interesse previsto e' del 4%, ma potrebbe essere piu' alto a secondo dei risultati.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La durata e' di 5 anni.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La crisi energetica attuale ha messo in evidenza quanto sia sensibile l'economia, specialmente quella europea, alle forniture energetiche.<br />Eni e' la 18esima azienda petrolifera al mondo e continua ad aumentare il suo impegno nel settore. Adesso annuncia una svolta verde. Infatti il rendimento delle obbligazioni e' legato proprio al programma ecologico.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Eni ha chiuso i primi nove mesi dello scorso anno con un utile di 13.26 B€ contro i meno di 6 B€ del 2021</i></b>. Per chi sottoscrive le obbligazioni non vi e' nessun rischio, ENI oltre ad essere molto solida ed in crescita costante, da decenni distribuisce dividendi molto generosi, circa il 6 %, circa 3 B€ nel corso dello scorso anno.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Il prezzo del petrolio.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhejXlDni_2nijNG5qnbWQaon2NT0BI5virPq4gmi44ztMMTKo2aWoXrkSz0PZIXL2nLAX9bls4dAecxR7AxdGOT8Tfyy9bOiE0QhDfVtD9eLoh-X8ee1JQyIzNaJa3UYcFU0kkkNRczYL_Ll0qDK_Ek82m3fX6LQEyqonkYUcTOgyoNjEkRQ2HOyO1Jw/s1255/Prezzo%20del%20petrolio%2017%201%202023.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="650" data-original-width="1255" height="296" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhejXlDni_2nijNG5qnbWQaon2NT0BI5virPq4gmi44ztMMTKo2aWoXrkSz0PZIXL2nLAX9bls4dAecxR7AxdGOT8Tfyy9bOiE0QhDfVtD9eLoh-X8ee1JQyIzNaJa3UYcFU0kkkNRczYL_Ll0qDK_Ek82m3fX6LQEyqonkYUcTOgyoNjEkRQ2HOyO1Jw/w571-h296/Prezzo%20del%20petrolio%2017%201%202023.JPG" width="571" /></a></div><p>Il grafico va dal 2007 ad oggi, con un minimo del prezzo a 20$ nel pieno della crisi del Covid al un massimo di 150 $ nel 2008, poco prima della crisi di Lehman Brothers (il massimo della crisi recente e' stato di 115$, media mensile).<br /><b><i>La crisi attuale ha convinto tutte le societa' petrolifere che la loro fine e' ancora lontana.</i></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Il programma ecologico.</i></b><br />I vari programmi, non solo quello di Eni, sono piuttosto modesti.<br />Forse non si puo' fare di piu'.<br />I vari programmi mancano di sostanza, incluso quello di Aramco.<br />ENI punta all'idrogeno verde, cioe' dal solare, e allo sviluppo di un CSS di CO2 nel Mar del Nord.<br />Ritengo vi sia molto spazio per l'idorgeno blu, cioe' da idrocarburi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Ma e' necessario che le societa' coinvolte cooperino</i></b>. Facendo ognuna per se no fanno molta strada<br /><br /></div><br /><p></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-32728926005583348422023-01-15T22:16:00.002+01:002023-01-15T23:46:26.686+01:00H index nelle varie discipline<p> H-index e citazioni dipendono dalla disciplina e dai cluster di attivita' in cui ogni disciplina si divide.<br />Una prima considerazione e' che h-index dipende dal rango con una distribuzione esponenziale, tipo la distribuzione di Maxwell per la velocita' delle molecole nell'aria.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZHGYRS86-S6vojEYXpknSEKZBozkdXUwFo5HIRO09KzsYjlm-4BOXRr_KsF0LcsRNgBbi0a9k2Azy38g5J4Pfp2FxuUrK6aGnyiBMegyQXnXPp3N_mTGQT3VWmRr1C3XIHRQApkqNzXKEO8gomkCWimzl6rpnMP42TG5OJRjICy7JD45xItL77wiquQ/s3352/h%20index%20biologia.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZHGYRS86-S6vojEYXpknSEKZBozkdXUwFo5HIRO09KzsYjlm-4BOXRr_KsF0LcsRNgBbi0a9k2Azy38g5J4Pfp2FxuUrK6aGnyiBMegyQXnXPp3N_mTGQT3VWmRr1C3XIHRQApkqNzXKEO8gomkCWimzl6rpnMP42TG5OJRjICy7JD45xItL77wiquQ/w551-h360/h%20index%20biologia.png" width="551" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Riportando il rango in scala logaritmica (in questo caso con base 2) si ottiene una retta per tutte le discipline fino all'indice di taglio, 40, dove di fatto il dato comincia ad avere l'errore dei ricercatori non censiti. Altra osservazione e' che e' che prendendo anche un sottoinsieme come i ricercatori italiani, questo risulta congruente con i dati di tutto il mondo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBJI1-sXtmM0QM3MbCe28XNljVilByImWseDQF0reYLhgnaPrVmgv1EBrsNDMEv_kHTx_c-JqVKg174kylNHKeWr28Jao2NyLHVx_yTqLsSO2OR29-0fZSuSx2itCk8JSYiL8cRP2A1Qfnj-QI0lG1aKzy1_S79VeEMO5DGh-_EnZ5DpCg5c9xi1V84w/s3352/citazione%20world%20ed%20Italia.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="355" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBJI1-sXtmM0QM3MbCe28XNljVilByImWseDQF0reYLhgnaPrVmgv1EBrsNDMEv_kHTx_c-JqVKg174kylNHKeWr28Jao2NyLHVx_yTqLsSO2OR29-0fZSuSx2itCk8JSYiL8cRP2A1Qfnj-QI0lG1aKzy1_S79VeEMO5DGh-_EnZ5DpCg5c9xi1V84w/w544-h355/citazione%20world%20ed%20Italia.png" width="544" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La relazione quadratica tra h-index e citazioni deriva dalla tessa definizione di h-index e dal fatto che per ogni ricercatore la distribuzione delle citazioni segue una distribuzione di Pareto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Per stabilire la equivalenza tra le varie discipline assumiamo che la distribuzione di capacita' individuali sia la stessa in tutte le discipline. Quindi assumiamo che medici, fisici, biologi, ingegneri e matematici abbiamo la stessa capacità' di far avanzare la propria disciplina.<br />E' un'ipotesi un po' grossolano. ma accettabile.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In base a questa ipotesi la pendenza dell'h-index deve essere ugule per tutte le discipline.<br />Assumiamo come riferimento i biologi, che hanno il maggior numero di ricercatori censiti.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Per far coincidere le curve dobbiamo alterare sia la scala verticale, h-index che quella orizzontale, numerosita' della popolazione.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilw5nBl533AqiLmztC1bWQl-DdX24MO3mdR6Bm3EQjc8ILnHzv3_u47Gqbpv2S43S177iev2jV4EY72xw6siKfnZf2DqF1eOIe_YaoluN5h1lERts3j0rSoHB0uelshws53A_vxrbEiTs5ZS3nFLtO1C-HnKbNY_qCC0PMdBIlJ9RmTluvXTLfGIytQg/s3352/h-index%20normalizzato.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="366" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilw5nBl533AqiLmztC1bWQl-DdX24MO3mdR6Bm3EQjc8ILnHzv3_u47Gqbpv2S43S177iev2jV4EY72xw6siKfnZf2DqF1eOIe_YaoluN5h1lERts3j0rSoHB0uelshws53A_vxrbEiTs5ZS3nFLtO1C-HnKbNY_qCC0PMdBIlJ9RmTluvXTLfGIytQg/w560-h366/h-index%20normalizzato.png" width="560" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">L'allineamento e' stato fatto per h-index 75 e 150.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Seguendo la stessa procedura per citazioni si ha il grafico seguente, ovviamente mantenendo gli stessi rapporti di prima per la popolazione.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-tfB46Px2Vk3G2eTI745bREzUcG89kyO3qWnBY7yLPvQX82O8ES5c42I3KOaaqyfAkGwFg1oHzedAZeYxMDuZ0QcksKfDjJXej-pQy0zzjWJXMtELDbHT46UG3ImnC0WrWUT4cZmID12ISrM_tIV75v_AzSkeG81GoPAvVclsvetQf1mo6zuhAaRexw/s3354/citazioni%20normalizzate.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2191" data-original-width="3354" height="368" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-tfB46Px2Vk3G2eTI745bREzUcG89kyO3qWnBY7yLPvQX82O8ES5c42I3KOaaqyfAkGwFg1oHzedAZeYxMDuZ0QcksKfDjJXej-pQy0zzjWJXMtELDbHT46UG3ImnC0WrWUT4cZmID12ISrM_tIV75v_AzSkeG81GoPAvVclsvetQf1mo6zuhAaRexw/w564-h368/citazioni%20normalizzate.png" width="564" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">L'allineamento e' stato fatto a 25 mila citazioni.Ecco le equivalenze tra le varie discipline.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiQSNuDf5bzjd2VNrQjh2atXUSd4yF9QMnLsS5xBZ3dbf8436fjWbzn-2iHzIxYA4oTNTN7pN3YSlTrle_StUA3agl_V8u-tWsIkrEfHA7T74MClhTN_j30MDTE02KWJRqkMpq8Hbt1DS9fLxU8Vsds9eayzsyq-_UVigJYNeBkXA7Su6EUshnDNydzVQ" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" data-original-height="186" data-original-width="356" height="167" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiQSNuDf5bzjd2VNrQjh2atXUSd4yF9QMnLsS5xBZ3dbf8436fjWbzn-2iHzIxYA4oTNTN7pN3YSlTrle_StUA3agl_V8u-tWsIkrEfHA7T74MClhTN_j30MDTE02KWJRqkMpq8Hbt1DS9fLxU8Vsds9eayzsyq-_UVigJYNeBkXA7Su6EUshnDNydzVQ" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In conclusione.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Un h-index di 30 in matematica equivale a ben 63 in biologia, 10 mila citazioni in ingegneria equivalgono a 16 mila in biologia.<br />Medicina e biologia sono equivalenti.</div><br /><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><br />giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-63501070240159967812023-01-07T19:50:00.000+01:002023-01-07T19:50:07.290+01:00The end of magical thinking: Brexit<p> Brexit in Inghilterra e' un termine politicamente scorretto. Neanche The Economist, dichiaratamente contro il Brexit, ha il coraggio di usarlo in copertina.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2XXJznGoHl-FCVJQBvOwGBjiz0DbOktjJhzJxvE4uYs8EQuVri5v16odeU52gw4UsCYWXi0mHKUFTIlA39w8djqnbtZ0v9wa8MjINVMbtJVXG8zorltkRMmBmI_019mED-Kv_L5MhH4aZ5EMIoqw_FyJYfD8GxAtkGmp92ynsBTH8gzMjqY2UlkKeaw/s834/Brexit%20The%20Economist.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="469" data-original-width="834" height="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2XXJznGoHl-FCVJQBvOwGBjiz0DbOktjJhzJxvE4uYs8EQuVri5v16odeU52gw4UsCYWXi0mHKUFTIlA39w8djqnbtZ0v9wa8MjINVMbtJVXG8zorltkRMmBmI_019mED-Kv_L5MhH4aZ5EMIoqw_FyJYfD8GxAtkGmp92ynsBTH8gzMjqY2UlkKeaw/w565-h318/Brexit%20The%20Economist.jpg" width="565" /></a></div><div><br /></div>Usa invece il termine: <span style="font-size: large;"><i>The end of the magical thinking</i></span> e l'immagine riportata sopra.<div><a href="https://www.economist.com/leaders/2023/01/05/a-realistic-path-to-a-better-relationship-between-britain-and-the-eu" target="_blank">https://www.economist.com/leaders/2023/01/05/a-realistic-path-to-a-better-relationship-between-britain-and-the-eu</a><br />Il link sopra porta ad un sommario, che credo sia disponibile anche ai non abbonati, che appare nell'edizione del 7 gennaio.<br />Vi e' anche un altro articolo con molti dati economici. </div><div>Riporto invece dei dati piu' semplici che ho cercato e calcolato da me.</div><div><br /></div><div>Al momento l'economia inglese sembra al collasso.<br />A parte le difficolta' di NHS, vi sono problemi anche piu' banali ma di grande impatto.<br />Si ha difficolta' a trovare anche le pillole per il controllo della pressione, prescritte a ben 5 milioni di inglesi. La mia prescrizione non arriva da 10 giorni.<br />E' prevista, almeno secondo The Guardian, un'altra crisi alla frontiera con la Francia, con code di oltre due giorni.</div><div><br /></div><div>I problemi piu' gravi ed immediati sono <br />- la serie infinita di scioperi in tutti i settori,<br />- l'inflazione all'11 %<br />- il cambio precipitato sia rispetto al dollaro che rispetto all'euro,</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqLV_EmHCXwtRg7l8jpzQbRYR7B235aNlVBkvuZU4qZjbbOijBiBnKeCFcokXZN16A23zmtrcRdhHRSjZC0d7MnM3Xla_zHzARoNzdRG61ymcZ2RA28pZg_0Ocs5fjIk1mOE9V6ciK3QGmwR_9dP2quXoy9i6_rbR_4CNnaHWx5I4_69NSQsjuoqQsJg/s3352/cambi%20%C2%A3%20$.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="349" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqLV_EmHCXwtRg7l8jpzQbRYR7B235aNlVBkvuZU4qZjbbOijBiBnKeCFcokXZN16A23zmtrcRdhHRSjZC0d7MnM3Xla_zHzARoNzdRG61ymcZ2RA28pZg_0Ocs5fjIk1mOE9V6ciK3QGmwR_9dP2quXoy9i6_rbR_4CNnaHWx5I4_69NSQsjuoqQsJg/w534-h349/cambi%20%C2%A3%20$.png" width="534" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il cambio e' uno strumento finanziario infame: rende tutta la nazione piu' povera senza che la maggioranza di cittadini se ne renda conto.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Molti altri parametri economici sono fortemente negativi, fra questi le esportazioni e gli investimenti.<br />L'Inghilterra fino al 2014 aveva una crescita maggiore di tutti i paesi europei, adesso non piu'<br />Ma al momento i ricavi dalle vendite dei prodotti petroliferi del mar del Nord mascherano un po' al triste situazione.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhecBSSLsjSsuePwo030jxAwOeunFefN5pn2S2j6qqKsUZ6rgy7sZ6xVR0viAfxP7a9gkx0uSF5drtQn0U1PtMbKJ0Gyhad9LKlz9ePTNsbmUvcv7QdKn6qteTZcuXRpAlSCklaUnstLU723oVC6_cM4cJKzd0rrQEJUZaSSmyBxsjjUckWPHR4NX09Qw/s3352/reddito%20procapite.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="360" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhecBSSLsjSsuePwo030jxAwOeunFefN5pn2S2j6qqKsUZ6rgy7sZ6xVR0viAfxP7a9gkx0uSF5drtQn0U1PtMbKJ0Gyhad9LKlz9ePTNsbmUvcv7QdKn6qteTZcuXRpAlSCklaUnstLU723oVC6_cM4cJKzd0rrQEJUZaSSmyBxsjjUckWPHR4NX09Qw/w551-h360/reddito%20procapite.png" width="551" /></a></div><div><br /></div>I dati sono presi da The World Bank.<div>A partire dal 2014 l'Inghilterra ha una crescita confrontabile a quella dell'Italia.<br /><br />Alcune considerazioni finali.</div><div>L'Inghilterra e' entrata a far parte dell'Unione Europea nel 1973, 14 anni dopo la sua fondazione, ma in realta' e' stata sempre fuori di tutto: dall'ECU, Euro dopo, all'accordo Schengen.<br />Adesso anche nello spazio vuole fare in proprio.<br />Non ha mai capito il valore della cooperazione. Incluso il campo della ricerca<br />Il solo politico di rilievo che ha capito il senso dell'Europa e' Gordon Brown.<br />Ma per la maggioranza di inglesi il referendum voleva dire soltanto se erano Inglesi o meno.<br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><div><br /><div><br /></div><div><br /><p><br /></p></div></div></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-34808503833631011532022-12-29T23:18:00.013+01:002023-01-15T19:01:54.456+01:00Biologia in Italia, h-index<p>La biologia e' la base della fisiologia e della industria farmaceutica, pertanto ha un posto molto importante per il progresso dell'umanita'. <br />Osservare la biologia in Italia solo guardando le pubblicazioni e le citazioni e' molto riduttivo, ma avere qualche misura in mente e' meglio che niente.<br />H-index e numero di citazioni in biologia, per lavora in fisica o in ingegneria, ha delle sorprese.<br />Se pensate di spendere molto tempo a documentare il vostro lavoro, i grafici seguenti vi faranno ricredere.<br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV8C0_nmss7awwb9ELMsKLtOnLBI18Y3k5eaJPqYfQ4rKRQFD4cKwnUIMYhYwWJ6ta4_lKIFopDxRKE0sOuB7jIcoii2HIaSqUcpbkzeBO7PzSXGmzDKpemfkbRYmzR_T4EOZjAw6_aZHL5_e7nZrdoQgo2GSATbgn5JwignLJSQ--jZEQQm_hDaSLgw/s3352/h%20index%20biologia.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="347" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV8C0_nmss7awwb9ELMsKLtOnLBI18Y3k5eaJPqYfQ4rKRQFD4cKwnUIMYhYwWJ6ta4_lKIFopDxRKE0sOuB7jIcoii2HIaSqUcpbkzeBO7PzSXGmzDKpemfkbRYmzR_T4EOZjAw6_aZHL5_e7nZrdoQgo2GSATbgn5JwignLJSQ--jZEQQm_hDaSLgw/w531-h347/h%20index%20biologia.png" width="531" /></a><br /><br /></p><p></p><p>L'h-index viene ampiamente usato per valutare l'attivita' di ricerca, ma ha molte limitazioni, una e' la dipendenza dal campo di attivita'.<br /><br />I dati sono presi dal sito<br /><a href="https://www.topitalianscientists.org/TIS_HTML/Top_Italian_Scientists_Biomedical_Sciences.htm" target="_blank">https://www.topitalianscientists.org/TIS_HTML/Top_Italian_Scientists_Biomedical_Sciences.htm</a><br />Io mi sono limitato a fare i grafici. <i>Per chi fosse interessato posso fare altre elaborazioni.</i></p><p>Per riferimento ho aggiunto i dati di medicina, fisica, ingegneria e matematica.</p><p>La prima sorpresa e' il numero di ricercatori con h-index elevato: ben 124 hanno un h-index maggiore di 100 ed oltre mille superarono la soglia di 50.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La partizione per Universita'/Istituto mostra la grande prevalenza delle Universita' del Nord, Tuttavia i dati per Catania non sono eccessivamente negativi.<br />Sicuramente il CNR e' in migliore posizioni, ma occorrerebbe controllare troppe affiliazioni.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEii1YAjz6r10PUDSOt_yuXspDWqXIke1JpV8berBWGn-DbQqz9Rn_MAmy7lE1S10VapydU8XbgdvAdVP-RPIa4Ihwbda21nxiX0We-oG4uIPMHAo8-hmVnbC22ioV87KM2Ua7y8g_yAjgeUJqjEWasDqo3DXcil6JPaRJ91irrvRN1OUY1dRfsdc-Qo_g/s3352/ricercatori%20eccellenti.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="369" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEii1YAjz6r10PUDSOt_yuXspDWqXIke1JpV8berBWGn-DbQqz9Rn_MAmy7lE1S10VapydU8XbgdvAdVP-RPIa4Ihwbda21nxiX0We-oG4uIPMHAo8-hmVnbC22ioV87KM2Ua7y8g_yAjgeUJqjEWasDqo3DXcil6JPaRJ91irrvRN1OUY1dRfsdc-Qo_g/w565-h369/ricercatori%20eccellenti.png" width="565" /></a></div>Il numero di ricercatori eccellenti e' notevole.<br />Un maggiore coordinamento consentirebbe il raggiungimento di obbiettivi di grande interesse, ma cio' dipende attualmente dalla volonta' dei singoli. I programmi europei dovrebbero essere potenziati e promossi gli scambi di sede provvisori.<br />Per chi e' ancora in corsa ecco la relazione fra citazioni e h-index.<br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHYEmER91_IqkqbifxN9Kji12hgMOg8QsF4pq_Rza4Zcmc3O-9dz6df1fTZ3S72w2XEIf858Q7TEpNr2AxBaYohniPxUJ8b1QLFs649rl1qjRrhiqpN_7ru8ruLPlIae_w7kZU72TMuTpN_2TQH0cHxVnq2EjRjEroJ93q8s-EWcVm3udZCUl18OYjbA/s3352/citazioni%20ed%20h%20index.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="375" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHYEmER91_IqkqbifxN9Kji12hgMOg8QsF4pq_Rza4Zcmc3O-9dz6df1fTZ3S72w2XEIf858Q7TEpNr2AxBaYohniPxUJ8b1QLFs649rl1qjRrhiqpN_7ru8ruLPlIae_w7kZU72TMuTpN_2TQH0cHxVnq2EjRjEroJ93q8s-EWcVm3udZCUl18OYjbA/w574-h375/citazioni%20ed%20h%20index.png" width="574" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Molto interessante il ranking per citazioni.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwQ2y9-3LG8jn8ZO3T1_TseYcL7okrj_H6GvU99YEJgYmEHyA11AtgQL69NW7ymPyWHDd--ajjFJa4D5ex7-caEOAkXy5WahDMC9LyVJrei9r__GoOMhgwb0UYJJ6qGgJHET8OIawjKobqcYWPReQaSh0PspU414QzRGXyhiO6AXpvyR_RzoaYRU2PRg/s3352/Citazioni%20bio%20vs%20rango.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="351" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwQ2y9-3LG8jn8ZO3T1_TseYcL7okrj_H6GvU99YEJgYmEHyA11AtgQL69NW7ymPyWHDd--ajjFJa4D5ex7-caEOAkXy5WahDMC9LyVJrei9r__GoOMhgwb0UYJJ6qGgJHET8OIawjKobqcYWPReQaSh0PspU414QzRGXyhiO6AXpvyR_RzoaYRU2PRg/w538-h351/Citazioni%20bio%20vs%20rango.png" width="538" /></a><br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Chiaramente in biologia ed medicina operano molto piu' ricercatori che in fisica o in ingegneria e si pubblica molto di piu'. <br />Il migliore matematico ha un h-index relativamente modesto.</div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In Italia abbiamo oltre 100 ricercatori con piu' di 50 mila citazione.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ed ecco la partizione per Universita'.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMB9LcZbFOsnZNwh9c9Fzljf7BcyiGxQPc5I_mGMV8Gi3_u5B0um7pIAvVBZWQD6GjDon34B1YACqr2VCI1LMTbWFZe2nIEopxCR5et_hnkQsI_Wp-K68LGFtOb1yBg9aUWzoYyBDYcaNS9w1EqmH87gpCoccNf42lgzPhaaSy-2Z6NOqkmxDnCDtfhw/s3352/Ciatazioni%20per%20ricercatore.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="362" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMB9LcZbFOsnZNwh9c9Fzljf7BcyiGxQPc5I_mGMV8Gi3_u5B0um7pIAvVBZWQD6GjDon34B1YACqr2VCI1LMTbWFZe2nIEopxCR5et_hnkQsI_Wp-K68LGFtOb1yBg9aUWzoYyBDYcaNS9w1EqmH87gpCoccNf42lgzPhaaSy-2Z6NOqkmxDnCDtfhw/w555-h362/Ciatazioni%20per%20ricercatore.png" width="555" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br />E' evidente che le citazioni seguono una distribuzione di Pareto ed, a parte Padova, le varie sedi riportate sono molto simili. E' stata riportata Catania come esempio di una sede piccola, chiaramente in una distribuzione di Pareto la dimensione del gruppo e' il parametro piu' importante per determinare la distribuzione delle citazioni tra i componenti del gruppo.</div><br />giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-59678102311699235442022-12-13T23:34:00.004+01:002022-12-13T23:34:56.619+01:00Gas, carbone e cambiamento climatico<p>Il carbone sta avendo un suo momento di gloria con il prezzo alle stelle e la posticipazione della chiusura delle centrali a carbone in tutta Europa.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRfO55z3GoKtoFE0YsIN9mBWQZxgg230WU2C7biqQRUF1G4cmiU0agJTdQoUd1AtAQc0K2iBvGNFGJrpXcrxWvA4t5q2x3d1SjzWMrTsFZ92xK9vag79f_jNu1s6CwjTfOiW4gM81CSiibipECFBHFhDAbO-8wQvuDsZMzdvAWTtu7Bn6eMgfEg1Q7xQ/s505/Prezzo%20del%20carbone.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="436" data-original-width="505" height="507" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRfO55z3GoKtoFE0YsIN9mBWQZxgg230WU2C7biqQRUF1G4cmiU0agJTdQoUd1AtAQc0K2iBvGNFGJrpXcrxWvA4t5q2x3d1SjzWMrTsFZ92xK9vag79f_jNu1s6CwjTfOiW4gM81CSiibipECFBHFhDAbO-8wQvuDsZMzdvAWTtu7Bn6eMgfEg1Q7xQ/w589-h507/Prezzo%20del%20carbone.JPG" width="589" /></a></div>Immagine da Statista.<br />L'aumento del prezzo del carbone e' maggiore di quello del gas!<br />Di fatto l'uso del carbone e' molto piu' intenso di quanto comunemente si crede.<br />Al momento l'uso del carbone e' ancora molto grande.<br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe5og4M_fW97y8_wboc8XCav3r1nktKJdikXRpsfdaI5nllVwOXe8qhYJNFx9Y-uFtbRzCAg8enlklI6LjzSmBoo2VUtBIZksM6AE5bpcC_0eH0OuCHyrX0HS9d-4Dbp9wuPt9wxzZWh5ebEFfwBrj_qJkdu8vjGs3lmiLfCVs3ZEhysGQIhRBcZUv5g/s973/Uso%20del%20carbone.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="495" data-original-width="973" height="308" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhe5og4M_fW97y8_wboc8XCav3r1nktKJdikXRpsfdaI5nllVwOXe8qhYJNFx9Y-uFtbRzCAg8enlklI6LjzSmBoo2VUtBIZksM6AE5bpcC_0eH0OuCHyrX0HS9d-4Dbp9wuPt9wxzZWh5ebEFfwBrj_qJkdu8vjGs3lmiLfCVs3ZEhysGQIhRBcZUv5g/w605-h308/Uso%20del%20carbone.JPG" width="605" /></a><br />L'immagine e' presa da Our world in data.<br /><div><br /></div><div><b><i><span style="font-size: medium;">Una differenza fondamentale tra gas e carbone.</span></i></b><br />Il carbone costituito quasi interamente da atomi di carbone.<br />Ogni atomo di carbonio si lega ad una molecola di ossigeno creando energia e CO2.<br />Il gas invece e' costituito da molecole di CH4, cioe' carbonio ed idrogeno per cui nella combustione non solo si brucia il carbonio, ma si brucia anche l'idrogeno generando acqua H2O, quindi a parita' di CO2 con il gas viene prodotta molta piu' energia.<br />Una moderna centrale a gas genera il 60 % meno CO2 di una tipica centrale a carbone.<br />Il gas a seguito dell'introduzione della tecnica del fracturing ha avuto una drastica riduzione di prezzo, tuttavia il carbone ha in molte circostanze un vantaggio per il trasporto.<br />Ne consegue che anche paesi con un buon impegno verso la sostenibilita' ambientale stanno ancora pianificando la costruzione di centrali elettriche a carbone.<br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTad-VJYg4t2rRGEk7w_APqVoVzWKFGZ6J3jtxgdrutzLhkXQ1k55D4RmmYwdBl2JW2VvssKr6fVX3zPZ_Y2GfkHIfLjne8xcziscuWDs_4PWvcYx4HdY_KCpw77EhWsvrPVZZAqWXrdHdLiN6_cqzXnHncVssVCtkqN2_lhG2bE5B2Jrjvav6WDlp5g/s1200/net-annual-additions-retirements-and-construction-of-coal-fired-plants-by-region-2011-2023.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="1200" height="475" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTad-VJYg4t2rRGEk7w_APqVoVzWKFGZ6J3jtxgdrutzLhkXQ1k55D4RmmYwdBl2JW2VvssKr6fVX3zPZ_Y2GfkHIfLjne8xcziscuWDs_4PWvcYx4HdY_KCpw77EhWsvrPVZZAqWXrdHdLiN6_cqzXnHncVssVCtkqN2_lhG2bE5B2Jrjvav6WDlp5g/w569-h475/net-annual-additions-retirements-and-construction-of-coal-fired-plants-by-region-2011-2023.png" width="569" /></a><br />Immagine dal sito di IEA.<br />In blu chiaro la Cina poi l'India, l'Indonesia in verde.<br />Gli Stati Uniti sono in giallo, quindi hanno soltanto dismesso centrali a carbone.<br />Per avere un riferimento numerico nel 2021 sono stati avviati impianti solari per 168 GWatt.<br />Un impianto solare produce energia per meno di 2000 ore, per anno, mentre una centrale termica supera le 8000 ore, per cui anche attualmente aumentano piu' le centrale a carbone che gli impianti solari.<br />La situazione cambiera' forse gia' dal prossimo anno, poiche' il solare e' in crescita mentre i nuovi impianti a carbone sono stazionari.<br /><b><i><span style="font-size: medium;">Conclusioni</span></i></b><br />L'intreccio fra sviluppo e cambiamento e' veramente complesso, l'Europa sta facendo molto: dal 1990 al 2021 ha ridotto le proprie emissioni di CO2 del 27%, ma <b><i>le emissioni globali sono aumentate del 68%.</i></b><br />Sfortunatamente al momento le nazioni ricche sono meno minacciate dal cambiamento climatico e mancano azioni concrete per frenare le emissioni in maniera efficace.<br />Anche se non riconosciuto al momento attuale e' <b><i>il fracking che ha contribuito di piu' al rallentamento. </i></b>Basta pensare a tutte le centrali che sono state convertite da carbone a gas.</div><div>Questo grafico da Statista ne da' qualche evidenza, il sensibile rallentamento delle emissioni da 2012 corrisponde infatti con il boom del gas causato dall'avvento del fracking.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBGpAQkv5g65TrNDuFEHYyzm_d5C6IdkAkN41IyEvMiAsLLf14YpQzkLgnPkTfGuZUOhcKsnBejazMGSe_M7JV2cMGYEnBZ3ENtWETUUf4c5TkkSozk8dE2iZtaWAHmC3CVir5u3ql1MGHBCaqEyPXm3Aitb8YU6eMtMZd-0kOH7FVBMdDLXO8yeddKA/s673/CO2%20emissions.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="426" data-original-width="673" height="361" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBGpAQkv5g65TrNDuFEHYyzm_d5C6IdkAkN41IyEvMiAsLLf14YpQzkLgnPkTfGuZUOhcKsnBejazMGSe_M7JV2cMGYEnBZ3ENtWETUUf4c5TkkSozk8dE2iZtaWAHmC3CVir5u3ql1MGHBCaqEyPXm3Aitb8YU6eMtMZd-0kOH7FVBMdDLXO8yeddKA/w569-h361/CO2%20emissions.JPG" width="569" /></a></div><br /><div><br /></div><div><br /></div><div><br /><br /><br /><p><br /><br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-37229767624237051662022-11-29T00:01:00.004+01:002022-12-27T21:51:59.131+01:00SIGG 2022, Mortalita' di periodo e mortalita' di coorte<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgok_8f3AHKUlVJs7zULXHX7EdImngfcIS43Xp7RY2FtkWl0jmXxAnTrexYMZKvzGLcaeM6IUDCjhC1K2g8-u9Rcsgb-7ZmGIBO7XnPcObAqSfEiaWdaHnd-1dw8FWh6TT6use-hWyCbMQfz1t6Vkns3p2hxeufEUlg5B8wIadTZIiDc-mXgphnrZykoA/s472/Congresso%20SIGG%202022.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="288" data-original-width="472" height="338" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgok_8f3AHKUlVJs7zULXHX7EdImngfcIS43Xp7RY2FtkWl0jmXxAnTrexYMZKvzGLcaeM6IUDCjhC1K2g8-u9Rcsgb-7ZmGIBO7XnPcObAqSfEiaWdaHnd-1dw8FWh6TT6use-hWyCbMQfz1t6Vkns3p2hxeufEUlg5B8wIadTZIiDc-mXgphnrZykoA/w555-h338/Congresso%20SIGG%202022.JPG" width="555" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">G. Ferla, G. Carnazzo, D. Maugeri SIGG 67 esimo congresso.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La mortalita' da oltre un secolo e' in continua riduzione.<br />Negli ultimi 50 anni la mortalita' e' documentata molto bene da Istat ed i dati sono facilmente accessibili.<br />Sono definiti due tipi di mortalita': la mortalita' di periodo e la mortalita' di coorte.<br />La mortalita' di periodo e' quella che si osserva ogni anno per tutte le eta'.<br />Rappresenta la popolazione nel suo insieme in dato anno di calendario, non segue i singoli individui.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5odNQdYUfkRERsUi0FTP6C7r_uMpunmJ5WNXFTVim_yiR8Np0ggruvLcbO7SW-LcIQKwFuiEdBw7yAERNC2rakVB5NBUicSz9xWRS32loV3NdebZwEO-RmIAx6beu4uowM93r-1zN8Ip-cSSw_raxqfXOb9JgX0PudDsjng7s1eJ6Cx2VucBcrpLmlg/s1326/Sigg%20mort%20periodo%20eta.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="865" data-original-width="1326" height="361" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5odNQdYUfkRERsUi0FTP6C7r_uMpunmJ5WNXFTVim_yiR8Np0ggruvLcbO7SW-LcIQKwFuiEdBw7yAERNC2rakVB5NBUicSz9xWRS32loV3NdebZwEO-RmIAx6beu4uowM93r-1zN8Ip-cSSw_raxqfXOb9JgX0PudDsjng7s1eJ6Cx2VucBcrpLmlg/w552-h361/Sigg%20mort%20periodo%20eta.png" width="552" /></a></div>Nell'asse orizzontale sono gli anni per cui sono disponibili i dati Istat, nell'asse verticale e' indicata la mortalita' per le varie eta'. La curva in basso, in grassetto, e' relativa a 40 anni. Le curve intermedie in grassetto sono relative a 60 ed 90 anni, la curva in alto e' quella dei 100 anni, ogni curva e' un anno di eta'.<br />La caratteristica saliente e' che tutte le curve sono in calo, cioe' la mortalita' decresce per tutte le eta'.<br />La seconda caratteristica, molto vistosa, e' la specie di onda trasversale.<br />E' dovuta al soprapporsi di due fatti molto diversi, la prima guerra mondiale e l'epidemia "La spagnola", virus A H1N1, che colpi' la popolazione dal 1918 al 1920.<br />Come in tutti i casi di malattie, le persone che muoiono sono quelle che hanno anche anche altri problemi, quelli che sopravvivono hanno salute migliore e quindi una minore mortalita'.<br />Questo la parte discendente dell'onda.<br />La parte che sale, mortalita' crescente, e' invece dovuta ad un effetto completamente diverso.<br />Lo stress genera delle tossine che interferiscono praticamente con tutte le funzioni vitali.<br />Durante la gravidanza il feto ha una crescita rapidissima, il DNA genera e fa crescere tutti gli organi, ma la metilazione del DNA fa si che si generino molti errori che poi nell'arco della vita finiscono per aumentare la mortalita'.<br />Per completare la parte positiva che si puo' dedurre dal grafico osserviamo che la mortalita' si va riducendo anche a cento anni.<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSYW3DleXuLyCiWQyhvq5MvyQJT2PZNWc_F7GCckn-peZ64agqsyI-AddqDaHr2TDRkax0e0fmrm6O9-GripY0yS0B9IBNQYLbI5gQDaIn5HWgi4ovOPNn4uMYhLNKH3bO0MXuighi_N8b8iNt8Wg7nS1Oui6vSFVAIbkQmy6EVGhCG5D2al09EvMM4w/s1326/Sigg%20progresso%20medico.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="865" data-original-width="1326" height="370" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSYW3DleXuLyCiWQyhvq5MvyQJT2PZNWc_F7GCckn-peZ64agqsyI-AddqDaHr2TDRkax0e0fmrm6O9-GripY0yS0B9IBNQYLbI5gQDaIn5HWgi4ovOPNn4uMYhLNKH3bO0MXuighi_N8b8iNt8Wg7nS1Oui6vSFVAIbkQmy6EVGhCG5D2al09EvMM4w/w567-h370/Sigg%20progresso%20medico.png" width="567" /></a></div>Di fatto da 40 a 75 anni la riduzione e' di oltre il 2.5% per anno.<br />In 50 anni la mortalita' ha finito per dimezzarsi e si puo' prevedere che il progresso medico continuerà ancora ed il ritmo di riduzione e' destinato a crescere.<br />Il Covid infatti ha promosso una enorme attivita' di ricerca, inoltre la medicina "ad personam", la cosiddetta medicina di precisione e lo sviluppo di tessuti artificiali, che consentono uno sviluppo di farmaci piu' mirato, inducono a supporre che lo sviluppo della medicina avra' una ulteriore accelerazione.<div><b><i>La mortalita' di coorte.</i></b><br />La mortalita' di coorte e' quella che interessa ognuno di noi, riguarda la mortalita' delle persone nate in un dato anno. E' possibile avere tutti i dati solo per le generazioni scomparse, per quelle in vita si puo' conoscere solo la mortalita' degli anni trascorsi. Per il resto si possono solo fare delle previsioni, che risultano difficili per l'accelerazione del progresso attualmente in corso.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn2G_b-d4zBwq0FXNVNlqt3G4GKcZtkXnWNTSUDbJHJZGyOafYRhsnRA4ouR5JdZOyLlzx1_smIdBBjbZpcTGACtDqh1_vj8cUXxAEydyG0kfLBoZEa664XyLTqdUHVX4sKXnE6ehh7wzASVuMULbZE1GZZVt8sWmNI5uWF4uDyH06vgRgSGdeb3C5xQ/s1321/Sigg%20mort%20di%20periodo.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="862" data-original-width="1321" height="352" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn2G_b-d4zBwq0FXNVNlqt3G4GKcZtkXnWNTSUDbJHJZGyOafYRhsnRA4ouR5JdZOyLlzx1_smIdBBjbZpcTGACtDqh1_vj8cUXxAEydyG0kfLBoZEa664XyLTqdUHVX4sKXnE6ehh7wzASVuMULbZE1GZZVt8sWmNI5uWF4uDyH06vgRgSGdeb3C5xQ/w539-h352/Sigg%20mort%20di%20periodo.png" width="539" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Nel grafico sopra sono evidenziate le coorte.<br />La coorte piu' vecchia per cui si hanno dati e' la coorte nata nel 1874, ma si ha un solo dato, la mortalita' a cento anni. Il dato e' rappresentano dal punto in alto a sinistra. <br />Dal 1984 al 1921 le coorte possono considerarsi estinte. La mortalita' della coorte nata nel 1921 e' rappresentata dalla curva in verde grassetto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La coorte piu' giovane, presente nel grafico, e' quella nata nel 1981, per la quale si ha solo la mortalita' a 40 anni. <br />Da notare come la mortalita' aumenta esponenzialmente con l'eta', malgrado il fatto che le coorti incontrano, via via che invecchiano, un maggiore progresso medico.<br />Ancora piu' significativo e' l'impatto delle problematiche stagionali, come le ondate di caldo o ancora piu' visibile l'impatto del Covid.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Per vedere bene come l'anno di nascita influenzi la mortalita' occorre riportare la mortalita' in funzione dell'anno di nascita.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5__SIdYswK8qFgPXXiPfkLdyCseprTEtnOM6LuLMHyTp0CtZyMZEFE_WOllkRpgYaMKhrxXyJX9z22vgm16F0G5hiOre1cuz3Ciu6XJUFdsP1bZi0I_ZEY-_MrP-D704tRbuOlESoPWRebYrmWnqsjMojjvM9oHlI53YDxpw71rXUPsyMH42E2Cwqlg/s1321/Sigg%20mort%20di%20coorte.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="862" data-original-width="1321" height="361" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5__SIdYswK8qFgPXXiPfkLdyCseprTEtnOM6LuLMHyTp0CtZyMZEFE_WOllkRpgYaMKhrxXyJX9z22vgm16F0G5hiOre1cuz3Ciu6XJUFdsP1bZi0I_ZEY-_MrP-D704tRbuOlESoPWRebYrmWnqsjMojjvM9oHlI53YDxpw71rXUPsyMH42E2Cwqlg/w552-h361/Sigg%20mort%20di%20coorte.png" width="552" /></a></div><div>Le curve discendenti rappresentano la mortalita' in anno di calendario.<br />La curva piu' in alto e' relativa al 1974, la curva piu' in basso e' relativa a 2021.<br />Via via che si considerano coorte piu' giovani la mortalita' decresce.</div>L'effetto della prima guerra mondiale e' molto chiaramente visibile, a tutte le eta' le corte nate durante la prima guerra mondiale hanno una mortalita' maggiore.<br />Anche a cento anni cioe' nel nel 2018 il fatto di essere nati durante la guerra e' ben visibile.<div><i><b>Il grafico sopra rappresenta l'evidenza migliore dell'influenza dell'ambiente sul patrimonio genetico.</b></i><br /><div>Ovviamente quello che si osserva e' una media.<br />Solo una parte della popolazione ha il patrimonio genetico influenzato dagli effetti bellici.<br /><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><div><br /><p><br /><br /></p></div></div></div></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-38890938440645921292022-11-13T00:20:00.011+01:002022-11-13T10:05:39.672+01:00Efficienza fisica e salute.<p><span style="font-family: inherit;"> <span><span style="font-size: 11pt;">L’efficienza
fisica è il migliore indicatore della salute e della capacità di sopravvivere
alle malattie.<br /></span><span style="font-size: 11pt;">La misura dell’efficienza è data in MET (Metabolic Equivalent of the Task).<br /></span><span style="font-size: 11pt;">Si misura lo sforzo sostenuto durante un’attività in multipli del metabolismo a
riposo.<br /></span><span style="font-size: 11pt;">Il grafico seguente divide la popolazione in cinque classi di efficienza fisica
e lo confronta con la mortalità relativa.<br /></span><span style="font-size: 11pt;">Lo studio si riferisce a circa 300 mila persone di età inferiore ai 70 anni chi
appartiene alla categoria migliore, quella in migliore forma fisica ha un
quarto di probabilità di morire prima dei 70 anni rispetto a che fa vita
sedentaria senza esercitare il fisico</span></span><span style="font-size: 11pt;"><span face="Calibri, sans-serif">.</span></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; font-family: Calibri, sans-serif; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8vNzYotl5Tj3P0fUyKYXPjdCzkJ_3IBDDVbX9bgKlQFq_fcsr4rQzqwk7cKbpp3YzfMccbPGpzpt6txCCKnMXbFZW8w5SSzCU1Czy_jgCNDwceJu7esj0Pny--DPb6I1UanItiC6W20Ep8nMuIUtLI9Gow_9vP7vLzj1OhRvLxwi-RpkqtgZpz3m1_Q/s653/Salute%20e%20aspettativa%20di%20vita.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="486" data-original-width="653" height="420" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8vNzYotl5Tj3P0fUyKYXPjdCzkJ_3IBDDVbX9bgKlQFq_fcsr4rQzqwk7cKbpp3YzfMccbPGpzpt6txCCKnMXbFZW8w5SSzCU1Czy_jgCNDwceJu7esj0Pny--DPb6I1UanItiC6W20Ep8nMuIUtLI9Gow_9vP7vLzj1OhRvLxwi-RpkqtgZpz3m1_Q/w565-h420/Salute%20e%20aspettativa%20di%20vita.JPG" width="565" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-size: 11pt; line-height: 107%;"><span style="font-family: verdana;">I</span><span><span style="font-family: inherit;">l
gruppo più in forma è quello in grado di sopportare uno sforzo equivalente a 13
volte o più il metabolismo a riposo.<br />
Per una persona di 70 kg è circa 70 calorie/ ora, quindi 13 METs corrispondono
a 900 calorie/ora.<br />
Il sistema più semplice e più preciso
per verificare se si supera il limite di 13 METS è quello si verificare se si
riesce a correre per 2400 metri in 12 minuti senza farsi prendere un infarto.<br />
Per una persona sotto i 60 anni che fa sport non vi è nessun problema.<br />
Se non si è allenati, è difficile che si riesca a raggiungere l’obbiettivo<br />
Se si fanno solo 1800 metri e non si hanno malattie, in genere bastano tre mesi
per guadagnare i 600 metri che mancano.<br />Maggiori dettagli in </span><br /><a href="https://giuseppeferla.blogspot.com/2015/10/modello-predittivo-dellaspettativa-di.html" rel="nofollow" style="font-family: verdana;">https://giuseppeferla.blogspot.com/2015/10/modello-predittivo-dellaspettativa-di.html</a><br /></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-size: 14.6667px;">per la determinaione sperimentale della massima frequenza cardiaca vedi anche</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-size: 11pt; line-height: 107%;"><a href="https://giuseppeferla.blogspot.com/2016/12/determinazione-della-massima-frequenza.html" target="_blank">https://giuseppeferla.blogspot.com/2016/12/determinazione-della-massima-frequenza.html</a><br /></span></div>Se il blog appare in italiano, sul PC sul menu a destra Google da la traduzione nella lingua desiderata.<br /><p></p><div><span face=""Calibri",sans-serif" style="font-size: 11pt; line-height: 107%; mso-ansi-language: IT; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-language: AR-SA; mso-bidi-theme-font: minor-bidi; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-fareast-language: EN-US; mso-fareast-theme-font: minor-latin; mso-hansi-theme-font: minor-latin;"><br /></span></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-44510006308102906262022-10-19T20:31:00.003+02:002022-10-19T20:31:58.151+02:00Il progresso medico, la riduzione della mortalità<p> La misura migliore del progresso medico e' la riduzione della mortalita'.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDjyAu88JY89KrSpl-hLeXhx86kOI2pIEKqU79J3BD9K8Fh7zMVuwe1RENNqnQv3ZT0Kx-sWbMpzt8DyPgLWuxbA2f6qaEpFu_V--Uui-GXvpMjpd7V4Bo_lExO1-5jA0F1Up-g-tyJ3DSeBsvNgtEhkXZVWfZiT_BT9ep5xz-T6DBtFWtd3Hybge3KQ/s3352/La%20riduzione%20della%20mortalita'.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="322" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDjyAu88JY89KrSpl-hLeXhx86kOI2pIEKqU79J3BD9K8Fh7zMVuwe1RENNqnQv3ZT0Kx-sWbMpzt8DyPgLWuxbA2f6qaEpFu_V--Uui-GXvpMjpd7V4Bo_lExO1-5jA0F1Up-g-tyJ3DSeBsvNgtEhkXZVWfZiT_BT9ep5xz-T6DBtFWtd3Hybge3KQ/w493-h322/La%20riduzione%20della%20mortalita'.png" width="493" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Negli ultimi 40 anni il ritmo del miglioramento e' stato notevole: in Italia per le eta' comprese da 40 a 75 anni la riduzione della mortalita' e' stata superiore al 2.5 per cento per anno. <br />Cio' ha portato ad riduzione della mortalita' per molte fasce di eta' del 40%. <br />In soli 40 anni la probabilita' di morire si e' piu' che dimezzata.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikECs0Mzox6uDpb2y0PJMD7C59wOmLkJru9nyeadLjfbl4nC-5KuNPlAfO1JhmPC5CrQuQRB85Q8EzviXA7trcdRRBh5O-V4YwY0jfsCfe7rPsSH-cLeJLMquU-HVeR1YHU5pjVM2RkFwgNMRmME2v_0cLb6QlYiST-REV-sbziBfn_bH0emoZXzP-_Q/s3352/Riduzione%20della%20mortalita%C3%A0.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="353" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikECs0Mzox6uDpb2y0PJMD7C59wOmLkJru9nyeadLjfbl4nC-5KuNPlAfO1JhmPC5CrQuQRB85Q8EzviXA7trcdRRBh5O-V4YwY0jfsCfe7rPsSH-cLeJLMquU-HVeR1YHU5pjVM2RkFwgNMRmME2v_0cLb6QlYiST-REV-sbziBfn_bH0emoZXzP-_Q/w541-h353/Riduzione%20della%20mortalita%C3%A0.png" width="541" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Si osservi come sotto i 60 anni l'Italia e' progredita piu' dell'Inghilterra.<br />Dopo i 60 anni il ritmo del progresso e' identico sia in Italia che in Inghilterra, tuttavia l'Italia continua a mantenere in vantaggio che gia' aveva nel 1981.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHJiZaFGdoTu8jWYNS5I-ZDA6yNWS1PBOKiEBa5MaFXAJE_aBpcaMV5HLIgb0ex8lNNIkja4-PmHaInU0_QNEj2w-SwuH6iCdrZfN5STSoyDTy8QmRpHVCui5ALDPTcr50uUoPKud8OYmY_5XB_arSnzcXUxTH5EnKAjGIYHTCTCHg3v8AABPcvfe-CQ/s3352/Rapporto%20mortalia.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="344" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHJiZaFGdoTu8jWYNS5I-ZDA6yNWS1PBOKiEBa5MaFXAJE_aBpcaMV5HLIgb0ex8lNNIkja4-PmHaInU0_QNEj2w-SwuH6iCdrZfN5STSoyDTy8QmRpHVCui5ALDPTcr50uUoPKud8OYmY_5XB_arSnzcXUxTH5EnKAjGIYHTCTCHg3v8AABPcvfe-CQ/w526-h344/Rapporto%20mortalia.png" width="526" /></a><br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il progresso medico e' impressionante e sicuramente il Covid dara' origine ad una nuova accelerazione, ma ancora piu' sorprendente e' il netto vantaggio dell'Italia rispetto all'Inghilterra.<br />La spesa medica in UK e' pari al 10% del PIL, in Italia e' del 8.7 %, con un PIL pro-capite a ppp (parita' di potere di acquisto) di 50 K$ in UK e 45.7 K$ in Italia, inoltre l'eta' medi in UK e' 40.4 anni contro 46.9 anni dell'Italia (dati The Economist 2021).<br />Ogni 6/7 anni la mortalita' raddoppia e cosi pure l'incidenza delle malattie e le spese che ne conseguono.<br />Sono possibili due conclusioni: <br />- il sistema sanitario italiano ha una migliore efficienza rispetto a quello inglese <br />- la salute degli italiani e' nettamente migliore di quella degli inglesi.<br />Entrambe le conclusioni meritano un approfondimento, comunque i dati mostrati a supporto sono molto chiari.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br />giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-20339097727087417712022-10-17T00:12:00.005+02:002022-10-23T18:49:40.974+02:00La borsa e la crisi attuale<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVPiXVqdFT1jon-sNqeb_zht-kyGFQvPUTU41IGK3fGynj_boRZHd0URBlojobZ3kv6K3I7c2AvHjzhibQrJINnYv4SF-hfBxAeMvZy7OXJaNsGvRtLp6W35EQahIPBstI7f7yvpY9LZ1BAewNBwYLQ4UqH3Q-Tupa44OXNIKnxSAU-YgNjDuWJGPb3g/s3352/DJIA%20da%201890.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="383" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVPiXVqdFT1jon-sNqeb_zht-kyGFQvPUTU41IGK3fGynj_boRZHd0URBlojobZ3kv6K3I7c2AvHjzhibQrJINnYv4SF-hfBxAeMvZy7OXJaNsGvRtLp6W35EQahIPBstI7f7yvpY9LZ1BAewNBwYLQ4UqH3Q-Tupa44OXNIKnxSAU-YgNjDuWJGPb3g/w586-h383/DJIA%20da%201890.png" width="586" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il grafico sopra mostra 125 anni della borsa americana.<br />I pallini gialli indicano gli anni di crisi (calo dell'indice di borsa maggiore del 20 %).</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Dalla fine della seconda guerra mondiale si sono avute solo tre crisi, quella degli anni 1970, la crisi del 2000 e quella del 2008. La crisi degli anni 70 fu sicuramente la piu' rilevante per la difficolta' dei vari governi di fronteggiare la grande inflazione, la stagnazione economica e la nuova situazione energetica, con i paesi arabi consapevoli della nuova opportunita' offerta loro dalla trasformazione degli Stati Uniti da paese esportatore di petrolio a paese importatore.<br />Nel periodo dal 1890 alla fine della seconda guerra mondiale la gestione dell'economia non era molto sofisticata. La cattiva gestione della Grande Depressione del 1929 ne fu una delle conseguenze.<br />Dal 1900 al 1940, cioe' in 40 anni l'indice di borsa e' raddoppiato, nei 30 anni successivi e' aumentato di ben 8 volte, nei 40 anni dal 1980 al 2020 e' aumentato di ben 32 volte, cioe' un raddoppio ogni 8 anni.<br /><b><i>La crisi iniziata adesso e' sicuramente paragonabile a quella degli anni 70 e per l'Europa le prospettive sono sicuramente peggiori.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ancora una volta e' il problema energetico a ricoprire il ruolo piu' importante, ma questa volta gli Stati Uniti sono in posizione avvantaggiata.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Sul mercato interno infatti in America i prezzi sono praticamente inalterati, mentre l'Europa importa a prezzi 4 volte maggiori.<br />Si paga anche il prezzo di confondere i pii desideri con la realta'.<br />Olanda non consente di usare i giacimenti disponibili, in Germania si hanno perplessita' a mantenere operative le centrali nucleari disponibili, in Italia non si vuole utilizzare quanto disponibile nell'Adriatico, lasciando la disponibilita' alla Croazia, in Inghilterra viene eletto primo ministro un candidato che mostra chiaramente di ignorare gli elementi basilari dell'economia. <br /><b><i>In mancanza di una chiara e decisa politica energetica la crisi sicuramente continuerà anche il prossimo anno e minaccia di diventare peggiore di quella degli anni 70.</i></b></div><br /> <p></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-61151517963252355862022-10-12T17:14:00.000+02:002022-10-12T17:14:40.525+02:00Alcuni dati sulla sanita' in UK ed in Italia<p> Si possono confrontare vari dati.<br />Il piu' grossolano e' sicuramente quello della mortalita'.<br />Se mi ammalo e' sicuramente molto importante come esco dall'ospedale, il resto e' secondario.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoCxtBMuOb-rVrR30-8lOj-i4DUW2DV3nQAi35msDTtqfVj_V2rS5BGKd3jh-vjVRYnBfVlMZJDDSx99GlwB1cS0HwsXQm6RXZqxosLd2FLx5WMht6X9HDkvyCdbI-gUX5HHRzt8tK_olUAiDExBJLzBhy1yVTpk4kVqwkdAEduZLi9JqkWzp8KbROGw/s3352/mortal%20UK%20IT.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="353" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoCxtBMuOb-rVrR30-8lOj-i4DUW2DV3nQAi35msDTtqfVj_V2rS5BGKd3jh-vjVRYnBfVlMZJDDSx99GlwB1cS0HwsXQm6RXZqxosLd2FLx5WMht6X9HDkvyCdbI-gUX5HHRzt8tK_olUAiDExBJLzBhy1yVTpk4kVqwkdAEduZLi9JqkWzp8KbROGw/w539-h353/mortal%20UK%20IT.png" width="539" /></a></div>Il confronto e' impressionante.<br />A 40 anni la probabilita' di morire in Inghilterra e' il doppio che in Italia.<br />Ovviamente se qualcuno mi accoltella, o mi ammazzo per overdose, il dottore ne ha poca responsabilita'.<br />Ma lo scarto prosegue anche ad 80 anni.<br /><b><i>Chiaramente NHS ne ha qualche responsabilita'</i></b> Fra l'altro la spesa pro-capite e' piu' alta in Inghilterra che in Italia.<div><br /><b><i>La gestione dell'emergenza.</i></b></div><div><br /></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFYJ7cr8WatRoC_ZfhPU9MbQQ7n4x6NPki2LOedGXy1oAYBxITpZ_8Os5S5n4vYOHF1Dd8canJ0O4c3uf8d1sSU4ch9XR9WqKf_QT6KuJViKaEz-R0DzckFwRif4YRP00wCqtKuayjbc-XxOq-udSDmwyFgp834N1lGjMZkJXHhvqnCJvhsNGKZRmbnQ/s3352/COvid%20IT%20UK.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="356" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFYJ7cr8WatRoC_ZfhPU9MbQQ7n4x6NPki2LOedGXy1oAYBxITpZ_8Os5S5n4vYOHF1Dd8canJ0O4c3uf8d1sSU4ch9XR9WqKf_QT6KuJViKaEz-R0DzckFwRif4YRP00wCqtKuayjbc-XxOq-udSDmwyFgp834N1lGjMZkJXHhvqnCJvhsNGKZRmbnQ/w544-h356/COvid%20IT%20UK.png" width="544" /></a></div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div>La differenza fra l'Inghilterra e l'Italia sotto i 60 anni e' enorme.</div><div>Il Covid in Inghilterra ha finito per bloccare tutto, per cui e' aumentata la mortalita' anche per quelle eta' per cui il Covid e' meno letale.<br />L'Italia ha affrontato meglio l'emergenza, pur avendo la popolazione con l'eta' media bi ben 5 anni superiore a quella inglese e' quindi con il doppio di suscettibilita' al Covid.<br />Il picco dell'incremento in Inghilterra e' spostato di 7 anni, perche' gli anziani ospedalizzati sono stati rimandati nelle case di riposo senza verificare se fossero positivi o no. Cio' ha ridotto la popolazione nelle case di riposo.<br /><i style="font-weight: bold;">Alcune conclusioni</i><br />Le infrastructure inglesi sono incomparabilmente superiori a quelle italiane.<br />Il sistema di ricerca e' forse il piu' avanzato al mondo, l'industria farmaceutica e' seconda soltanto a quella americana.<br />Per che' i risultati sono cosi scadenti?<br />Ovviamente non sono in grado di dare una risposta valida, tranne per un punto che mi ha sempre impressionato negativamente. La mancanza del senso di responsabilita'.</div><div>I medici degli Health Centres limitano il loro orario alle 18 di venerdì e nel fine settimana, chi si e' visto si e' visto, la loro visita a 10 minuti di contratto.<br /><br /></div>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-16431952189617365292022-10-10T21:18:00.001+02:002022-10-12T17:16:40.552+02:00Popolazione ed assistenza medica<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi75-qAHVRmIfzyVJdabQBI1rztZfMsr5IQtZ5pmrJy3QceW4VmZGU7_EGwbNCIoYEOE7AGQgtT7jJ0IX82TQPfbiNyYw1wrqnsPh-JBe0OZvgVhDDE_VxtoiKsFPIj9GDF3Poc3LUYfyp5q3JiTlTsr95UwqvtTaYSYC0tMAHyuxlqU06AVArXHtCxqg/s2889/Corpi%20di%20collegamento%20al%20Nuovo%20Garibaldi.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2889" data-original-width="2251" height="582" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi75-qAHVRmIfzyVJdabQBI1rztZfMsr5IQtZ5pmrJy3QceW4VmZGU7_EGwbNCIoYEOE7AGQgtT7jJ0IX82TQPfbiNyYw1wrqnsPh-JBe0OZvgVhDDE_VxtoiKsFPIj9GDF3Poc3LUYfyp5q3JiTlTsr95UwqvtTaYSYC0tMAHyuxlqU06AVArXHtCxqg/w453-h582/Corpi%20di%20collegamento%20al%20Nuovo%20Garibaldi.jpg" width="453" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Corpi di collegamento al Nuovo Garibaldi.<br /><b><i>Le travi in ferro sono completamente bucate,</i></b> lasciano entrare la pioggia e creano una situazione di pericolo. Malgrado cio' <b><i>l'ospedale</i></b>, almeno per la mia breve esperienza di oggi, <b><i>funziona molto bene.</i></b> <br />La situazione della sanita' italiana e' simile.<br />La spesa sanitaria in Italia e' poco meno del 9% del PIL, ben piu' bassa di quella della Germania (11%).<br />malgrado cio' l'aspettativa di vita per i 65enni in Italia supera i 20 anni.<br /><b><i>Cioe' tutte le persone che attualmente hanno 65 anni, o piu', hanno almeno il 56 % di probabilita' di superare gli 85 anni</i></b>. Poche nazioni riescono a garantire tanto ai propri cittadini.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://docs.google.com/presentation/d/1mB6O0sLHTLXXJffMzaOg050fUIDc9auI/edit?usp=sharing&ouid=114855755179667659542&rtpof=true&sd=true" target="_blank">Popolazione ed assistenza medica</a><br /></div>Il link sopra apre una breve presentazione, puo' essere vista in Google, ma si vede meglio se la si salva e si vede con MS ppt. <b><i>La presentazione contiene dei dati su popolazione e medici.</i></b><br />Attualmente vi sono 400 mila medici in attivita', il 36 % andra' in pensione nei prossimi 5 anni (quindi circa 140 mila) e saranno sostituiti da 65 mila neolaureati.<br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy8r4aE26dPMKi6-kKxtBhNvM5Nwj93vHRnLOUONxOzZIj6DfBtkcuETCHl_qHHK0eRPVc63Hppa4o_b80Hd4UwEigKMhhNvQURwcySDgbI-RX4AB8Jtff9f7q6q6_H8H74Cy_zbDomED0emi46zVYmP7JuIvJ1JYM8Q5Y1O3Y5SMqQXf3nYYjpwXurA/s1412/medici%20occupazione.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="924" data-original-width="1412" height="368" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy8r4aE26dPMKi6-kKxtBhNvM5Nwj93vHRnLOUONxOzZIj6DfBtkcuETCHl_qHHK0eRPVc63Hppa4o_b80Hd4UwEigKMhhNvQURwcySDgbI-RX4AB8Jtff9f7q6q6_H8H74Cy_zbDomED0emi46zVYmP7JuIvJ1JYM8Q5Y1O3Y5SMqQXf3nYYjpwXurA/w563-h368/medici%20occupazione.png" width="563" /></a></div><br /><p><b><i>Da osservare che meno della meta' dei medici sono impegnati con il SSN.</i></b><br />Altra osservazione da fare e' il <b><i>modesto numero di medici di medicina generale</i></b>, che di fatto sono quelli che sostengono la popolazione al primo impatto con le malattie.<br />Il costo della sanita' e' sostenuto al 75 % dallo Stato, il 25% dai privati.<br /><b><i>Il costo sostenuto dai privati, circa 37 B€, ha una struttura completamenti diversa da quella degli altri paesi</i></b>. Le assicurazioni giocano un ruolo veramente modesto poco piu' di 4B€, anche modesta e' l'incidenza del costo dei ticket. Tuttavia malgrado l'attenzione della corte dei conti, dell'ISTAT e di altri enti i dati sono lontani dall'essere precisi ed accurati.<br />E' tuttavia evidente che manca il ruolo perverso che le assicurazioni hanno negli Stati Uniti.<br />Il cittadino paga direttamente ed il ricettore e' lo specialista.<br />Si un misto piuttosto virtuoso fra pubblico e privato. Un MRI costa meno di un terzo che in Inghilterra, i tempi sono molto rapidi.<br />Tuttavia la struttura della popolazione italiana, l'enorme aumento dell'aspettitiva di vita pongono un grave stress al sistema sanitario,.<br />La popolazione degli ultra 65enni nei prossimi <b><i>20 anni passera' da 14 milioni a quasi 19 milioni</i></b>, mentre quella degli ultra 85enni passera' da <b><i>2.2 milioni a 3,2 milioni</i></b>.<br /><i style="font-weight: bold;">E' necessario ripensare il sistema sanitario.</i><br />L'efficienza deve aumentare di molto e molte posizioni di privilegio devono essere abbandonate.<br />I 43 mila MG possono garantire meno di un'ora l'ano per assistito, assolutamente non sufficiente per svolgere un ruolo attivo per il miglioramento della salute degli italiani.<br />Occorre migliorare gli studi medici arricchendoli di funzioni.<br />Ogni 4 ~5 anni la condizione di salute di tutti gli assistiti deve essere valutata.<br />La spesa farmaceutica deve essere ridotta.<br />Le nuove tecnologie devono essere incentivate.</p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4285528593775724726.post-68194324056394036912022-08-12T20:23:00.008+02:002022-08-26T21:59:35.283+02:00Il prezzo del gas<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC0jB-JjD3djSbL5_hBZLgyeTdaOr5X26jiS6lIi9JJg9HbIA4D4DE2wZJgibTOyzBcqWgIjT7PNKZL9M-PI_ic03ym61cp4HhTFriS1X1Eqw02RP9YgJpbbktdeHYcOYuwcnCSn2R0OBkrPrsAqSvinR3eLsB6dpNI7xQfKDAuXA6kIINLlNtobBJDw/s1251/Prezzo%20del%20gas.JPG" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="635" data-original-width="1251" height="335" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC0jB-JjD3djSbL5_hBZLgyeTdaOr5X26jiS6lIi9JJg9HbIA4D4DE2wZJgibTOyzBcqWgIjT7PNKZL9M-PI_ic03ym61cp4HhTFriS1X1Eqw02RP9YgJpbbktdeHYcOYuwcnCSn2R0OBkrPrsAqSvinR3eLsB6dpNI7xQfKDAuXA6kIINLlNtobBJDw/w661-h335/Prezzo%20del%20gas.JPG" width="661" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il grafico sopra mostra l'andamento del prezzo del gas, dal sito <i>dailyfx</i>, a partire dallo scorso dicembre fino a questa settimana. L'unita' di misura usata e' il dollaro per milione di British thermal unit. <br /><b><i>8 USD/MMBtu, il valore un po' meno dei massimi, corrispondono a 30 cents per mc, quindi poco meno di 0.3 euro per metro cubo, il minimo e' a circa 4 USD/MMBtu.</i></b><span><a name='more'></a></span> <br />Il mc e' l'unita' usata nelle bollette di ASEC a Catania. Credo che la stessa unita' sia usata in tutta Italia. <i>In Inghilterra l'unita' usata nelle bollette del gas e' il KWh</i>. <b><i>Gli 8 USD/MMBtu corrispondono a 0.023 sterline, per un kWH.</i></b> Questa lunga premessa sulle unita' di misura consente a chi ne ha voglia di capire un po' meglio di cosa si sta parlando.<br />Le previsione sono pessimistiche, per gli utenti: <b><i>9.3$ nel prossimo trimestre, 9.9$ per la fine dell'anno ed addirittura 10.6$ e 11.3 $ nel primo e secondo trimestre del prossimo anno</i></b>. Staremo a vedere.<br /><i>Risultano tuttavia non comprensibili gli aumenti previsti in Inghilterra del prezzo al consumatore ben quattro volte superiore al prezzo precedente.</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In Inghilterra non c'e' una sera in cui alla BBC non si ne parli delle difficolta' creato dall'aumento del prezzo del gas. <b><i>Di fatto i rincari delle bollette' stanno spingendo molte famiglie in serie difficolta'.</i></b><br /><b><i>In Inghilterra il 20 % hanno difficolta' a finire il mese</i></b>, il 10 % e' pieno di debiti ed e' in vera poverta', malgrado tutti gli aiuti dello stato. In Italia lo scorso anno a settembre e' stato il tassista che mi portato a casa ad illustrami molto bene la situazione: per via della mancata rateazione delle bollette del gas aveva deciso di abbandonare l'allacciamento alla rete e di ritornare alle bombole. Del resto con due figlie in eta' scolare era convinto di dover fare dei sacrifici, era molto tranquillo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il prezzo sopra gli 8 dollari non tuttavia una novita', senza andare a scomodare gli anni 70 e le dominiche in bicicletta, senza auto in giro, vediamo l'andamento del prezzo del gas negli ultimi 20 anni.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi96x7k0_x8ICzetv-R94HdEmiyOw2LOFFu7alWkTesCEdN85S8b2WIxrDxVFxwGxKmcJzws3T3EmJpoGdzYYfzS7ZYPq8xSl1eItNz96IpgnmNP26zjbrGPFKu_j26LHx_FZxSlPTyKEdOvQ_bfdTS-wdkg0suXhm2wd6BWqSd6kYlapnvejdZY2EE6w/s3352/gas%20price.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="409" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi96x7k0_x8ICzetv-R94HdEmiyOw2LOFFu7alWkTesCEdN85S8b2WIxrDxVFxwGxKmcJzws3T3EmJpoGdzYYfzS7ZYPq8xSl1eItNz96IpgnmNP26zjbrGPFKu_j26LHx_FZxSlPTyKEdOvQ_bfdTS-wdkg0suXhm2wd6BWqSd6kYlapnvejdZY2EE6w/w626-h409/gas%20price.png" width="626" /></a></div>Dal 2007 al 2011 il prezzo del gas e' stato quasi sempre sopra i 6 dollari.<br />Perche' adesso la situazione e' cosi critica? Quali sono le cause?<br />La guerra in Ucraine e' capitata in piena ripresa post-Covid<p></p><p>Nel 2021 abbiamo importato dalla Russia 155 Miliardi di mc sui 400 consumati in totale.<br />Nucleare, gas, carbone sono oltre il 50 % delle fonti energetiche primarie. <br /><b><i>La estrema dipendenza della Russia, l'applicazione delle sanzioni, sono le principali cause dei rincari. Per l'Inghilterra si sovrappone il Brexit, ma e' un argomento totalmente tabu'.</i></b></p><p><b><i>Rinnovabili, transizione energetiche sono parole dei dibattiti, ben diversa la realta'.</i></b><br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwnbPFhwagkO-Kt4kumrKEysK_DcmLzaUzyaCfL0oqmv5R2x7hzv-nG1E8M8nV8tZXcIpY9iIZkR7mrNlpzG-d3UiSEA9RKsgl6yDNP3oH6y7xvxfTlAvo6jOFgwgXvEfzMorbGlUW0YobQnphlMHLIUMcQVf03aUbS1QYt9XPWzv_NQdPZDK62ou7Qw/s3352/generazione%20elettricita.png" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2186" data-original-width="3352" height="399" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwnbPFhwagkO-Kt4kumrKEysK_DcmLzaUzyaCfL0oqmv5R2x7hzv-nG1E8M8nV8tZXcIpY9iIZkR7mrNlpzG-d3UiSEA9RKsgl6yDNP3oH6y7xvxfTlAvo6jOFgwgXvEfzMorbGlUW0YobQnphlMHLIUMcQVf03aUbS1QYt9XPWzv_NQdPZDK62ou7Qw/w610-h399/generazione%20elettricita.png" width="610" /></a></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>La generazione mondiale nel 2019 e' stata di 10.550 TWh.</i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i><br /></i></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Qualche commento all'andamento del prezzo del gas</i></b>. Oltre agli eventi eccezionale, guerre o gravi crisi economiche alla dinamica della domanda e dell'offerta, l'evento notevole da considerare e' l'innovazione del fracking, introdotta attorno al 2010 e progressivamente sviluppata fino a fare diventare gli Stati Uniti il primo paese esportatore. Questo ha radicalmente cambiato gli equilibri internazionali e tolto peso al cartello del prezzo costituito dai paesi dell' OPEC. La brusca caduta di prezzo, attorno al 2014, ha come concausa il tentativo dei paesi Arabi di far fallire le varie iniziative di fracking facendo scendere il prezzo del petrolio. Tentativo che in effetti ha avuto l'effetto contrario a quello desiderato. Sono fallite in America varie imprese, ma sono rimaste quelle in grado di competere anche a 30$ al barile. <b><i>Nel 2021su 1500 TWh/anno di nuove installazioni ben 820 sono dovute la gas e 460 all'insieme delle rinnovabili, solare e vento.</i></b> In questo conteggio biofuels sono stati esclusi, perche' pur essendo rinnovabili fanno un danno notevole richiedendo grandi superfici di terreno agricolo, molte volte ottenuto a scapito delle foreste.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><i>Effetto sul prezzo del petrolio del fallito tentativo arabo di affossare il fracking.</i></b><br />Da notare inoltre che il fracking ha come byproduct la produzione di gas, per cui il prezzo del gas e' sceso anche a 2$/MMBtu. MM sta milione dal simbolo latino di mille, non conosco l'origine di questa stravaganza. <br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7vX-sv2jkmzsAVn8WGywzPGG09iwkS05FOnvvyd7sBwYUJsR0pS42xHMHR3X5qjFDhVIHSm5CCMrLiqIA90wCeElHPkdBeJiGJK8M21INKQis5457hwBlZH2wabx4nLCLABJYnUTrsl26FiqKWntjDFrZTikRyc3hP75XpN_xDeJ8VBPFR0PT_ORqTg/s485/La%20guerra%20del%20petrolio.JPG" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="304" data-original-width="485" height="389" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7vX-sv2jkmzsAVn8WGywzPGG09iwkS05FOnvvyd7sBwYUJsR0pS42xHMHR3X5qjFDhVIHSm5CCMrLiqIA90wCeElHPkdBeJiGJK8M21INKQis5457hwBlZH2wabx4nLCLABJYnUTrsl26FiqKWntjDFrZTikRyc3hP75XpN_xDeJ8VBPFR0PT_ORqTg/w619-h389/La%20guerra%20del%20petrolio.JPG" width="619" /></a></div><br /><br /><p></p>giuseppehttp://www.blogger.com/profile/02363466107379104165noreply@blogger.com0